Vivere senza tentare, significa rimanere con il dubbio che ce l'avresti fatta!
(Jim Morrison)Barbara pov's
Si é bloccato e i suoi occhi erano su Kevin ma in due secondi, come un felino con l'intenzione di uccidere ha lasciato il bicchiere di vino sul tavolo e gli si é scagliato contro con una rabbia che non avevo mai visto. Io sono rimasta immobile, non sapevo cosa fare e non riconoscevo nemmeno più John, quello lì non era lui, era l'altro John, quello spietato cattivo e colmo di risentimento e odio. Nessuno ha intenzione di muoversi da questo tavolo, io sono senza parole, i nostri amici pure ma ad un certo punto, per grazia delle grazie mio fratello si alza e ordina all'autista di John di aiutarlo, io ed Emily ci guardiamo perché non capiamo cosa vogliano fare, siamo sia perplesse che impaurite.
Poi però Shawn prende John per il collo, cercando di toglierlo da Kevin che ormai ha la faccia che é un ammasso di lividi mentre il caro Jack prende Kevin e lo porta in infermeria, almeno credo; cioè non che mi freghi poi tanto ma credo che uno come lui debba essere distrutto a piccole dosi di intelligenza, penso siano inutili i pugni ma John purtroppo ha problemi di autocontrollo.
Dopo che Jack ha portato Kevin in infermeria e che Shawn ha rimesso, con fatica, sulla sedia vicina a me John che per l'adrenalina non riesce a stare fermo, stanca di vederlo così metto una mia mano sulla sua schiena e lo accarezzo per tranquillizzarlo; ma lui non reagisce come speravo:"Barbara, lasciami in pace! Non toccarmi!".
Nonostante io sia rimasta basita dalle sue parole di certo non me ne sto zitta, figuriamoci, così mi avvicino al suo orecchio e con voce suadente gli sussurro:"John calmati, che ne dici se torniamo in camera nostra!?".
Si volta verso so di me con occhi glaciali ma io prima che apra bocca lo anticipo:"ti prego vieni con me e basta amore, per favore! Io non mi sento bene, sono scombussolata e ho un po' di paura!".
Sinceramente, tutto quello che gli ho detto non é vero, ma ho bisogno che si calmi per cui, anche se odio mentire, questo credo sia l'unico modo per cercare di calmarlo!
Mi guarda per due secondi ma poi per grazia divina annuisce, si alza dalla sedia prende la mia mano e andiamo verso l'ascensore; all'interno mi prende per la vita, fa appoggiare la mia schiena sul suo petto e mi stringe a sé. Mentre aspettiamo ad arrivare al nostro piano, sento John annusare il mio profumo e porre il suo naso sul mio collo poi annusa i miei capelli e mi stringe a lui ancora di più:"John che ti succede!?"."Niente, sta qui buona e ferma!". Ma non mi convince tutto questo per cui continuo:"John, per favore smettila! Basta, ogni volta fai così per tranquillizzarti ma devi smetterla sempre di non riuscire a controllarti! Devi crescere, hai trentasette anni, quasi trent'otto tra poco!".
Stranamente si stacca da me e si mette dalla parte opposta alla mia e mi guarda con occhi spiritati, ma se pensa di farmi paura il mio caro John si sbaglia alla grande, poi le porte si aprono ed entra una biondona tette, culo e gambe lunghe; insomma la solita troietta che ovviamente si appiccica subito a John.
La cosa che mi fa veramente girare i coglioni, (figuratamente parlando visto che anatomicamente non li ho!), é che lui nemmeno la respinge e questo fatto mi fa pensare molto ma se veramente pensa che io stia al suo gioco si sbaglia alla grande, difatti quando arrivo al nostro piano e le porte si aprono esco velocemente dall'ascensore, apro la porta della camera e vado in bagno perché non ho ne voglia di discutere ne voglia di guardarlo negli occhi! Insomma mica gli ho detto chissà che cosa! Gli ho semplicemente detto che é ora che cresca, certo l'ho mandato via da me ma se non avesse realmente voluto ascoltarmi non lo avrebbe fatto ed io sono stufa di andare dietro ai suoi sfoghi, insomma sono incinta, stanca e inoltre siamo pieni di problemi causati sia dalla mia famiglia che dalla sua, quindi o si dà una calmata oppure prendo le valigie e lo pianto qui, perché cazzo anche la mia pazienza ha un limite!
