Harry si trovava ancora in giardino quando vide tornare Saturno con Maia, Cupido ed Iris.Il ragazzo si avvicinò a lui, gli si sedette accanto e gli mise in braccio la piccola Maia.
" Papà è andato a stare da nonna Giunone " sussurrò Saturno " e Xena e Xandros sono andati con lui "
Harry annuì con gli occhi lucidi e cercò di sorridere.
" Grazie perché sei rimasto con me "
Saturno prese un respiro profondo, si passò le mani sul volto e disse:
" Hai sbagliato con papà, hai sbagliato davvero questa volta, ma io ti conosco come l'uomo più dolce e buono del mondo e so che, quando hai pronunciato quelle parole, non pensavi veramente a ciò che stavi dicendo "
" Saturno...io come faccio senza di lui?" chiese Harry con uno sguardo smarrito e quasi disperato.
" Tu ce la farai, papà, perché sei forte e l'hai sempre dimostrato. E poi sono sicuro che tutto si aggiusterà e che la nostra famiglia tornerà unità come prima "
Harry annuì, abbracciò Saturno e bació Cupido, Iris e Maia, cercando di non pensare al grande vuoto che sentiva nel cuore.
Nello stesso momento, Louis, a casa di sua madre Giunone, era affacciato ad una finestra a guardare nel vuoto.
" Sei sicuro di stare facendo la cosa giusta?"
" Sì " rispose il dio alla madre che l'aveva appena raggiunto.
" Harry ti ama più della sua vita, Louis e le parole che ti ha detto non venivano dal suo cuore, ma solo dalla rabbia verso Giove e dalla paura per la sorte di Cupido "
" Non mi interessa, mamma, le ha dette e con esse mi ha distrutto "
Giunone scosse la testa e posò una mano sulla spalla del figlio, stringendola leggermente.
" Louis, tesoro, non lasciare che il vecchio te riprenda il sopravvento sullo splendido uomo che sei diventato. Anche io sono stata ferita da Giove, ma l'ho sempre perdonato perché lo amo..."
" E lo perdoneresti anche ora, dopo ciò che ha fatto a Cupido e a me?"
" Giove ha riportato in vita Cupido, è tornato sull'Olimpo, ma non so dove sia. Se si è comportato così, deve essere stato traviato da qualcosa o qualcuno, lo sai anche tu.
Il tuo bambino l'ha perdonato e se lui l'ha fatto, dovremmo esserne capaci anche noi "Detto questo, Giunone se ne andò, lasciando Louis immerso nei propri pensieri.
Qualche ora dopo, disteso da solo nel letto, chiuse gli occhi e avvertì distintamente nella mente la voce di Harry.
" Buona notte, amore mio....perdonami, se puoi...."
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Crono ( Saga di Cupido libro 17 )
FanfictionDall'oscuro limbo del Tartaro Crono è pronto a tornare.... Questa storia non è di dominio pubblico