Geppetto VS Pinocchio

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La paura é una grande passione, se é vero deve essere smisurata e crescente. Di paura si deve morire. Il resto sono piccoli turbamenti, spaventi da salotto, schizzi di sangue da pulire con un fazzolettino. L'abisso non ha comodi gradini!

Mi sveglio presto come al solito, faccio i miei soliti riti mattutini( bagno, doccia e trucco), poi cerco qualcosa da mettermi per andare al lavoro opto per qualcosa di semplice ma d'effetto.
Un completo con gonna a tubino beige e camicia dello stesso colore mentre per le scarpe scelgo delle decolleté color nude.

Un completo con gonna a tubino beige e camicia dello stesso colore mentre per le scarpe scelgo delle decolleté color nude

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Perché mi vesto così? Bè, lo faccio apposta, deve pur vedere quello che non può avere

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Perché mi vesto così? Bè, lo faccio apposta, deve pur vedere quello che non può avere.
Alle sette e cinquanta sono fuori e dieci minuti dopo sono al patibolo dove prendo l'ascensore e corro in ufficio su queste scarpe da tortura.
Arrivata, appoggio la borsa, ed ovviamente gioia delle gioie, due secondi dopo sento la sua voce adirata:" Barbara, veloce nel mio ufficio e non controbattere al mio ordine!". Come al solito mi ritrovo dietro la porta del suo ufficio, busso ed entro senza aspettare una sua risposta, incontro i suoi occhi, due pozzanghere piene di rabbia e rancore. Poi, dopo due minuti, in cui mi fissa decide di aprire bocca:" perché sei scappata? Perché te ne sei andata di nuovo?".
Nella mia testa penso:<ma sta scherzando o mi prende in giro?>.
Cerco i suoi occhi che puntualmente non mi aiutano e gli rispondo:" perché oltre il tuo piacere non vedi, non percepisci. Io non voglio andare a letto con te per poi essere trattata come tutte le altre. Ho visto quella luce oscura nei tuoi occhi. Dopo avermi presa mi avresti trattata peggio di come mi parli ora! Di, di no John che ho torto, dillo!". Ma lui tace ed io continuo:" vedi John chi tace acconsente. Io non sono Pinocchio e tu non sei Geppetto, non sono la tua stupida e dipendente marionetta!".
Mi guarda stupito dalla mia confessione e mi dice:" tu sei prevenuta nei miei confronti, ma hai ragione, infondo tu per me sei solo un oggetto! E non guardarmi ad occhi aperti! Il problema é che non provi nemmeno a darmi fiducia, chi ti dice che ti avrei trattata uguale? Io non ho sentimenti, ma sei entrata nella mia vita e.........".
Lo fermo subito, queste farneticazioni mi danno ai nervi:" sei tu a dire che non hai sentimenti, che non vuoi averne, che sei dannoso per me. Il problema é che tu non vuoi essere aiutato e pretendi che rimanga al tuo fianco. Sei un egoista perché sai che provo qualcosa per te e continui sempre a dirmi di non lasciarti ma poi mi scoraggi mi dici di andarmene. Io sono stanca, ho bisogno di staccare, di respirare". Non intende chiudere la bocca però:" sta sera vieni a casa mia, mangia da me e con me! Per favore."
Rimango a bocca aperta, ma poi mi ridesto e continuo:" ma mi ascolti quando parlo? Io devo disintossicarmi da te, dalla tua presenza e da quello che provo!". "Accetta piccola per favore! Fidati di me".
Cercando di non esplodere alla fine esplodo:" ma John sei idiota o cosa? Prima dici che forse ho ragione e che sono un giocattolo per te, poi che sei un mostro, poi che non provi sentimenti! Cosa vuoi da me?".
Anche lui esplode e rimango imbabolata a causa delle sue parole:" santo cielo, porca puttana, voglio te, ti voglio intorno ogni secondo, voglio essere salvato da te, solo da te! Non sei un giocattolo ma io sono abituato con un altro tipo di donna, quella che vuole solo una cosa! Tu invece vuoi sapere tutto di me, ma io sono il male e quello che ti ho confessato ieri é solo una parte di tutta la storia! Per favore vieni a questa cazzo di cena, dio mio per una volta dimmi di sì senza fare troppe storie! Anzi, dimmi di sì e poi prenditi la giornata libera, fai shopping basta che mi dici che sta sera sarai da me, con me e che alla fine sarai nel mio letto!".
Ma perché alla fine cedo sempre e comunque? Perché?
" Va bene John verrò da te ma sul fatto di rimanere nel tuo letto non ti sarà così facile ed adesso approfitto della mia giornata libera".
Mi giro e cerco di raggiungere la porta per andarmene ma non ci riesco perché la sua mano mi ferma; mi volta e mi bacia, poi si stacca per dirmi:" non mi privare mai più di questo! Ti aspetto sta sera bellissima".
" Privarti di cosa John!?". Punta i suoi occhi nei miei e mi dice:" dal sentire il tuo sapore nella mia bocca, per non parlare del tuo magnifico profumo! Sento che solo questo mi rende migliore di quello che sono!". Lo guardo negli occhi, annuisco, mi volto e me ne vado cercando di far finta di niente. E la cosa é dura, molto dura.
Esco dall'ufficio per andare a fare shopping come mi ha consigliato John e in una vetrina vedo un vestito bellissimo che deve essere mio ed infatti lo compro trovando una quarantaquattro che di solito non mi sta e poi trovo delle meravigliose scarpe nere di pizzo da infarto!

