IreneSono sveglia già da un po', ho dormito davvero bene e mi sento fresca come una rosa.
Ignazio,invece ,non ha fatto altro che girarsi e rigirarsi nel letto. Mi avvicino a lui dolcemente e gli accarezzo il volto,magari ha fatto un brutto sogno.
"Amore sveglia."gli dico tutta carina e gasata,gli bacio la fronte.
Lui da un versaccio e resta con gli occhi chiusi.
"Amore io devo andare a lavoro,devi venire o no?"gli chiedo continuando le mie carezze.
"Si si! Mi sto alzando."mi dice lui scontroso
"Amore se vuoi dormire posso andare anche da sola."gli dico dolcemente
Lui si alza e si chiude in bagno senza nemmeno calcolarmi. Sospiro e inizio a vestirmi.
Lui esce solo con l'asciugamani in vita e mi guarda con la faccia nera,incazzata.
"Come sto?"chiedo elettrica,facendo un giro su me stessa.
"Vai a lavorare con quella scollatura?"mi chiede lui levando l'asciugamano e prendendo i boxer.
"Che scollatura?"chiedo non capendo,non è mica eccessiva.
"Quella."mi dice lui senza guardarmi. Entra nella cabina armadio e cerca dei jeans.
"Amore non capisco...stai bene?"chiedo andandogli dietro
"Si sto bene."Dice lui infilando i jeans e una maglia a maniche lunghe abbastanza larga
"Ti aspetto giù. Ho bisogno di caffè!"mi dice poi scendendo, mentre io finisco di truccarmi.
"Non mi hai neanche dato un bacio."dico mentre lui scende. Resto male per questa freddezza. Finisco di truccarmi, metto giusto un po' di mascara e un rossetto numero, poi raggiungo Ignazio.
Lui sta davanti alla TV con il suo caffè fumante e io prendo la moka, ma mi accorgo subito che è vuota.
"Ignazio ma te lo sei bevuto tutto?"chiedo scioccata, lo fisso.
"Si. Dovevo svegliarmi."mi dice lui spegnendo la tv
"Mi spieghi cosa c'è che non va?"chiedo,ma sempre dolce
"Niente. Non riuscivo a dormire e ho sonno. Andiamo?"Chiede lui posando la tazza nel lavello
"Ignazio io non ho neanche fatto colazione.-gli dico ovvia.-E comunque vorrei un bacio."sbatto le ciglia
"La facciamo al bar."Dice lui baciandomi frettolosamente sulle labbra,per poi andare a prendere la giacca.
Me lo tiro e lo bacio per bene prima che lui apra la porta.
Ci fermiamo ad un bar,vicino al negozio di musica,per fare colazione con cornetti e cappuccino.
"Me lo fai un sorriso?"gli chiedo
Lui sorride ma si vede che è scazzato.Ordina per entrambi e chiede se ce la portano al tavolino.
"Che mi volevi dire ieri?"gli chiedo
"Non lo ricordo."mi dice lui indifferente,nel frattempo ci portano la colazione al tavolo.
"Il mio smemorato sei."dico accoccolandomi al suo petto.
"Mangia. Fai tardi altrimenti!"mi dice lui facendomi rimanere male per l'ennesima volta. Mi scosto e facciamo colazione in silenzio.
Lui ingurgita la sua brioche e aspetta che io finisca,lascio il mio cornetto a metà, mi si è chiuso lo stomaco.
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I tuoi occhi scrivono una canzone sulla mia pelle
FanfictionSEQUEL DI "AD UNA STELLA DARÓ IL TUO NOME" Cosa succederà ora nella vita di Penelope e Piero? E Irene avrà ancora paranoie su Ignazio?