PenelopeHo stirato tutte le camicie di Piero e i suoi pantaloni e li sto infilando nelle valigie mentre lui coccola la piccolina sulla poltrona in camera e io faccio avanti e dietro nella cabina armadio per infilargli in valigia tutto quello che gli serve in queste tre settimane che starà lontano.
Tre settimane saranno un'eternità senza di lui, mi sento già male al solo pensiero, quindi decido di scacciare questo pensiero e guardare i due che si scambiano coccole, gli faccio una foto di nascosto.
"Ma io come faccio senza di te?"
Chiede Piero a Cassiopea mentre la spupazza."Faccio la valigia anche per lei?"
Chiedo a Piero, ma forse esce un po' male la frase."Se io potessi non partirei,non mi va di lasciare nessuna delle due."
Mi dice lui triste."Devi!"
Dico ricacciando via il malumore che stava arrivando.Inserisco nella valigia grande la roba da sport di Piero.
"Lo so ma..."
Lui ha la voce rotta.Lascio la valigia e vado a sedermi sulle sue ginocchia.
"Passa in fretta."
Gli dico baciandogli lo zigomo."Vi chiamo ogni giorno."
Mi dice lui fissandomi con gli occhi lucidi."Se non lo fai tu lo faccio io."
Gli dico io rialzandomi."Aspetta, stai un po' qui."
Mi dice lui tirandomi per un braccio."Stiamo insieme dopo. Stai con la cucciola ora. Così prenoto qualcosa per cena. Non mi va di cucinare, preferisco stare con te!"
Gli dico io, e lui mi sorride."Cosa ti va?"
Gli chiedo."Sushi o pizza,vanno bene entrambi. Però scegli tu."
Mi dice lui mentre fa le smorfie alla piccola che reclama attenzioni."Ordino al giapponese allora, prendo un ramen."
"Va bene amore."
Mi dice lui mentre Cassiopea lo guarda con gli occhioni spalancati.Sparisco nella cabina armadio per prenotare la cena e finire le valigie.
"Ho messo tutto e mi pare ci sia ancora spazio se devi portare altro."
Dico indicando le valigie a Piero."Mmmmh no non credo ci sia altro da mettere. Vorrei portare voi ma è impossibile."
Mi dice lui, mentre la piccola urla e inizia a scalciare."Mi sa che lei non vuole venire. Vuole stare con Lucifero!"
Dico per sollevare un attimo l'umore."Vuoi venire con papà?"
Le chiede lui.
"Devi stare attenta con i gatti,la potrebbero graffiare non volendo."
Mi dice lui apprensivo."Cleopatra difatti non la faccio avvicinare. Graffia tutto quello che si muove. Lucifero ormai è la bambinaia di Cassiopea!"
Dico sorridendo."Cleopatra è piccola e io non mi fido neanche di Lucifero."
Mi dice lui sbuffando."Sta con Lucifero da due mesi, poi mica la lascio così, ci sono sempre io li accanto."
Dico mettendo un po' in ordine."Scusami,ma ho paura che le possano fare male. Adesso vieni da noi?"
Mi chiede lui.Vado vicino a loro e Cassiopea propende verso di me.
"Vuole te."
Mi dice Piero porgendomela."Vuole solo appiccicarsi al seno."
Dico sorridendo, appoggiandomi a Piero e dando il seno alla piccola che si nutre con gran voglia.
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I tuoi occhi scrivono una canzone sulla mia pelle
FanfictionSEQUEL DI "AD UNA STELLA DARÓ IL TUO NOME" Cosa succederà ora nella vita di Penelope e Piero? E Irene avrà ancora paranoie su Ignazio?