《Giù, a quattro zampe.》mi ordina Lauren dopo avermi spinta con poca delicatezza sul letto.
A quel movimento la mia gonna non fa altro che sollevarsi di più e cerco di non mostrarmi impaziente nonostante il mio corpo sembri dire il contrario.
Maledetti ormoni, quando ero con lei sono come impazziti.
Come può una ragazza poco più grande di me causare tutte queste reazioni.
《Sei così bagnata per me.
Ti sei toccata, bambina?》mi sussurra e sento le sue mani scorrere lentamente lungo la mia schiena piano come se volesse torturarmi, sentì la gonna scendere lentamente dai miei fianchi, lungo le mie gambe e poi alle caviglie e finalmente a terra.
Sono già stata così esposta davanti a lei eppure ogni volta è come la prima.
Ogni volta arrossisco.
Non voglio rivelare che nei miei desideri più profondi, la ragazza con gli occhi smeraldo è in mezzo alle mie gambe.
Sono troppo timida per ammetterlo mentre le due mani continuano a toccarmi in modo delicato ma incredibilmente possessivo.
《 No, papino.》 sibilo quasi sottovoce.
La mora sogghigna annuendo e poi chiede nuovamente
《Che cosa vuoi che faccia?》
So che Lauren lo sa, ogni singolo millimetro del mio corpo sente il bisogno delle sue labbra e mani ovunque.
《Che mi scopi.》 dico tra i denti socchiudendo gli occhi e sentendo un fruscio, capendo poco dopo che la mora aveva aperto nuovamente le mie gambe ed ora si trova esattamente in mezzo ad esse.
Non può essere.
Non poteva essere.
Sentivo che da un momento all'altro sarai morta.
《Piccolina ma non poi così innocente...》sussurra e riesco a sentire il suo respiro caldo sulla mia intimità.
A quel contatto muovo nervosamente i miei fianchi e questo sembra tradirmi in questo modo.
《Non verrai fino a quando te lo dico io, visto che sei così impaziente bambina.
E ora giù.》 dice Lauren cingendomi i fianchi per farmi stare ferma.
Le sue labbra baciano il mio interno coscia avvicinandosi lentamente alla mia intimità e ansimo non appena sento la sua lingua calda sul mio centro, concentrandosi sul mio clitoride.
Le mie mani vanno a stringere le lenzuola verde scuro del letto mentre mordo il labbro inferiore.
Dire che voglio di più è poco.
Sento il bisogno di sentirla dentro di me e riempirmi con ogni centimetro del suo corpo.
Che è come droga.
La mora aumenta la velocità, succhiando il mio punto debole sempre di più.
Abbiamo appena iniziato eppure faccio fatica a trattenere i gemiti.
È come se lei conoscesse i miei punti deboli.
《Ti prego, posso venire?
Ti prego, sono così vicina.》 riesco a malapena a formulare quando sento le due dita all' interno della mia intimità che si muovono alternate ai movimenti della sua lingua.
《Supplicami.》 mi ordina Lauren fermandosi immediatamente, facendomi gemere per la frustrazione.
《Ti prego, ti prego.》 dico e non mi sono mai sentita così sottomessa in vita mia, nonostante ciò, non posso fare a meno di volere di più da lei fino a esplodere.
La mora ci mette ben poco a rimettermi nelle condizioni di avere un orgasmo.
《Vieni.》 mi dice e poco dopo con un gemito più forte degli altri, vengo.
La ragazza dai capelli corvini rimane attaccata alla mia intimità cercando di darmi più piacere possibile, mente il mio centro si stringe attorno alle sue dita.
《Ogni volta il tuo sapore è sempre meglio.》 dice mentre la sento uscire da dentro me.
Mentre scendo da sopra di lei non posso fare a meno di osservare il rigonfiamento presente sui suoi pantaloni.
Anche lei si è eccitata?
Ed ero stata io?
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92ESIMA?
ANCORA NON CI CREDO
GRAZIE DAVVERO😭😭🌻❣
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BABYGIRL; {Lauren Jauregui// Camila Cabello} ~G!p~
FanfictionA volte la tua fonte di odio può essere anche il desidero più nascosto. È questo ciò che capisce Camila, una diciottenne cubana che deve svolgere il lavoro da cameriera a casa Jauregui. Misteri, intrighi e scandali si nascondono dietro quattro mura...