Ho ancora i capelli bagnati e disordinati mentre mi affretto a dirigermi verso la cucina scendendo velocemente le scale a chiocciola.
Prego di ricordarmi la strada tra i corridoi immensi pieni di stanze.
Questa casa, penso, continua a essere troppo grande per contenere appena due persone.
Fortunatamente riesco a trovare un modo per arrivare alla stanza pur sentendo il respiro farsi affannato.
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«Mi scusi signora Jauregui per il ritardo non sto incominciando bene se incomincio arrivando in ritardo la prima sera.» rispondo aspettandomi il peggio ma ancora una volta quella donna ride.
Ride senza smettere di fermarsi e continua a guardarmi e poi prende un respiro profondo e mi risponde gentilmente.
« Dammi pure del tu e no, sei in perfetto orario anzi addirittura...» si interrompe soltanto per osservare l'orologio al polso.
«Addirittura in anticipo, notevole, signorina Cabello.
Mi piace questo tuo senso dell'umorismo sai? Dovresti usarlo più spesso.»Sospiro di sollievo sollevando lo sguardo e accorgendomi che ha ragione.
Lauren.
Michelle.
Lauren Michelle o come si chiama.
Mi ha fatto prendere un colpo.
Come può una persona essere così fastidiosa quanto un brufolo sulla punta del naso?«Mi scusi...Lauren ha detto che sono in ritardo quando sono entrata nella doccia.» sussurro cercando di mantenere la calma anche se sono paonazza.
«Ah, Michelle.
Quella ragazza è una ribelle, testarda e non ascolta nessuno.
Non fidarti subito di quello che racconta.» risponde la donna cercando di rassicurarmi.
E a proposito...
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BABYGIRL; {Lauren Jauregui// Camila Cabello} ~G!p~
FanfictionA volte la tua fonte di odio può essere anche il desidero più nascosto. È questo ciò che capisce Camila, una diciottenne cubana che deve svolgere il lavoro da cameriera a casa Jauregui. Misteri, intrighi e scandali si nascondono dietro quattro mura...