E Non ricordai bene di preciso quando mi appisolai , seppi solo che quando mi svegliai ero con Lauren che dormiva beatamente come se dentro la casa non si fosse scatenata una guerra.
Quando aprì gli occhi svelando il loro colore smeraldo mi sembrò un miracolo averla ancora con me, dopo essere arrivata a pochissimo dal perderla.
Era completamente nuda nel mio letto, le sue curve sembravano un dipinto incompleto di Michelangelo, erano morbide e sinuose come se ogni centimetro del suo corpo fosse stato progettato per farsi toccare dalle sue mani.
La ragazza dai capelli corvini senza troppi complimenti, cercò una sigaretta nella tasca dei jeans e se la portò alle labbra accendendosela.
Le labbra carnose attorno al filtro erano uno spettacolo erotico, sembrava che non ne avessi mai abbastanza.
'' Ci sono tante cose che non ti ho ancora spiegato e mi dispiace non aver avuto l'occasione giusta di dirtele...e che tu le abbia dovuto scoprire da sola.''
disse Lauren, dopo minuti che sembravano interminabili.
'' Mia zia non mi ha mai fatta uscire di casa, per via di mio padre...non hanno mai accettato di avere una nipote così....come sono io ecco. Mi hanno tenuta sotto stretto controllo, manipolando ogni aspetto della mia vita...hanno sempre impedito che mi avvicinassi troppo agli altri...e che io sia uscita fuori da queste mura di nascosto, con te...che io mi sia innamorata di te a loro non piace. Loro sono convinti di sapere quello che va meglio per me, lo hanno sempre fatto. Hanno sempre pensato che tenermi rinchiusa in una villa gigante con tutte le comodità e un sacco di domestiche avrebbe soffocato la mia vera natura.
E c'erano quasi riusciti, mi ero rassegnata, sai mi sarei dovuta sposare con Lucy, una ragazza come me...fino a quando sei arrivata tu, Camila.
Tu hai stravolto tutti i miei piani, non eri prevista, quando ti ho incontrata non pensavo che mi avresti mostrato un mondo diverso, non avrei mai pensato che tu mi avresti accettata.La tua innocenza, la tua purezza, il tuo modo di essere, mi hanno fatto sentire fragile ed ero troppo spaventata dai miei stessi sentimenti per potertelo dire.
Non voglio coinvolgerti nella mia vita e vedere sofferenza.''
Le sue parole mi fecero tremare il cuore, sia per la cura con cui le aveva scelte sia perchè non avrei mai immaginato che ci tenesse così tanto a me...di essere così importante.
''Dobbiamo trovare una soluzione...riusciremo ad uscirne e ad avere il nostro lieto fine Lauren, te lo prometto.
Possiamo andarcene, via, di nascosto, lontano da il mondo.'' risposi godendomi la sensazione di essere la protagonista di una di quelle storie d'amore proibite alla Romeo e Giulietta che avevo letto nei romanzi rosa.''Non è così semplice, ogni singolo millimetro di questa casa è controllato, il personale è ovunque e lavora per mia zia e se mia zia non decide di farmi uscire, io non posso. Anche se vorrei tanto, davvero. Sono destinata a rimanere qui dentro per sempre... le conseguenze le sai.''
Sapevo benissimo a quali conseguenze saremmo andate incontro se ci fossimo permesse anche solo di accennare una ribellione, eppure, sperai con tutta me stessa di riuscire nel mio obbiettivo facendo uscire me e Lauren indenni.
Riuscendo a guadagnare quella libertà che tanto ci spettava.
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BABYGIRL; {Lauren Jauregui// Camila Cabello} ~G!p~
FanfictionA volte la tua fonte di odio può essere anche il desidero più nascosto. È questo ciò che capisce Camila, una diciottenne cubana che deve svolgere il lavoro da cameriera a casa Jauregui. Misteri, intrighi e scandali si nascondono dietro quattro mura...