Esco dall'ufficio per andare a fare shopping come mi ha consigliato John e in una vetrina vedo un vestito bellissimo che deve essere mio ed infatti lo compro trovando una quarantaquattro che di solito non mi sta e poi trovo delle meravigliose scar...

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In seguito torno a casa ed inizio a prepararmi, dopo essermi rinfrescata e vestita corro a truccarmi mettendomi dell'eye-liner nero, mascara allungante per ciglia e rossetto rosso ciliegia

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In seguito torno a casa ed inizio a prepararmi, dopo essermi rinfrescata e vestita corro a truccarmi mettendomi dell'eye-liner nero, mascara allungante per ciglia e rossetto rosso ciliegia.
Un'ora dopo raggiungo casa sua con un taxi, citofono e lui mi apre.
Lo vedo e rimango a bocca aperta, é indiscutibilmente bellissimo, perfetto! Oserei dire: bello quanto stronzo!

Entro, ma non faccio ora di parlare che lui chiude la porta, mi spinge addosso ad essa ed inizia a baciarmi come se dovesse saziarsi e fossi l'unico cibo che lo aiuta ad andare avanti

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Entro, ma non faccio ora di parlare che lui chiude la porta, mi spinge addosso ad essa ed inizia a baciarmi come se dovesse saziarsi e fossi l'unico cibo che lo aiuta ad andare avanti. Ma sono convinta a non dargliela vinta così facilmente, così con fatica mi stacco da lui e gli sussurro sulle labbra:" calmati John, non dovevamo mangiare? Poi forse parlare assieme!?".
"Sei bellissima, sei a casa mia ed il tuo profumo come sempre é stupendo".
" Va bene John, adesso credi di poter resistere dal saltarmi addosso, magari andiamo in sala da pranzo e mettiamo le distanze!".
Lui, però, non accenna a muoversi, anzi, mi avvolge tra le sue braccia, appoggia le sue mani sulla mia schiena ed inizia ad accarezzarmi.
Alzo il viso per incrociare i suoi occhi e chiedergli:"John che succede, perché sei così sta sera? Sei appiccicoso ed affettuoso, e senza offesa tu non sei quasi mai così! Cerchi i tre quarti delle volte di allontanarmi ed adesso sei come una cozza attacata allo scoglio".
Due secondi dopo sento una voce che dalla sala pranzo chiama John,e felicità delle felicità la voce in questione é quella di Jennifer; il primo pensiero é quello di andarmene, lui lo percepisce e non molla la presa per poi affermare:" te lo giuro, non sapevo sarebbe venuta! Te lo giuro su Dio piccola, per favore non scappare". Intanto lei é entrata in salotto dove intanto io e John discutiamo a bassa voce ed inizia a rompere i coglioni:" oh tesoro non sapevo ci sarebbe stata anche lei! Non é che i tuoi appetiti sessuali si sono risvegliati? Stai pensando di proporre una cosa a tre? Perché io con quella lì non farò assolutamente nulla!". Sto per dirle che é una grande puttana quando la sua bocca si avventa sulla mia per farmi stare zitta, poi mi lascia respirare e dice a Jennifer:" fuori dalle palle Jenny! Parliamoci chiari io non ti aspettavo! Quello che mi dovevi dire me l'hai detto, adesso lasciami solo con la mia piccola!".  Lei però non si arrende:" come la tua piccola? Ma per favore é solo una delle tue tante pu........". Non finisce la frase poiché lui le urla:" fuori dal cazzo Jennifer!". Lei prende le sue cose e se ne va mentre dentro di me esulto per ciò che ha detto il mio stronzetto John. Adesso che la strega se n'é andata, che la serata abbia inizio!

SPAZIO AUTRICE
CHISSÀ COSA SUCCEDERÀ IN QUESTA SERATA! BOH, AI PROSSIMI CAPITOLI. VI AUGURO UNA BUONA NOTTE😘

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