Capitolo 43

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NIALL'S POV

Dopo vari abbracci,baci,in bocca al lupo,buona fortuna e un dolcissimo "Mi raccomando spacca.Ti amo" e un bacio ricevuti dalla mia ragazza,andammo dietro alle quinte per iniziare un nuovo concerto.Finalmente.Ogni volta che inizi un concerto nuovo,hai l'adrenalina che ti scorre nelle vene e una voglia matta di cantare e far sapere alla gente quanto lavoro c'è dietro tutto questo successo.Prima di salire sul palco,ripenso a me da piccolo,quando ero a X-Factor.La mia prima canzone cantata davanti ad un vero pubblico e non davanti a mio fratello e i miei genitori.Il bello è che,più sono cresciuto,più ho capito il significato di quello che faccio.Ci metto tutto me stesso per piacere agli altri cosi come sono e fargli capire quanto ci tenga a questa cosa.Perchè è cosi,la musica mi appartiene,non posso farci nulla.Ora sono qui,su questo palco,a cantare per la gente che mi apprezza per quello che sono.Perchè alla fine ognuno di noi è speciale a modo suo ovviamente.John annuncia la nostra salita sul palco.Tutte le directioner iniziano a scatenarsi e io non vedo l'ora di salire sul palco.Sono pronto.

Mentre mi dirigo verso gli scalini vengo fermato da una mano sul mio braccio che mi fa girare.

Vedo tutti i ragazzi con una mano sopra all'altra e allora capisco.Ah,che stupido,me ne scordo sempre.

Z:"Ehi Nialler,ti stavi dimenticando?"

Ridacchiai con gli altri,misi la mano sopra a quella dei ragazzi e dopo aver cantato la canzoncina dei Sette Nani,arrivammo.

Tutti:"3...2...1...SPACCHIAMO!"

ELLIE'S POV

Mi infilavo tra la folla di Directioner davanti al palco insieme a El.Eh gia,ho deciso di far parte anche io dello spettacolo ma partecipare come Directioner ovvio.Iniziammo ad urlare anche noi come matte visto il fatidico arrivo dei ragazzi.

Tutto si fece buio.

Le urla si facevano sempre più forti.

Cinque luci coprirono il palco,luminose più che mai.

L'intro di BSE partiva mentre i ragazzi uscivano dal sottopalco.

Le urla e i cartelloni si alzarono si più.

E iniziarono a cantare.

NIALL'S POV

Wow.

Wow.

Wow.

Wowow.

Fantastiche.

Il concerto iniziò alla grande.

Le urla delle Directioner si facevano sempre più forti e continuavano ad apparire cartelloni sempre più colorati e grandi.Abbassai lo sguardo per vedere le Directioner sotto di noi e ne notai due in particolare.Una bionda e una mora.Ok,sono Elly ed El.

Ma che cazzo ci fanno li?!Insomma se le Directioner le vedranno saranno fottute!!Mandai un'occhiata a Louis di vedere anche lui giu dal palco.Quando guardò si mise a ridere.Cosa cazzo?Guardai anche io e vidi che stavano ballando in modo strano con altre Directioner.A quella vista sorrisi.Beh,almeno stanno facendo conoscenza no?Continuai a cantare tenendola sempre d'occhio,perchè non tutte la adorano perchè molte dicono che io debba stare con Demi ma insomma lei è la mia migliore amica.Dopo altre più o meno quanttro canzoni,arrivò 'Through The Dark'.Questa canzone è una delle mie preferite dell'album.Mi ispira felicitá e allegria.Finita anche queste,iniziammo a cantare 'You and I'.Perfetta.Ci sedemmo sul bordo del palco,rivolti verso tutte le nostre fans ma io ne volevo solo una.Volevo lei.Volevo Ellie.Iniziammo a cantare e ci guardavamo insistentemente negli occhi,come se ognuno volesse sprofondare negli occhi dell'altro.Io lo avrei fatto.Ci vivrei in quegli occhi,davvero.Sono così...blu e..e intensi.Lei iniziò a piangere.Era lá,ferma come una statua che guardava ogni mia parte del viso.

All'acuto di Zayn,scesi e la andai a baciare.

Senza preoccuparmi di niente.

Della gente che ci guardava.

Delle persone che non erano d'accordo sul nostro amore.

Me ne fregai di tutto.

In quel momento c'eravamo solo io e lei.

Nel nostro mondo.

Finita la canzone risalii di nuovo sul palco e come canzone finale ci fu Midnight Memories.Il concerto si concluse.Salutammo e ritornammo nel backstage.Tutti ci vennero ad abbracciare e si congratularono per il magnifico concerto.Ringraziai tutti e andai nel camerino,dove sapevo che mi stava aspettando una persona molto importante.

Aprii la porta e la vidi li,con lo sguardo rivolto all'anello regalatogli da me e un sorriso da ebete stampato in faccia.Chiusi la porta e si accorse che ero entrato.Alla mia vista il suo sorriso si allargò ancora di più e mi corse in contro.La presi in braccio e gli feci fare un giro in alto mentre ridevamo.Dopo due giri la posai a terra,le circondai la vita con le braccia e lei attorcigliò le braccia attorno al mio collo.I nostri nasi e le nostre si sfiorarono e io tolsi quella minima distanza che era rimasta,facendo dar vita ad un lungo bacio dolce ma passionale.Le nostre lingue giocavano tra loro.E il bacio si fece più intenso.Sentii una calda mano mettersi sotto la mia maglietta e iniziare a toccare i miei addominali.Anche io avevo bisogno di lei ma non potevamo farlo qua.

Io:"Piccola non possiamo farlo qui..."

Le iniziai a baciare il collo con delicatezza e con dei dolci baci.

'Si però bello mio tu la stai praticamente instigando a farlo qui non so se hai capito'

Ma porca miseria stai zitta stronza di una coscienza.Me lo dirá poi lei.

E:"Ma amore tu mi stai praticamente costringendo ..."

disse quasi ansimante.

'Adesso puoi ritirare tutto quello che hai detto,grazie '

Ohhh,ma che cazzo mi lasci in pace?!?!

'Scontrosetto il ragazzo....Comunque non finisce qui Horan '

Sese vai convinta.

La convinzione è la cosa migliore.

Io:"Allora andiamo in hotel,perchè non so tu ma io sono stanco e voglio rilassarmi un pò,insieme a te ovviamente"

E:"Mmmh...Ok andiamo"

Uscimmo tutti e due dal camerino e vedemmo gli altri che stavano parlando del successo di questa sera.

In effetti era stato un concerto favoloso.

P:"Bene adesso possiamo andare"

Ritornammo in hotel e ognuno andò nelle proprie stanze.Io ed Ellie andammo nella nostra camera ed io entrai per ultimo.Mi avvicinai ad Ellie,la presi per i fianchi e ci iniziammo a baciare,sempre con più foga.Cademmo sul letto,ma ci continuavamo a baciare.Ben presto ci trovammo solo con l'intimo addosso.Le nostre intimitá continuavano a scontrarsi e io non resitevo più.Stesi Ellie sotto di me e io mi misi a cavalcioni sul suo bacino.Iniziai a giocare con l'elastico delle sue mutandine in pizzo rosa che lasciavno molto all'immginazione.Alla fine raggiunsero il resto dei panni a terra.Le iniziai a baciare l'interno coscia e piano piano andsi fino alla sua intimitá,inziando a giocare con il clotoride.Si eccitava e ansima sempre di più sotto il mio tocco e io non potevo che seguirla.Dopo averla fatta godere un pò,mi tolsi i boxer,mi misi il preservativo,mi preparai in mezzo alle sue gambe ed entrai in lei lentamente.Piano piano le spinte diventavano sempre più veloci perchè tutti e due volevamo di più.Venimmo urlando i nostri nomi e ci addormentammo abbracciati e cullati ognuno dal respiro dell'altro.

Dream. (In revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora