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❝ALLARME SMUT❞
«Ti senti meglio, Taehyung?» mi chiede il mio psicologo in piedi di fianco al letto.
«Huh? Dove sono?» domando alzandomi di scatto disfando le coperte che non sono mie, in una camera che non mi appartiene. Mi fa male la testa e indosso solo i boxer. Che mi abbia spogliato lui? Gli lancio un'occhiata confusa.
«Se ti chiedi dove sono finiti i tuoi vestiti...» arrossisce leggermente spostando gli occhi dal mio petto nudo «te li ho tolti io perché si erano sporcati quando hai vomitato. E ora sei a casa mia.»
Sorrido maliziosamente. «Che puttanella pervertita che sei dottore!»
«Ma cosa dici?! E poi non chiamarmi dottore, almeno non farlo quando non sto lavorando, chiamami semplicemente col mio nome. Sono anche un tuo maknae.» Annuisco e mi soffermo a guardare i suoi indumenti così vedo-non-vedo che mi fanno spuntare un sorrisetto malizioso.
«Kookie» mormoro poggiandomi sui gomiti e togliendomi la coperta di dosso per far scoprire il mio corpo.
«S-sì daddy?» chiede deglutendo.
I suoi occhi si spostano per tutta la superficie della mia pelle accaldata, come a volersi appropriare di ogni più piccolo centimetro.«Ricambia il favore, adesso.»
«Che favore?» domanda mordendosi il labbro distrattamente e poggiando avidamente il suo sguardo sulla mia nudità.
«Ricordi tutte le seghe che ti ho fatto? Bene ora tocca a te ricambiare. Leccamelo. Non ho davvero le energie per dominarti oggi» ammicco nella sua direzione e lui si passa una mano tra i capelli.
«Non credo di essere bravo» mormora imbarazzato.
«Non fa niente, tu provaci» dico sedendomi sul lato del letto a gambe aperte e Kookie si inginocchia infilandosi nel mezzo.
Posa delicatamente una mano fredda sul mio membro e dei brividi mi percorrono la schiena a quel contatto leggero.
Cerca di massaggiare la zona così come gli ho insegnato io, con una lentezza straziante, finché non mi diventa duro e dei gemiti fuoriescono dalle mie labbra schiuse.Jungkook mi sfila i boxer guardandomi negli occhi senza nessuna malizia in volto, con castità, e poi poggia lo sguardo sulla mia erezione e sorride a trentadue denti soddisfatto.
«Hai visto daddy? Sono riuscito a mettertelo in tiro.»
«Uhm, il tuo daddy è felice che hai imparato, ma adesso mettiti all'opera» gli ordino spingendo con forza la sua testa contro il mio membro eccitato.
Lo prende tutto in bocca, facendomi sussultare, e inizia a leccare la mia lunghezza con calma, con una lentezza quasi insopportabile. E anche se è la sua prima volta se la cava proprio bene con la lingua.
Gli posiziono entrambe le mani sui capelli, tirandoglieli leggermente e Kookie aumenta la velocità della sua bocca all'improvviso, prendendo in un palmo la parte di membro che le sue labbra non riescono a stringere e iniziando a pompare con la stessa velocità con cui lecca.
Su e giù, su e giù, sempre con più foga ed eccitazione e dopo qualche minuto di paradiso arrivo al culmine portando la testa all'indietro e lasciandomi sfuggire un orgasmo, inondando la bocca di Jungkook del mio seme che ingoia senza esitazione, leccandosi timidamente le labbra.
«Voglio un altro po' del tuo latte, daddy.»
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➳My Personal Psychologist ✧ᴛᴀᴇᴋᴏᴏᴋ✧ ⌈✔⌋
Fiksi Penggemar⌜ᴄᴏᴍᴘʟᴇᴛᴇᴅ⌟ ✓ ✧내 개인 심리학자✧ {тaeĸooĸ} ❝Sei tu che mi fai impazzire, dottore.❞ ❥Dove lo psicologo Jungkook, pur di aiutare il suo paziente Taehyung, decide di diventare il suo giocattolo sessuale. ➳Capitoli medio/corti ➳Gay smut ☆°ᴴᴵᴳᴴᴱˢᵀ ᴿᴬᴺᴷᴵᴺᴳ°☆ #2...