Anche oggi non riesco ad incontrare Hiro per pranzo. Da quando lavoro qua in università, per un motivo o per l'altro sono sempre impegnato. Adesso devo correggere le esercitazioni degli studenti del corso. Devo consegnarli entro le due e ne ho ancora un bel po'.
«Kurosawa-kun, posso disturbarti un attimo?»
«Ciao, Matsuo-kun. Entra pure. Hai bisogno?»
«Ecco, vedi... Credo di aver fatto una cosa avventata.»
Cos'è successo? Strano che Matsuo-kun venga a chiedere consigli a me. Di solito ne parla con gli altri. Non siamo mai stati tanto in confidenza.
«Raccontami cos'è successo.»
«Forse non lo sai ma ultimamente mi sento spesso con Chiaki-chan.»
«L'amica di Hiro-kun? Come mai?»
«Il giorno della fiera non è vero che dovevo incontrarmi con altri. È stata lei a chiedermi il favore di lasciarti solo con Hiro-kun, anche se non è che abbia capito bene il perché.»
Quindi è stata Chiaki-chan a fare in modo che rimanessimo soli. Penso proprio che dovrei ringraziarla.
«Lasciamo stare il perché e vai avanti.»
«Sì, giusto. Siccome non mi andava di passare la giornata da solo le ho chiesto se in cambio del favore avrebbe passato la giornata con me. Abbiamo chiacchierato tutto il giorno e credo di essermene innamorato fin da subito.»
«Non ho ancora capito dove sta il problema. Glielo hai detto?»
«All'inizio mi sono accontentato di parlarci e le ho chiesto il numero di telefono. Ci sentiamo quasi ogni giorno ormai.»
«Fantastico. E allora? Qual è la cosa avventata?»
«L'altro giorno, mentre parlavamo, le ho chiesto di uscire insieme.»
«E lei?»
«Non mi ha ancora risposto. Le ho detto che poteva pensarci e poi non l'ho più sentita. Ho paura che non mi voglia più vedere.»
«Io non credo. Se non provasse niente per te, te lo avrebbe detto subito. Cosa aspetti a richiamarla? Non aspettare che lo faccia lei. Chiamala e senti se ha deciso.»
«D'accordo.»
Si è deciso a chiamarla. Chi l'avrebbe mai pensato che Matsuo-kun e Chiaki-chan si sentissero. Chissà se Hiro lo sa.
«Ciao, Chiaki-chan, sono Matsuo... Senti, volevo chiederti se hai pensato a quella cosa... E allora? Cos'hai deciso?... Fantastico! Allora ci vediamo domenica alle tre davanti alla stazione. Ti porto al cinema.»
Sembra andata bene.
«Allora? Ho capito bene?»
«Sì, ha accettato. Sono così felice. Grazie, Kurosawa-kun, per il supporto. Ora vado.»
«Figurati. Ciao, Matsuo-kun.»
Accidenticom'è tardi. Matsuo-kun mi ha fatto perdere un casino di tempo, però sonofelice per loro. Ora è meglio che mi sbrighi a finire.
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Love & Comics
ChickLitHiroshi è un ragazzo che vive la sua vita di liceale come chiunque altro. Negli ultimi 3 mesi però sembra avere la testa altrove. Pensa continuamente ad un ragazzo che lavora in una fumetteria. Riuscirà finalmente a parlarci?