33.Finalmente in famiglia

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Harry e Louis rimasero a coccolarsi sullo scudo ancora per un po', poi tornarono nella loro casa, ancora deserta dato che i figli erano dai nonni.

Il riccio preparò la colazione e poi si sedette al tavolo con il marito.

Quando ebbe terminato, si alzò e andò a prendere le calamite che aveva comprato  a Roma.

Le attaccò sul pannello di ferro che Louis aveva posizionato su una parete e le guardò con affetto.

C'erano le calamite di Londra e quelle di Roma e altre che Louis spesso gli portava dal futuro.

" Sono stupende, vero?" chiese il riccio.

" No, l'unica cosa stupenda qui sei tu " rispose Louis.

Harry si aprì in un sorriso tutto fossette e si sedette sulle ginocchia del marito, baciandolo.

" Dovresti perdonare anche tuo padre, lo sai, vero?"

Il dio della guerra si rabbuiò subito e scosse la testa.

" Senti, amore, per quello mi ci vorrà più tempo. Non ti dico che non lo farò, ma ora come ora non me la sento "

Harry stava per replicare, ma fu interrotto da un abbaiare festoso e da uno sferragliare di armi, segno che Larry, Xena e i loro figli stavano tornando.

I due allora si alzarono e andarono in giardino ad accoglierli.

Harry abbracciò a lungo ognuno dei suoi figli e, quando arrivò a Xena, la stritolò fra le braccia.

La ragazza, come al solito, si irrigidì e borbottò:

" Papà, questi gesti di affetto sono fuori luogo per un soldato..."

Harry si staccò da lei e, non contento di ciò che aveva fatto, le accarezzò una guancia.

" Me io essere prifindamente offeso sorella di me io, perché tu no volere baci piccicati su tue guance " borbottò Cupido.

Xena sorrise, si chinò e prese in braccio il fratellino, dicendo:

" Ma da te li voglio...tu sei il mio bambino preferito "

Cupido sbattè le ali per la gioia e riempì di baci il viso della ragazza.

Iris, allora, svolazzò in braccio a Xandros, da sempre il suo gemello preferito, e lo strinse in un abbraccio.

La piccola Maia si guardò attorno stupita, poi osservò il viso di Saturno, che la teneva in braccio e scoppiò a ridere, dandogli delle manate sulle guance.

Harry e Louis si misero vicini e si guardarono negli occhi, dicendosi che avevano una famiglia davvero felice.

Crono ( Saga di Cupido libro 17 )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora