Capitolo 12. Era solo per te, ed è ancora per te

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Irene

Ignazio è già partito per Firenze con Michele,Gianluca e la famiglia Ginoble,mentre io andrò con Piero,Penelope  e Franz,che passeremo a prendere a Bologna.

Nelle ultime ventiquattro ore,mi sono resa conto di aver fatto una cazzata.

Ho voluto far finta di non poter andare a Firenze per gli esami per fare una sorpresa ad Ignazio, ma ho avuto l'effetto contrario.

Non solo Ignazio è andato via seccatissimo e salutandomi molto freddamente,ma non mi ha nemmeno chiamata.

Settimane a confabulare con Pen per organizzarci e per comprare quell'abito, che subito mi ha fatta innamorare,nascondendolo a casa sua,per poi rendermi conto di aver fatto solo un gran casino.

Siamo arrivati a Bologna, Piero posteggia sotto il palazzo dove abita Franz. Troviamo il portone aperto e saliamo.

"Era così incazzato quando è andato via."dico a Pen e Piero esternando i miei pensieri.

"Ora ti vede e gli passa."mi risponde Piero sorridendo mentre tiene Pen per mano salendo le scale.

"Speriamo...gli volevo solo fare una sorpresa."dico un po' abbattuta.

Nel frattempo arriviamo davanti la porta di Franz che dovrebbe essere già pronto.

"Franz apri!"lo chiama Pen bussando,deve andare in bagno.

"Eccomi,che succede?"chiede lui aprendo.

"Pipì..."risponde Pen correndo per casa.

"Ecco...Mmmmh..."dice Franz in forte imbarazzo

Mentre Franz sta per dire qualcosa,vediamo uscire una ragazza dal bagno con solo un asciugamano succinto addosso, Pen si fredda.

"Oddio!"esclamo io avvampando.

"Scusate...Lei è Elisa."dice Franz in imbarazzo.

"Elisa, rimandiamo le presentazioni a dopo, scusa. Mi scappa."dice Pen che si fionda in bagno

"Io vado in camera tua..."dice la tipa imbarazzata

"Ma bro! Perché non avvisavi?"gli chiede Piero

"Eh, poi ti dico."gli risponde lui.

Penny va da Piero e lo abbraccia per non ridere,mentre io sono ancora rossa per l'accaduto.

Questa Elisa corre in bagno con la borsa e si presenta davanti a noi,baciando sulla guancia Franz.

"Ci sentiamo. È stato un piacere conoscervi!"ci dice lei

"Ciao."diciamo in coro noi

Penelope

Corro in bagno e come al solito faccio due gocce, maledetta vescica rimpicciolita. Mentre sono seduta allegramente sul cesso, sperando di svuotarmi ancora un po' noto nell'angolo di fronte a me un completo intimo leopardato.

Mi viene assolutamente troppo da ridere. Devo cercare di trattenermi.

Esco dal bagno e salutiamo la tipa una volta che va via fisso Franz.

"Che c'è?"
Mi chiede Franz sentendosi sicuramente osservato.

"Il completino leopardato."
Inizio a ridere, non ce l'ho fatta a trattenermi.

"Che completino?"
Chiede Irene da solita ritardata, a volte non so in che mondo vive.

La fisso e rido ancora di più.

"Ma lo ha lasciato qua?"
Mi chiede Francesco diventando bordeaux.

"Era in bagno."
Dico io rodendo ancora.

I tuoi occhi scrivono una canzone sulla mia pelleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora