Appena arrivati Shizuka-chan mi trascina nella folla.
«Senpai, andiamo a ballare?»
Non ho fatto neanche in tempo a reagire che avevo perso di vista Hiro.
«Fermati, Shizuka-chan. Mi spieghi che intenzioni hai?»
«Ballare, te l'ho detto.»
«Ma Hiro e tua sorella? Non potevamo aspettarli?»
«Hiro Hiro Hiro. Non posso stare un po' da sola con te? Dai, divertiamoci un po'.»
Si mette a ballare cercando di coinvolgermi, ma a me non sta bene. Questa situazione deve finire. Non penso che sia così stupida da non capire un rifiuto.
«Dai, senpai, balla.»
«No, Namiya-chan. Non mi va. Per tutta la sera ho provato a essere gentile con te, ma ora basta, stai esagerando.»
«Che vuoi che sia un ballo. Credi che tutti quelli che stanno ballando siano in coppia? Si può ballare anche tra amici, no?»
«Questo non lo metto in dubbio, ma...»
«E allora balliamo.»
Mi prende di nuovo per un braccio, ma stavolta non mi faccio trascinare.
«Basta, Shizuka-chan. Devi smetterla di obbligare le persone a fare quello che dici tu. Non capisci cosa significa un rifiuto?»
«Senpai, io...»
«Ti rendi conto come mi hai convinto a uscire stasera? Devi capire che non puoi sempre fare quello che vuoi e che con i sentimenti degli altri non si scherza. Hai vent'anni, ma ti comporti come se ne avessi quindici. Impara a pensare anche a cosa provano gli altri.»
Forse sono stato un po' troppo duro con lei, ma la mia pazienza ha raggiunto il limite. Non mi interessa più se va a raccontarlo in giro. Ci penserò se e quando succederà, al da farsi.
«Senpai, ti chiedo scusa. Forse hai ragione. Però io sono sempre stata così, non so come fare a cambiare.»
«Credo che succederà quando ti innamorerai veramente. Devo confessarti che anche io ero uno che se gli piaceva una ragazza facilmente riusciva a conquistarla. Però se mi dicevano di no, non insistevo. Soprattutto se mi dicevano che erano impegnate. Solo con Hiro è stato diverso...»
«Perché di Hiro-kun ne eri innamorato?»
«Già. Avevo paura che se fossi stato precipitoso com'ero di solito l'avrei perso. Non sai quante volte sono stato sul punto di dichiararmi e poi rinviavo per il timore che non fosse il momento giusto.»
«Senpai, se ritroviamo Hiro-kun e mia sorella, balli con me solo una volta?»
«Ci tieni proprio a ballare con me? D'accordo, però prima torniamo da Hiro e Arina-chan.»
Chissà se ha capito le mie parole. Possibile che nessuno le abbia mai detto niente del genere in tutto questo tempo? Ora è meglio cercare Hiro.
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Love & Comics
Chick-LitHiroshi è un ragazzo che vive la sua vita di liceale come chiunque altro. Negli ultimi 3 mesi però sembra avere la testa altrove. Pensa continuamente ad un ragazzo che lavora in una fumetteria. Riuscirà finalmente a parlarci?