" Maia di me io " disse Cupido con un sorriso tutto fossette " se tu volerebbi camminare con iliganza, dovere dare mano a me io e a Iris di me io "Una bambina paffuta di poco più di un anno, riccia e con due enormi occhi verdi, tentò di mettersi in piedi, ma ricadde sul prato, perdendo l'equilibrio.
Cupido ed Iris la guardarono sconsolati e si sedettero tra l'erba accanto a lei.
" Me io ritenere " borbottò Iris " che no essere indispinsabile camminare, noi potere stare su prato "
Cupido annuì felice, sbattè le ali e subito Maia gorgogliò piena di gioia.
Harry uscì proprio allora dalla cucina e osservò i suoi tre figli più piccoli sul prato.
Si avvicinò a loro e chiese:
" Cosa fate, tesori miei?"
" Me io cercare di insignare a Maia di me io a camminare, ma lei cadere sempre su prato " rispose Cupido imbronciato.
Harry prese Maia in braccio e sussurrò :
" È ancora piccola, deve imparare. Vedrete che tra un po' non riuscirete più a tenerla "
La bimba iniziò a giocare con i ricci del padre, ma, ad un certo punto, si bloccò con lo sguardo estasiato.
Harry si voltò e sorrise scuotendo la testa...l'oggetto di venerazione di sua figlia era arrivato.
Louis stava percorrendo il vialetto del giardino e la piccola l'aveva già visto.
Allora cominciò a dimenarsi, a muovere mani e piedi e a emettere gridolini divertiti.
Il dio della guerra si aprì in un meraviglioso sorriso e prese fra le braccia la figlia baciandole la testa.
Dopo aver fatto ciò, si chinò ad accarezzare Cupido, Iris e Larry e schioccò un bacio sulle labbra del marito.
" Come è andata oggi?" chiese quest'ultimo.
" Allora " rispose Louis sedendosi sul prato " Xena ha voluto esercitarsi un po' con le armi e ha sconfitto in duello, nell'ordine, Fobos, Deimos, Apollo, Diana e Chirone.
Quella ragazza è una forza della natura...."" E non ha combattuto contro di te?"
" No!" disse Louis scandalizzato " È mia figlia!"
Harry lo osservò con un sorrisino strano e sussurrò :
" Hai sempre combattuto con Fobos e Deimos....non è che hai avuto paura di essere battuto da una ragazza?"
Louis guardò scandalizzato il marito ed esclamò:
" Io sono il dio della guerra! Io non cedo di fronte a nulla! Io sono incorruttibile e duro come una roccia !"
Harry sbattè le ciglia velocemente, imbronciò le labbra e si alzò, facendo in modo che la tunica gli si sollevasse sul sedere.
Louis lo guardò a occhi spalancati e deglutì....forse non era proprio incorruttibile...
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Crono ( Saga di Cupido libro 17 )
FanfictionDall'oscuro limbo del Tartaro Crono è pronto a tornare.... Questa storia non è di dominio pubblico