Intanto prima di uscire dal bagno mi rinfresco il viso con acqua fredda e mi tolgo il vestito rimanendo in intimo, poi apro la porta ed esco ritrovandomelo davanti, ma lo scanso e lo lascio lì impalato a guardarmi; mi spiace caro John ma questa volta hai sbagliato e non intendo dartela vinta ancora!
Vado in camera da letto e mi metto sotto le lenzuola di seta, mi stendo di lato e chiudo gli occhi per riposarmi poi però sento un peso deformare il letto e chi potrà mai essere se non l'idiota che amo alla follia!?
Viene sotto le lenzuola e mi abbraccia da dietro, stranamente non si é tolto del tutto il completo ma sento che é in camicia e pantaloni, poi mi bacia la spalla nuda:"amore ho bisogno di te, piccola ti prego! Io sto impazzendo!". Vorrei così tanto dirgli che é tutto apposto ma alcune volte ha degli atteggiamenti che manderò fuori di testa anche un Santo per cui tengo il muso duro e faccio finta di nulla:"amore ti prego parlami, per favore! Io ho bisogno che mi calmi col tuo profumo e col tuo amore".
Mi fa così incazzare, e poi se ripenso alla scena in ascensore giuro che mi giro e lo ammazzo di botte; non sapendo più cosa fare inzia ad accarezzarmi e a farmi venire la pelle d'oca ma lui non sa che più fa così più mi fa incazzare seriamente porca troia ad un certo punto sento la sua mano scendere e scoppio di rabbia:"BASTA FARE IL BAMBINO DEL CAZZO JOHN TU MI FAI INALBERARE E POI PRETENDI CHE FACCIA CIÒ CHE VUOI, MA CARO MIO NON FUNZIONA COSÍ! ADESSO BASTA, SONO INCINTA E DOVREI STARE CALMA MA TU AL POSTO DI PENSARE E METTERE IN MOTO QUEL CRICETO CHE TI RITROVI AGGREDISCI KEVIN IN UN MOTO DI RABBIA E PER DI PIÚ IN UN POSTO PUBBLICO! OVVIAMENTE DEVI PUR TRANQUILLIZZARTI QUINDI POI VIENI DA ME, MA NON FUNZIONA COSÌ AL MONDO, PERCHÉ CAZZO DEVI IMPARARE A RIFLETTERE!".
Sembra, anche, che non abbia sentito nulla di quello che gli ho detto perché prende a spogliarsi, va in armadio e prende un borsone ed esce dalla stanza sbattendo forte la porta e penso stia andando in palestra, così mi alzo e vado alla porta per vedere se é già scomparso e sento un'oca giuliva ridere così apro la porta e lo trovo a ridere e scherzare con la biondina senza cervello e questo mi fa così andare fuori di testa che spalancata la porta (anche se sono in reggiseno e mutande non me ne frega un cazzo) gli dico:"molto bene John se preferisci parlare con le oche giulive al posto di confrontarti da adulto con me allora prendo le valigie e me ne vado con i miei figli in grembo, e sai che ti dico me li crescerò anche da sola e vattene pure affanculo!".
Appena sente le mie parole sbianca di brutto, ma a me non importa un cazzo, anzi mi giro e chiudo la porta malamente due secondi dopo sento due mani prendermi per la vita e sbattermi contro il muro e me lo ritrovo davanti bello più che mai e quel mare poi che ha in quegli occhi ogni volta mi ipnotizza:"tu non andrai da nessuna parte, sono stato chiaro!?".
Se pensa veramente che non gli risponda santo cielo anche questa volta non ha la minima idea di chi ha davanti a sé:"sai che ti dico John; VAFFANCULO IO ME NE VADO VIA E NON MI VEDRAI PIÙ!".
In due secondi si fionda sulle mie labbra immobilizzandomi la testa completamente al muro e senza via di scampo e continuando ad aggredire le mie labbra sussurra:"ti prego accarezzarmi, per favore non chiedo altro che te!". Cerco di respingerlo ma non riesco perché é più forte di me ad un certo punto non so come giro la testa per non guardarlo e per fare in modo di non sentire più le sue labbra morbide e maschili:"amore ti prego non andare via! Io sono sempre stato sincero e ti ho anche detto del mio problema, io non riesco a ragionare o a contare fino a dieci per pensare alle conseguenze delle mie azioni, so di essere sbagliato ok! So che sarebbe stato meglio non incontrarmi, probabilmente ora saresti felice e tranquilla con un altro uomo, quel giorno sei entrata nel mio ufficio e per me sei stata una ventata di aria pulita, senza saperlo io dal primo giorno che ti ho vista avevo già bisogno di te, poi al ballo eri bellissima e sul terrazzo quando eravamo soli io sono riuscito a trattenermi, dovevo lasciarti libera lo sapevo! Sono un egoista, un bastardo e non merito nemmeno di essere padre anzi se vuoi lasciarmi fallo forse sarebbe meglio così!".
Mi giro e guardo i suoi occhi, così belli quanto inespressivi e bui e lo vedo arrendersi a se stesso, sta facendo l'unico cosa che non si dovrebbe mai fare ossia lasciare la proprio felicità:"amore guardami per favore, John guardami, amore ascolta tu sei la mia felicità, sono arrabbiata e innamorata di te alla follia se no credimi che questo bambino non avrebbe senso, io non intendo andarmene e lasciarti solo, ma con quel modo che hai di fare alcune volte mi fai imbestialire così tanto che santo cielo ti prenderei a testate!".
Con tutta la passione che ha si fionda sulle mie labbra ansimando e chiedendomi:"ti prego Barbara non andartene, non lasciarmi solo perché io senza di te sono il nulla ma con te sono il tutto, ti supplico non andartene!". Poi mi prende in braccio e pone le mie gambe attorno alla sua vita, mette la sua testa sul mio seno ed io rimango sospesa tra le sue braccia, attaccata ad un muro con la schiena mentre con tutta la calma del mondo gli accarezzo i capelli e lui si lascia andare a me e poi sempre con la testa sul mio seno dice parole che non capisco e così siccome sono curiosa gli chiedo:"amore mio che hai detto?".
Ma lui non risponde:"amore mi vuoi dire quello che hai mugugnato poco fa???". "Ho detto che sei la donna della mia vita e che senza di te non vivrei; piuttosto preferisco morire amore!".
Cavolo questo non me lo aspettavo, ora si che sto piangendo di gioia ma le ultime due parole non mi piacciono così gli prendo il volto e fisso i miei occhi nei suoi:"ascoltami, se mi dovesse succedere qualcosa tu devi continuare a vivere sono stata chiara??? Tu devi crescere nostro figlio o figlia nel migliore dei modi e rifarti una vita anche se io non ci sarò più! Ok??".
Mai avessi detto queste cose perché in due secondi lo vedo esplodere di rabbia:"non se ne parla, io senza di te non ce la faccio amore! Io preferisco morire che rimane senza di te io voglio la mia donna, la mia famiglia, la mia casa quindi non ti azzardare ad abbandonarmi ti prego perché se no io mi ammazzo!". " Ma ti rendi conto di cosa stai dicendo John??? Non pensi alla creatura dentro me, come farà senza alcun genitore, nel caso mi succedesse qualcosa tu devi essere forte!". Ma lui non demorde:"se io rimanessi con la nostra creaturina non sarei un buon padre o un uomo onorevole, perché se sono per un minimo migliorato é solo grazie alla tua presenza amore ti prego io ho bisogno di te come te lo posso spiegare!? Il solo sentire il tuo profumo mi fa calmare i nervi, il tuo sapore mi rilassa e mi manda in estasi e la tua bellezza é impagabile, e averti con me ogni giorno é una cosa stupenda cucciola!". Come posso non amarlo nonostante tutto??? Come???
"John io ti amo troppo tu sei la mia felicità!"."Piccola adesso fa l'amore con me!". E per l'ennesima volta, in un certo senso mi arrendo al suo volere e mi lascio portare in camera mentre mi bacia dappertutto senza sosta; ed io mi sento così amata perché infondo anche se é un uomo complicato É IL MIO UOMO COMPLICATO E BASTA! Mi appoggia sul letto, si spoglia e in un impeto di passione mi strappa mutandine e reggiseno ed entra in me con forza; io metto le mani sui suoi glutei e lo invito a spingere più forte perché ho bisogno di lui e di sentirlo completamente mio.
Ad un certo punto si ferma così per tentarlo muovo il bacino contro di lui ma nei suoi occhi vedo una punta di fastidio e non riesco a capire per cosa, ma poi me lo dice con una certa incazzatura "leggermente" evidente:"non ti azzardare mai più ad uscire dalla stanza o ad aprire la porta in reggiseno e mutandine! Questa é tutta roba solo per i miei occhi sono stato chiaro!?". "E tu invece??? Sei solo per i miei occhi?"
Il suo volto si stranisce ma mi risponde comunque:"si, sarò sempre e solo tuo!". "Con la biondina tutta tette e niente cervello non mi pareva!".
"Non fare la gelosa, lo facevo apposta per attirare la tua attenzione, ma poi la situazione mi é sfuggita di mano e non sapendo cosa fare ti hi attaccata al muro e poi il resto non credo di dovertelo riassumere mentre stiamo in questa posizione no!?". "Ehy, furbetto, sei tu che ti sei fermato in tutto ciò! Quindi non cercare di fregarmi masch....!". Non faccio a tempo a finire la frase che mi da una stoccata di reni e mi inarcare contro di lui, ma questo volta non mi basta, voglio fare pace come si deve santo cielo:"di più....... Voglio di più!". Mi asseconda e affonda di nuovo e ancora più forte ma io non sono ancora contenta perché lo voglio da impazzire, si sono pazza ma non mi interessa niente:"John voglio ancora di più ti prego!". Si ferma e mi gaurda di nuovo:"ho paura di fare del male alla nostra creaturina!". Caspita é così dolce quando vuole; e così lo tranquillizzo:"amore il nostro cucciolo fidati che é ben al sicuro nella mia pancia che tra qualche mese diventerà pancione, non gli farsi male e poi gli farà bene sentire quanto si amano la sua mamma e il suo papà; quindi ti prego assecondarmi!".
Fortunatamente anche se con un po' di esitazione mi ascolta e si spinge in me con molta forza ma io voglio questo lo voglio tutto mio, ad un certo punto inizia a colpire il punto giusto ed ad affondare con più forza se possibile:"oh sì, John si santo cielo ti amo così tanto!". Inizio ad irrigidirmi intorno a lui sempre di più e lui ansima e mugugna sempre più forte fino a che non si svuota e mi riempie di lui, poi con delicatezza si accascia per metà su di me e tutto questo per non schiacciare la mia pancia con il suo peso eppure no ne ho mai abbastanza di lui, é più forte di me:"John dimmi che non hai ancora finito con me, dimmelo perché ti reclamo ancora!? Ti voglio fino all'ultimo respiro, fino a che non saremo distrutti".
Si alza e mi guarda e poi il suo sorriso mi illumina di immenso:"no piccola non abbiamo ancora finito e per oggi da questa stanza giuro che non usciamo manco se mi preghi in ginocchio!".
"Bene amore, allora sono felicissima!".
Voi mi direte che sono una pazza che dovrei lasciarlo ma cazzo come potrei mai farlo??? Io lo amo non ci posso fare nulla anche se siamo incasinati da fare schifo!Spazio Autrice
Scusate il ritardo, ma spero che questo capitolo vi piaccia comunque volevo parlarvi di una cosa importante! INCORRECT PLAYER é stata segnalata da una persona sinceramente che gli conviene non farsi conoscere, non so se sia invidia o cosa ma dirò solo una cosa: se questa storia non vi piace o vi sembra inappropriata non leggetela, e amici come prima! Il mio lavoro é frutto di sudore, alcune volte anche scleri e in ciò che faccio io ci metto amore per cui al posto di segnalare fate come disse Virgilio nella Divina Commedia nell'inferno di Dante in poche parole GUARDATE E PASSATE IN CASO NON SIA IL VOSTRO GENERE! Ora la mia storia é per adulti per cui non é nemmeno in classifica, ma se credete che mi arrenderò vi sbagliate di grosso perché fortunatamente ho amico come cercami91 sofialissy MikyForzaJuve EmilyBrown802 e SimonaDeVito1 che sono dalla mia parte e che mi stanno aiutando per cui ve lo dirò chiaro e tondo NON VENITE A ROMPERMI LE SCATOLE MAI PIÚ PERCHÈ SIETE SOLO DELLE PERSONE IGNORANTI E INVIDIOSE, VERGOGNATEVI! Detto questo auguro ai miei cari lettori una buona lettura! E spero mi seguirete e mi aiuterete in tutto ciò, vi prego di sostenermi e di far conoscere la mia storia perché purtroppo avendolo messo per ADULTI non é più in classifica, grazie ancora per la pazienza e per l'ascolto😘😘😘
Bacioni da Scandalize00
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A Bad Player
Romanzi rosa / ChickLitJohn Mayer, un uomo che non sa cosa sia l'amore perché non lo ha mai provato. John crede di non avere un cuore, al posto del sangue pensa di avere veleno, é convinto di rompere tutto ciò che tocca e tutto ciò che fa suo ed é effettivamente cosí. Non...