Capitolo 19

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-Spazio autrice-
Oggi è il 2 maggio 2017.
Esattamente 19 anni fa fu combattuta la Battaglia di Hogwarts.

19 anni fa Teddy Lupin divenne orfano.
19 anni fa George Weasley perse l' unica persona al mondo che lo capisse veramente.
19 anni fa Dennis Canon perse suo fratello.
19 anni fa Severus Piton divenne un eroe.
19 anni fa Percy Weasley capì quanto tenesse alla sua famiglia.
19 anni fa Draco Malfoy perse il suo migliore amico.
19 anni fa 51 maghi innocenti persero la vita.
19 anni fa Voldemort venne sconfitto per sempre.

19 anni fa, la vita di tutti i maghi cambiò per sempre.
Perché la guerra cambia le persone, e le persone a cui si tiene non si dimenticheranno mai.
Perché, anche oggi, i maghi che conoscevano quegli eroi, staranno pensando "After all this time? Always"

***

Draco era quasi schifato dall' andare in giro con quel ragazzino, infatti gli stava a minimo un metro di distanza.

Dopo un po', Luke disse:- Se fai così sarà del tutto inutile, lo sai vero?-. In effetti... Che senso aveva provare a dimostrare alle persone che era diverso quando si comportava come al solito?

E questo Draco lo sapeva benissimo, ma non aveva la minima intenzione di dare ragione a Luke, così rispose acidamente:- Fatti gli affari tuoi-.

Mossa stupida.
-Malfoy, ti ricordo che posso smettere di aiutarti quando voglio. Non ti conviene trattarmi così- disse Luke con aria di superiorità.

-E dimmi, saggio Grifondoro. Secondo te quale sarebbe l'esatto comportamento che dovrei adottare per l'occasione?- chiese Draco, avvicinandosi al ragazzino e tentando di parlare con tono cortese.

-Prova a fare conversazione, invece di startene distante a borbottare- consigliò Luke.

Aveva borbottato?
Si... Senza accorgersene.

Draco ripensò a quello che era appena successo e sorrise. Aveva detto la stessa cosa alla Granger, la prima volta che erano usciti...

UN MOMENTO

Aveva sul serio appena sorriso (e non un ghigno, ma un vero sorriso) per un ricordo che riguardava la Granger, e che non fosse comprensivo di insulti, litigi o roba del genere?!

Cosa cavolo gli stava succedendo...?

-Perché adesso stai sorridendo...?- chiese Luke, perplesso dal cambio d'umore del Serpeverde.

-Niente, niente... Ora dimmi, dato che vuoi fare conversazione. Come mai tutto ad un tratto sei cosi spavaldo e coraggioso?- chiese Draco ghignando, togliendo l'attenzione del discorso da se stesso.

-Ho solo capito che cosa vuol dire essere un vero Grifondoro- rispose lui semplicemente.

Già. Troppo tempo con la Granger doveva averlo influenzato...
Ma... Luke passava molto tempo insieme alla Granger... E quindi... Lei poteva avergli detto di chi era innamorata!

Ma certo!

Era così ovvio!

Avrebbe semplicemente dovuto chiedere a quel ragazzino! Non sarebbe dovuto essere poi tanto difficile estorcergli un' informazione del genere.
Era solo un ingenuo e stupido ragazzo di undici anni, no?

-Senti... Tu passi molto tempo con la Granger, vero?- chiese Draco, tentando di far apparire il suo tono di voce giusto un po' più umano.

-Ehm... Sì, perché?-.

-Quindi intendi che lei parla con te... Cioè, vi dite i vostri problemi, o quello che vi succede... Giusto?- continuó Draco.

-Sì Malfoy. È questo che significa essere amici, in caso non lo sapessi...- rispose Luke con superiorità.

Ahi ahi... In quel momento parlare proprio a Draco di amicizia non era una buona idea... Non che fosse mai stato amante dell' amicizia per conto suo, ma in quel periodo... Ancora peggio.

Infatti Draco stava per spararne di tutti i colori, quando si sentì toccare una spalla e si voltó.

Per fortuna dietro di lui c'era Blaise, sennò avrebbe risposto in modo... "Poco educato"...

-Ciao Blaise. Che cosa ci fai qui?- chiese, lasciando momentaneamente perdere il caso di Luke.

-Che cosa ci fai tu qui, piuttosto! Oggi dopo essere uscito dall' aula di Pozioni insieme alla Granger sei sparito, e da quello che ho sentito nemmeno lei si è fatta viva- disse Blaise, con una punta di rimprovero nella voce.

-Eri con Hermione?!- chiese Luke incredulo, ma anche un po' preoccupato. Secondo lui Malfoy era una persona orribile, soprattutto per Hermione. Lei era tutto il suo contrario. Era dolce, gentile... Malfoy era la sua nemesi.
Stare insieme a quel presuntuoso per lei sarebbe stato addirittura pericoloso.

-Senti Blaise, ti spiego dopo dove ero e cosa stavo facendo, ora avrei da fare se non ti spiace...- disse Draco, scansando Blaise.

-Uhhh... Capisco...- disse il moro, ghignando.

Draco si bloccò a guardarlo e poi scosse la testa, esasperato:- No Blaise, non hai capito niente. Ti spiego tutto dopo-. Aveva capito che cosa aveva inteso Blaise, ed era sicuro che non sarebbe mai successo, non con la Granger...

-Certo, certo... Allora a dopo Draco- disse l'amico, con un ghigno stampato in volto mentre se ne andava.

-Che cretino...- disse Draco tra sé e sé scuotendo la testa.

-Stai con Hermione?- chiese Luke, come se Blaise non avesse detto niente. Si era fermato al "sei sparito con la Granger" e poi non ci aveva capito più niente.

-Cosa? Ma no! Sai benissimo che ci odiamo. Non potrei mai!- rispose il Serpeverde, indignato. Dopo tutto quel tempo avrebbe dovuto fare l'abitudine a tutte quelle insinuazioni, ma non ci si abitua mai.

Like ice   |Dramione| Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora