Capitolo 31

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Passarono ben due mesi.
Arrivò la primavera.

Come passa il tempo, eh?

A Draco ed Hermione però non sembrò passare molto velocemente.

Ora mai era inutile negare che  si erano abituati l'uno alla presenza dell' altro.

Ogni tanto Hermione si sorprendeva ad aspettare davanti all' ingresso della scuola Malfoy.
Solo dopo si ricordava che non sarebbe venuto.

Mentre Draco alcune volte andava ad Hogsmeade nella speranza di trovarci anche lei, cosa che non accadeva quasi mai.

L'unico che si accorse di quello strano comportamento fu Luke.

Da quando aveva fatto quello scherzo a Malfoy, Hermione non gli aveva parlato molto, ma abbastanza da fargli accorgere che c'era qualcosa che non andava.

Così un giorno, quando la vide seduta in Sala Comune, decise di chiederglielo.

-Hey Hermione!- la salutò.

-Ciao. Che cosa vuoi?- rispose lei con tono un po' malinconico.

-Sapere come stai. Mi sembri un po' giù ultimamente. Che cosa è successo?- domandò Luke, sedendosi accanto a lei.

-Oh, niente, tranquillo. Niente di importante...- disse lei, guardando il pavimento.

-Ti vedo sempre qui o in biblioteca a studiare. Dov'è Malfoy?-

Ecco, aveva centrato in pieno l'argomento.

Lei finalmente lo guardò:- Non lo so. Non usciamo più insieme-
Lo disse con una tale freddezza che Luke si mise quasi paura.

-Oh, capisco. È per questo che te ne stai qui tutta triste a sospirare?- chiese lui.

-Io non sospiro, respiro in modo rumoroso- disse lei incrociando le braccia.

-E questo vuol dire "sospirare". Dai Hermione, ammettilo che ti manca uscire con Malfoy- le disse il ragazzino, sorridendole.

-Mh... E anche se fosse? A lui non mancherei per niente, di certo. L'unica cosa da fare è ignorare la cosa- ribatté Hermione, fissando il vuoto.

-Secondo me invece gli manchi anche tu-

Rimasero in silenzio per un po', finché Luke disse, alzandosi di scatto:- Adesso glielo vado a chiedere io!- e fece per correre verso la porta, ma la ragazza lo fermò per un braccio:- Fermo, fermo, fermo. Dove credi di andare?!-

-Te l'ho detto. Vado a cercare Malfoy per chiedergli se gli manchi anche tu- rispose Luke, come se fosse la cosa più ovvia del mondo.

-Ma no! Dopo potrebbe capire che mi manca! Cioè... Potrebbe pensare di mancarmi (cosa che non è assolutamente vera), e dopo chissà come potrebbe reagire!- si preoccupò Hermione.

-Hermione, tu pensi troppo! Credi che io non abbia gli occhi? Guarda che ho notato come sono cambiate le cose. So che tu tieni a lui quanto lui tiene a te, quindi ora vado a chiederglielo, così sarai più felice-.
Così dicendo la riaccompagnó al divano dove era seduta prima, mentre lei stava ancora cercando di capacitarsi di quello che lui aveva detto.

Luke uscì e cercò nell' unico posto che gli venne in mente:
Hogsmeade

***

Quel giorno faceva caldo, e correre a tutta velocità verso i Tre Manici di Scopa non era stata un brillante idea.

Ma almeno ne era valsa la pena.

Infatti Malfoy era lì, a parlare con Blaise Zabini.
Dalla faccia che aveva, sembrava affranto.

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