Capitolo 9. Restami nel cuore

1.1K 58 38
                                    




Irene :
Quella doccia è stata davvero rigenerante,e non solo la doccia,penso sorridendo.
Da domani in poi mi trasferirò a casa di Ignazio, lui ci tiene tantissimo a velocizzare la cosa anche se per come la vedo io potevamo fare con calma il trasloco.
L'unica cosa che mi dispiace è che non potremmo scegliere nulla insieme per il nostro nido d'amore,visto che la casa è già arredata e sistemata.
Attenzione,la casa di Ignazio mi piace ma avrei preferito comprare ogni cosa insieme,formarla a poco a poco,passo dopo passo.
In realtà mi dispiace anche lasciare quella casa,ma soprattutto lasciare Penny. So che ci vedremo sempre ma non sarà la stessa cosa di condividere la nostra quotidianità insieme, le nostre cazzate a ridere fino alle lacrime, la colazione la mattina e il caffè dopo pranzo.Siamo in aeroporto e ad un tratto,ridestandomi dai miei pensieri, li vedo arrivare.
"Penny!"strillo dimenandomi per farmi vedere.
"Ciaoo..."mi dice lei correndo ad abbracciarmi Mi bacia sulle guance.
"Che bello vederti."mi dice stringendomi
"Ci mancavate."dico io ricambiando l'abbraccio.
"Anche voi. Come è andata?"mi chiede Pen "Benissimo...E grazie per quello che hai fatto per noi."le dico felice
"Ma di che? Dai andiamo."mi risponde lei ridendo
"Ma voi che fate qui?"chiede Piero
"Siamo venuti a prenderti. Sempri ca ti lastimii!"sbuffa Ignazio
"Non mi sto lamentando, ho solo chiesto."risponde Piero
"Io ho fame, andiamo a cena?"chiede Pen
"Prendiamo le pizze?"propongo
"Oddio si! Ho fame."mi dice lei goduriosa
"Anche io!"dice Ignazio facendo una faccia buffa.
"Chissà che hai fatto...."gli dice Pen ridendo e in tono allusivo.
"Niente ho fatto!"dice lui ridendo e io divento viola per l'imbarazzo.
"Si vabbè. Amore ho voglia di fare niente dopo la pizza."dice Pen languida a Piero Scoppiamo a ridere e io mi stringo a Ignazio."
"Facciamo niente allora..."le dice Piero baciandola mentre Ignazio prende la valigia di Pen e ride.
"Amore qua possiamo prenderci una denuncia."dice Pen ridendo a Piero
"Era solo un bacio..."dice Piero col broncio.
"Ma io potrei non resistere al tuo fascino da lirico spezzacuori."dice lei stupendoci per le parole appena dette.Saranno gli ormoni,non è da lei!
"Dai lirico spezza cuori,salite in macchina."gli dice Ignazio sfottendo Piero Penny ride e si accomoda in macchina.
Dopo più di mezz'ora arriviamo in pizzeria, siamo più che affamati.
"Ok che pizza volete?"chiede Ignazio passando i volantini a tutti e sfogliandone uno con me.
"Capricciosa con patatine e salame."dice Pen di botto
"Che???Matruzza!"dice Ignazio scioccato e con voce stridula
"Ho fame."dice lei inclinando appena le labbra tipo broncio.
"Ho capito gioia, ma manco io mi mangio na bomba di queste."dice Ignazio ridendo.
"Ma ne ho voglia.... vabbè se è troppo fai levare il salame." risponde Pen con il broncio ancora più accentuato.
"Sto scherzando malefica!Io voglio la pizza parmigiana.-dice Ignazio - "Tu amore?"chiede rivolto a me
"Amore io una piccante.-gli dico mordendosi piano il labbro- Comunque la tua pizza è anche più complicata di quella di Pen."Lo accarezzo come si fa con i bambini.
Penny ride appena per la faccia da ebete di Igna.
"Io una margherita senza lattosio e senza glutine."dice Piero andando a sedersi su uno sgabello più lontano Ignazio da le ordinazioni e poi mi  stringe a sè.
"Perché ti sei isolato?"chiedo a Piero,mi sembra strano questo atteggiamento.
"Nulla pensavo."dice lui col suo mezzo sorriso."
"A cosa amore?"chiede Penny guardandolo
"Niente di importante. Hai tanta fame?"chiede lui sorridendole
"Sì,perché tu no?"chiede lei che si sente controllata da tutti. Ignazio poteva evitare questa uscita sulla pizza troppo carica.
"Non molta."le risponde lui sincero
"Diventerò una balena."dice Penny  sconsolata guardandosi i piedi
"No amore,sarai bellissima lo stesso."le dice lui
"Si, tutte bugie. Mi cadrà la pancia e tu avrai un'amante bella e soda."dice lei con la voce piagnucolosa.
"Ma non è vero!"dice lui paonazzo
"Inutile che mi guardi così. È colpa tua se ingrasso."dice lei fingendo un broncio catastrofico
"Ma no amore...ma che dici..."lui si alza e balbetta mentre parla.
"Tu mi hai inseminata. Ora mi sformo e ne cercherai una nuova e bellissima."continua Pen Io e Ignazio iniziamo a ridere vedendo la faccia di Piero.
"Talia!"dice Ignazio indicandolo
"Povero ora muore di crepacuore."dico io ridendo fino alle lacrime
"Mi state sfottendo?"chiede Piero
"Chi?"chiede Ignazio sbuffando a ridere
"Voi!"dice lui mettendo il broncio che Pen ama tanto
"Si che ti sfotto amore, io sono irresistibile, tu non potresti mai fare a meno di me."gli dice Pen andando a baciarlo.
"Mi hai fatto prendere un colpo."dice lui sospirando
"La risposta esatta era sei irresistibile amore. Sei il solito poco romantico."gli dice Penny  stendendo la lingua.
"Amore tu sei sempre irresistibile."le dice lui stringendola
"Si si... non ti credo. Devi dirmele di tua spontanea volontà le cose."dice lei mordendogli un dito e facendogli male.
"Ahi!Porco cane."dice lui
"Ti ho fatto male?"gli chiede Pen
"Sì."dice lui col muso
"Te lo meriti. Dovevo farti più male."gli dice Pen tirando fuori la lingua.
"Sono arrivati gli ordini."li richiamo io
"Sì andiamo che sto morendo di fame."dice Ignazio che prende le pizze,Pen la coca cola e ci avviamo alla macchina per poi tornare a casa.

I tuoi occhi scrivono una canzone sulla mia pelleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora