Sono passati ormai tre mesi da quando l'ho incontrato. È stato per caso. Ero in giro con gli amici e all'improvviso abbiamo notato un nuovo negozio.
«Toh, una nuova fumetteria» dice uno degli amici che era con me.
«Entriamo a vedere» rispondo incuriosito.
Aperta la porta me lo ritrovo lì, che piazzava i nuovi arrivi sullo scaffale. Un fulmine a ciel sereno. Si volta verso di noi e con uno splendido sorriso ci dà il benvenuto nel suo negozio. Io rimango lì, paralizzato, finché il mio amico non mi chiede: «Ehi, Hiro-kun, stai bene?»
Io gli rispondo: «Sì, tutto a posto,» poi guardo l'orologio, fingo di essermi dimenticato di un appuntamento e scappo via.
Da quel giorno ormai è diventata abitudine per me andare alla fumetteria dove lavora a osservarlo da lontano.
Ho scoperto che si chiama Kurosawa Kaito e che frequenta il primo anno di università. Tutte le mattine passa dal parco vicino a casa mia per andare a lezione. L'ho visto passare diverse volte in questi giorni.
«Oggi è la volta buona, devo riuscire a parlare con lui!»
Eh, sì. In questi tre mesi non sono mai riuscito a spiccicare parola. Se mi guarda io mi giro e se devo comprare qualcosa chiedo sempre ad un amico, con qualche scusa, di andare alla cassa al posto mio.
Oggi però i miei amici non ci saranno e devo cercare il nuovo manga della Arakawa.
«Bene, sono pronto!»
Un'ultima controllata allo specchio per verificare che sia tutto a posto, prendo le chiavi e il cellulare ed esco di casa.
Eccomi davanti alla porta del negozio. Faccio un bel respiro ed entro. Non c'è, in cassa non c'è. Mi sa che non è destino. Mi metto a cercare il manga che voglio comprare.
All'improvviso da dietro una voce: «Posso aiutarti?»
Mi giro... È lui.
Devo stare calmo. È il suo lavoro. Devo riuscire a rispondergli tranquillamente.
«Sto cercando il nuovo manga di Hiromu Arakawa, è arrivato?»
Ancora non ci credo, sono riuscito a parlare con lui. Sento le gambe che mi tremano e il cuore che batte all'impazzata. Vorrei fuggire via, ma a questo punto non posso più tirarmi indietro.
Lui mi risponde: «È tra i nuovi arrivi, vado a cercartelo in magazzino. Aspettami alla cassa.»
Mi sorride e si avvia verso il magazzino per cercarmi il manga.
Io mi sposto verso la cassa e aspetto il suo ritorno, pensando a come potrei proseguire il discorso e presentarmi.
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Love & Comics
ChickLitHiroshi è un ragazzo che vive la sua vita di liceale come chiunque altro. Negli ultimi 3 mesi però sembra avere la testa altrove. Pensa continuamente ad un ragazzo che lavora in una fumetteria. Riuscirà finalmente a parlarci?