Una persona può abbandonarti in tanti modi.
Puoi litigarci, o lei può ferirti, puoi andartene, oppure puoi restare con lei con il corpo, ma essere chissà dove con la mente.
Ed è proprio quello che ha fatto Zayn.
È in coma.
Coma lieve, per fortuna, anche se di fortuna ne vedo ben poca.
Osservo la sua faccia, coperta da una mascherina per metà, e dei macchinari intorno a lui.
Non riesco a crederci.
Lui è proprio qui col corpo. Posso sentire il suo profumo, posso accarezzargli i capelli, toccargli le mani, ma in realtà è come se il suo cervello fosse da un'altra parte.
Da più di un mese la situazione è la stessa.
La routine non cambia: lavorare al bar solo perchè mi servono i soldi, andare in ospedale da Zayn, tornare a casa e stare chiusa in camera il più possibile.
Non sono in vena di fare nulla.
Delicatamente stringo le dita con quelle di Zayn, e avvicino la sua mano tiepida alla mia guancia.
Mi manca davvero tanto.
Il silenzio che c'è in questa stanza è davvero opprimente.Delicatamente strofino la faccia sulla mano di Zayn.
《Quanto devo aspettare per vederti sveglio?》mormoro tirando su col naso.Come al solito non sento risposta.
Ormai è routine, dopo tutti i giorni che ho passato in ospedale sono abituata.L'unica cosa a cui non riesco ad abituarmi è vederlo così, inerme su questo cazzo di letto.
È il mio migliore amico, non potrei mai abituarmi a tutto questo.
Sento qualcuno bussare alla porta, e mi asciugo gli occhi con il polsino della felpa.
Resto a guadare il dottore, che apre la porta della stanza.
《Signorina l'orario di visita è terminato. Ora dovrei fare degli esami al signor Malik, va bene?》Odio andarmene da qua ogni volta.
Mi avvicino a Zayn, alzandomi dalla sedia, e gli bacio lo zigomo《A domani》mormoro.
Mi infilo il giubotto, e indosso il cappello.
《Signorina si sente bene?》lancio un'occhiataccia al dottore.《No》Ringhio prima di uscire dalla stanza del mio migliore amico.
Metto le mani nelle tasche del giubotto e cammino per il corridoio.
Sono davvero stanca di tutto questo.
Mi metto fuori, ed accendo una sigaretta, mentre compongo il numero di Blue.
Mi seggo su uno dei tanti gradini, ed aspetto che mi risponda.
《Pronto?》mi acciglio sentendo la voce di Luke.
《Che ci fai col telefono di Blue?》chiedo.Lui sbuffa《Quanta gentilezza, davvero sei un'amica d'oro》alzo gli occhi al cielo, so di fare schifo, e mi sono rassegnata dopo che anche l'unica persona che ho mai amato mi la lasciata.
Soffio fuori il fumo《Dove siete?》ignoro la sua provocazione.
《Stiamo per arrivare, cinque minuti》detto questo mi attacca la telefonata in faccia.
Credevo di essere io quella che aveva sto vizio di merda di chiudere in faccia alle persone...
Stendo le gambe sul gradino e poggio la testa sul muretto.
Osservo il cielo, si è fatto buio, ogni volta che esco dall'ospedale è sempre buio.
Chissà se Zayn per adesso si trova in cielo, con le stelle.
Cosa cazzo dici?! Lui è qui con noi.
Allora perchè non si sveglia?!
Gioco con la benda al polso, devo cambiarla appena arrivo a casa.
Se Blue lo sapesse ti ammazzerebbe.
Blue infatti non lo sa, e non lo saprà.
Spengo la sigaretta e non curante la lancio per strada.
Resto in silenzio guardando il cielo sulla mia testa, e cerco di rinchiudere tutte le mie preoccupazioni in un angolo della testa.
Non mi capita spesso, ma quei pochi minuti che ci riesco è come se tornassi a respirare a pieni polmoni. Come quando sei sott'acqua e riemergi in superficie.
Sobbalzo sentendo il clacson di un'uto suonare, e riconosco la macchina di Luke.
Mi alzo dai gradini e raccolgo il mio zaino.
Raggiungo la macchina ed apro lo sportello posteriore, per poi salire sul sedile
《Ciao》dico flebilmente.《Come stai?》alzo gli occhi al cielo sentendo Blue《Come al solito, sono stanca》mormoro.
Poggio la testa sul finestrino chiuso, e socchiudo gli occhi.
《Sicura di stare bene?》annuisco a Luke, ma poi ricordandomi che sta guidando e non può vedermi mi sbrigo a rispondergli《Sì...ho solo sonno》
L'insonnia in queste settimane è tornata più prepotente del solito. Non chiudo occhio da tre giorni, ho dormito solo quattro ore in totale.
Mi lascio cullare dal movimento della macchina, e chiudo gli occhi staccando il cervello.
Vengo risvegliata da Blue, che mi dice che siamo arrivate.
Una volta che saliamo a casa, Blue e Luke decidono di cenare tutti insieme, ma rifiuto tirando dritta per la mia stanza.
Mi chiudo la porta alle spalle e scalcio via le Vans.
Mi metto a letto ancora in tuta, e chiudo gli occhi sentendo finalmente il sonno raggiungermi.No, you don't know what it's like,
When nothing feels all right,
You don't know what it's like,
To be like me.
To be hurt,
To feel lost,
To be left out in the dark.
To be kicked when you're down,
To feel like you've been pushed around,
To be on the edge of breaking down.
And no one's there to save you,
No, you don't know what it's like,
Welcome to my life.

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Taken.
Romance"Now that you can't have me, You suddenly want me". Chi l'ha detto che la felicità è semplice da raggiungere? [SEQUEL DI 'JUST HOLD ON'] 24/04/2017 #165 in Storie d'amore