Capitolo 69

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ELLIE'S POV

L'acqua sporca che aveva lasciato il temporale,occupava ogni spazio possibile del piccolo marciapiede.

Le strade erano semivuote e il cielo era ancora scuro,ma per fortuna il cielo non accennava a piovere.Niall mi aveva chiesto di uscire,per parlare e per dargli un'altra possibilità,essere mio amico gli sarebbe bastato.Mi sto rendendo conto di essere stata un po troppo dura con lui,ma se lo è meritato.Non credo che sappia quanto abbia sofferto o almeno,se lo ha immaginato non era abbastanza.Adesso che l'ho rivisto i miei sentimenti,quelli che avevo messo in fondo al mio cuore con l'intenzione di non riprenderli ma più,sono usciti inconsapevolmente fuori da li.Provo già pena per James,so di certo che se dovrò scegliere,la mia scelta sarebbe abbastanza ovvia.Devo fare delle scelte saggie e importanti,indietro non si torna.

N:"Ellie?"

Ero cosí incatenata e concentrata sui miei pensieri che il suono della voce soave di Niall non mi passò neanche accanto all'orecchio.

Io:"Scusa,pensavo."

N:"A cosa?"

Mi chiese mentre mi indicava la curva che portava all'entrata di un parco.L'atmosfera si stava facendo leggermente più tranquilla anche perché il mio stato di freddezza era passato e speravo che la situazione non sarebbe decollata.

Io:"Stavo...Sistemando un pò di cose in me stessa.Adesso che ti ho incontrato di nuovo i miei piani sono...Cambiati?"

Sembrava che lo stessi chiedendo a me stessa,più che dare una risposta a Niall.

N:"A cosa ti riferisco esattamente?"

Io:"Io voglio essere sicura di quello che devo fare.Avevo in mente di continuare a vivere la mia vita con James,essere felice e chissà avere dei figli e sposarmi ma..."

Buttai un'occhiata al ragazzo al mio fianco e notai che aveva abbassato lo sguardo.

Sono una completa stupida,non ho pensato minimamente alle parole da far uscire dalla mia bocca.L'ultima cosa che voleva fare era ferirlo ma sono troppo imbranata.E io che volevo rimettere a posto le cose.

Io:"Scusa,non volevo..."

Cercai di scusarmi ma tutto fu inutile.Niall accennò un piccolo sorriso,molto sforzato e fece un cenno con la testa come per dire li lasciar perdere.Non perse tempo ad aggiustarsi il suo ciuffo biondo,gesto che compiva ogni volta che il nervosismo iniziava a farsi sentire.Ormai conoscevo tutto di lui e tutto mi è rimasto in mente.Ripenso ad ogni momento in cui ho imparato qualcosa su di lui e se ci ragiono,dovrei sapere ogni azioni o gesto a quale sensazione corrisponde.L'ho amato e forse,anzi,molto probabilmente lo amo tutt'ora.Ma c'è James,mi sento una troia in questo momento.

Credo che dovrò prendere la scopa e un panno giusto per sistemare un po le cose.Questa situazione è già complicata e non devo portare difficoltà dove le acque sono calme.Cioè da nessuna parte.

N:"Beh dai,cambiamo argomento."

Io:"Si va bene...A te invece?Come va la vita?"

N:"Beh non va nel migliore dei modi,da quando te ne sei andata da me tutto è cambiato e sono stato una merda.Mi hanno costretto a stare con Jessie,nonostante le mie proteste ma io non l'ho mai amata,sono dovuto stare con lei altrimenti avrebbero fatto qualcosa alla mia famiglia e non me lo sarei mai perdonato.Ogni giorno ripenso ai nostri momenti sono come degli incubi belli.Mi ero promesso di lasciarti andare ma adesso che ho scoperto che c'è una possibilità di starti di nuovo accanto,non voglio sciuparla per delle cazzate."

Si fermò di colpo e fui costretta a farlo anche io.Mi prese per una mano e mi avvicinò a lui.Il suo profumo era sempre lo stesso e le mie narici chiedevano sempre do assaporarlo di nuovo.I suoi occhi erano sempre di un bellissimo azzurro ma oggi avevano una luce in più,una luce di speranza.Le sue labbra erano sempre sottili e dolci,mi mancavano i suoi baci e me ne accorsi troppo tardi.Il suo viso perfetto si avvicinava sempre di più al mio impacciato e sorpreso.Anzi,neanche tanto sorpreso sapendo il gesto che stava per compiere il biondo.

Dream. (In revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora