Cuore Bastardo

CAPITOLO 16

CLAIRE'S POV
Una settimana, era passata una settimana da quando lo avevo lasciato e casa mia stava diventando una serra. C'erano mazzi di fiori ovunque e il profumo iniziava a stancarmi. Allegato ad ogni mazzo c'era un biglietto. Firmato da Justin. Ovviamente.
"Claire, non ti sembra di avere esagerato? Insomma, sembra veramente dispiaciuto."
"Così la prossima volta impara, quel bastardo, a tenere i reggiseni delle tipe che si è scopato!" Presi il primo mazzo di fiori che mi trovai davanti e lo lanciai. "Se ricevo un altro mazzo di fiori da parte sua giuro che gli faccio fare la stessa fine di questo!"
"Dai, Claire. Ragiona cazzo!"
"Ragionare? Come posso ragionare se il mio ragazzo si teneva in un cassetto dell'armadio il reggiseno di chissà quale troia che si è scopato!"
"Sei gelosa, ok! Ma hai esagerato lasciandolo!"
Forse avevo esagerato, era vero, ma non avevo intenzione di tornare sui miei passi. Non gli sarei tornata insieme. Infondo, se tieni ad una persona fai di tutto per non perderla... e lui non lo aveva fatto! Sapevo che sicuramente lo aveva fatto con altre ragazze ma tenersi il reggiseno era troppo! Aveva superato il limite! Ero furiosa!
"Claire! Ci sei?"
"Uhm? Si... perché?"
"Il tuo telefono vibra. Ti saranno arrivati 20 messaggi!"
"Chi cazzo è che rompe?"
Andai a guardare e vidi che erano tutti di Justin! Sbuffai e li lessi
Da Justin testa di cazzo:
Claire
Ti
Prego
Amore
Mio
Ritorna
Con
Me
Siamo
Fatti
Per
Stare
Insieme
Non
Possiamo
Stare
Separati
Ti
Scongiuro
Manchi
Da
Morire
La
Mia
Vita
È
Una
Merda
Ora
Che
Non
Ci
Sei
Più
Ti
Prego
Ritorna

40 messaggi. 40 fottutissimi messaggi. Uno per parola. E lo sapeva che lo odiavo!
Risposi, scrivendo come aveva fatto lui.
A Justin testa di cazzo:
Smettila
Di
Scrivermi
E
Di
Inviarmi
Fiori
Che
Non
Vivo
In
Una
Serra
E
Tanto
Non
Serve
Una
Beata
Minchia
Perché
Non
Torno
Indietro
Ah
Si!
Fottiti!

Ok, mi sentivo una merda. Ma non potevo tornare con lui.
"Claire, pensaci bene. Se non vuoi farlo per lui almeno fallo per me. Mi manca passare il tempo con tutti i miei amici. Ed anche tu e Ray o Kyle che litigate e li minacci di morte."

"No, scusa Mary, ma non cambio idea. Sono fatta  così, quando chiudo una storia è finita."

Lo è davvero?

Si!

Vuoi dirmi che se ora fossi sola non saresti distesa a piangere sul letto, senza cibo, da una settimana?

Esatto, non lo avrei fatto

Lo sai che non ci crede nessuno vero? Neanche tu...

Pensala un po come ti pare...

Ammetti che ti manca e torna da lui. Così siamo tutti più felici!

No! Mi manca ma non tornerò da lui. E con questo si chiude l'argomento!

JUSTIN'S POV

Dovevo fare qualcosa, i fiori e le belle parole, come previsto, non erano serviti. E come se non bastasse, da una settimana non preparavo un piano per il prossimo lavoro.

Le uniche cose che riuscivo a fare erano restare disteso a letto, uscire a prendere i fiori, portarli sulla sua porta, tornare a casa e scriverle messaggini. Che non servono a nulla. Come le scuse, come il provare a spiegare. Mi mancava da morire e il suo ennesimo rifiuto mi aveva distrutto. Dovevo parlarle, farle capire quello che provo per lei e guardarla diretta negli occhi ancora una volta. Forse l'ultima.

Presi il mio telefono e composi un numero. 1...2...3 squilli.

"Pronto, Justin!"

"Ciao, avrei bisogno di parlarti. Ti prego dimmi che vuoi."