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Il ristorante in cui mi porta Hoseok è davvero un posto accogliente e curato, tra l'altro è anche poco distante dall'ospedale e una volta finita la nostra rimpatriata potrò tranquillamente raggiungere Jungkook, il quale spero non si sia offeso.
Il mio migliore amico di infanzia fa un po' di fatica per sedersi sulla sedia di fronte a me, la sua gamba ingessata dev'essere davvero un brutto affare.
«Scusami ancora per ciò che ti ho provocato... per l'incidente» indico il candido e pesante gesso e lui scuote la testa.
«Ma no, sciocchezze! Tra pochi giorni sarà già tutto passato» sorride, socchiudendo gli occhi in due stretta fessure. «Piuttosto volevo parlarti di un'altra cosa.»
Una giovane cameriera si avvicina al nostro tavolo interrompendo il discorso appena iniziato, Hoseok sospira seccato e ordina la prima cosa che trova sul menù dinnanzi ai suoi occhi stanchi. Io invece non prendo nulla.
«Non hai fame?» domanda preoccupato, ed io scuoto la testa.
Lo hyung non mi da retta, puntandomi il suo sguardo contraddittorio addosso, finendo per ordinare la stessa pietanza presa da lui in precedenza per non farmi rimanere con lo stomaco vuoto.«Ti avevo detto che non avevo fame» bofonchio alzando gli occhi al cielo.
«Taehyung» mi riprende serio Hoseok. Se ci faccio caso, da un po' di minuti a questa parte, non mi ha sorriso quasi per nulla, non è da lui.
«Dimmi.»
«Chi era quel ragazzo con te oggi?»
Sorseggio dell'acqua dal mio bicchiere guardandolo di sottecchi. «Un mio amico... era il mio psicologo.»
«Quindi è solo il tuo amico? Da come lo guardavi avrei pensato fosse il tuo fidanzato» avanza quella sua impressione in tono tranquillo.
«Assolutamente no.»
«Ah... è perché i ragazzi ti fanno schifo?» domanda insicuro, rigirandosi nervosamente la forchetta tra le dita delle mani.
«Non faccio distinzioni. Mi fanno schifo entrambi se è per questo.»
«Mh... sei asessuale?»
«Errato anche questo. Il sesso mi piace ma non sono interessato al sentimento dell'amore... almeno non ancora.»
Jungkook ritorna nei miei pensieri e sorrido senza accorgermene.«Magari ci potrebbe essere qualcuno in grado di farti cambiare idea...» si gratta la nuca, evitando il mio sguardo. C'è una strana atmosfera che vaga nell'aria in questo momento, mi sento a disagio.
«Me lo dicono in tanti, ma non so se crederci» il viso del mio piccolo maknae che si avvicina al mio e mi dice "ti amo" si figura dinanzi a me, al posto di Hoseok.
«Potresti sempre provare... con uno come me ad esempio» si copre il viso e il suo tono rotto sembra essere l'unico suono nel piccolo ristorante vuoto e improvvisamente silenzioso.
«Hoseok?»
«Ti va? Non mi aspetto una risposta adesso... posso attendere» finalmente un sorriso appare sulle sue labbra, ma è una curva preoccupata e tremante.
«Hoseok perché io? Sono l'essere umano più disgustoso che esista...»
«Tu... non sei disgustoso... da bambino... sei sempre stato il mio sorriso, la mia luce, eri il più spensierato, il più dolce, colui che mi ha sempre aiutato. Sempre Taehyung» vedo i suoi occhi bagnarsi leggermente di lacrime. Ciò che prova mi arriva al cuore come una freccia scoccata da una breve distanza e che sta per fare centro.
«Sono cambiato, lo sai anche tu.»
«Ma sei sempre lo stesso, le persone possono cambiare è vero. Ma rimangono dei piccoli bambini in un corpo adulto» una minuta curva all'insù si ripresenta sulla sua rosea bocca.
«Hoseok non sono davvero il tipo» scuoto la testa accennando a un sorriso.
«Eppure io mi sono innamorato... un motivo ci sarà» scrolla le spalle e mi guarda, cercando di avvicinarsi gradatamente al mio viso.
Che voglia baciarmi sul serio?
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➳My Personal Psychologist ✧ᴛᴀᴇᴋᴏᴏᴋ✧ ⌈✔⌋
Fanfic⌜ᴄᴏᴍᴘʟᴇᴛᴇᴅ⌟ ✓ ✧내 개인 심리학자✧ {тaeĸooĸ} ❝Sei tu che mi fai impazzire, dottore.❞ ❥Dove lo psicologo Jungkook, pur di aiutare il suo paziente Taehyung, decide di diventare il suo giocattolo sessuale. ➳Capitoli medio/corti ➳Gay smut ☆°ᴴᴵᴳᴴᴱˢᵀ ᴿᴬᴺᴷᴵᴺᴳ°☆ #2...