Dream. (In revisione)

Capitolo 65

ZAYN'S POV

Londra,cara Londra,quanto mi sei mancata.Scesi dal jet e finalmente toccai terra.Quel sediolino era diventato piuttosto scomodo e il mal di testa iniziava a farsi sentire ma con la simpatia dei miei amici e la dolcezza della mia ragazza non ci si annoia mai.La nostra relazione stava andando a gonfie vele e tutti e due eravamo felicissimi di condividere qualsiasi momento gioioso insieme ma anche quando succedeva qualcosa di brutto eravamo sempre pronti a supportarci.Presi il mio zainetto blu da cui ne estrassi una bottiglietta di acqua frizzante e bevvi quel poco di liquido rimasto,non consumato durante il viaggio.

Gaia arrivò di fianco a me e sorride appena realizzò si essere a Londra.Mi raccontò che oltre al Brasile,voleva visitare anche la mia città e finalmente uno dei suoi sogni si era avverato e,diciamocelo,è anche grazie a me.Ci dirigemmo verso il camioncino nero che ci portò a casa di Harry.Beh,posso dire anche casa mia perché ormai e come se mi fossi trasferito li.Harry ci fece appoggiare le valigie nel soggiorno e dopodiché ci divise nelle varie stanze.Tutte le coppie presero i letti matrimoniali mentre Liam e Rebecca la stanza con i letti singoli.Trae coppie c'erano anche Niall e Jessie.Eh già,anche lei era venuta con noi,visto la finta relazione che avrebbe dovuto mantenere con Niall.Lei ne sembrava molto entusiasta ma ovviamente Niall era ogni giorno più stanco di lei.Anche le ragazze erano stanche dei comportamenti di Jessie e volevano cacciarla ma il loro istinto si fermava ogni volta che si ricordavano del contratto.Quel fottutissimi contratto che rovinò la vita del mio migliore amico.Cosa si fa per salvare la propria famiglia,solo lui lo sa.Io sarei andato subito dalla polizia a denunciarla ma lui non fece niente di tutto ciò.Volle continuare a sostenere questa finta e continuava a farsi manovrare da Jessie come un burattino.Questo incise molto sul suo cambiamento di carattere.Era diventato più fragile,si incavolava subito appena una cosa non gli andava a genio e non mangiava più come prima.Tutti avevano notato questa trasformazione ma nessuno di noi fece niente,sperando che prima o poi tutto si sistemasse.Poggiai il borsone sul letto e lo aprii,sistemando i vari indumenti nell'armadio mentre Gaia faceva la stessa cosa.Quando finimmo ci buttammo sul letto,sfiniti per questo via vai continuo,ma un tour era così,stressante,faticoso ma bello.Perché alla fine tutti gli sforzi vengono ripagati giusto?Diciamo di si.

Feci stendere Gaia sul mio corpo,in modo che si rilassasse mentre le pettinavo dolcemente i capelli con le mani.Affondò la testa nel mio petto,dandomi di tanto in tanto dei piccoli baci che si sentivano perfettamente sotto il tessuto della mia maglietta bianca semitrasparente.

Io:"Finalmente abbiamo un po di tempo per risposarsi,questo tour è parecchio stancante,non credi?"

G:"Già anche secondo me.Però ammettilo,ti da tante soddisfazioni e le fan aumentano sempre di più e tutto questo è grazie al duro lavoro e alla pazienza che ci state mettendo tutti e cinque,giusto?"

Io:"Si ma non tutti ci impegniamo al massimo.."

Gaia alzò la testa dal mio petto e mi guardò con sguardo interrogativo.

Io:"Mi riferisco a Niall.Jessie lo mette sotto pressione non credi?"

G:"Anche secondo me.Gli sta troppo attaccato e quel poverino non ha mai un secondo per respirare,diamine.Anche con noi ragazze,non ha il migliore dei comportamenti."

Io:"È troppo possessiva e antipatica,vuole tutto lei."

G:"Penso lo stesso."

Chiudemmo gli occhi dopo quella breve conversazione,per riprendere il sonno mancato nelle ultime settimane ma la suoneria del mio cellulare ci interruppe.Ma che palle,chi cazzo chiama alle otto di sera?!

Io:"Pronto?!"

X:"Ciao anche a te,Zayn."

Io:"Cosa vuoi a quest'ora Pet?"