Diciannove

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La neve era padrona di quel pomeriggio e faceva da scenario perfetto alla compagnia di Lauren vicino a me.
《Volevo mostrarti una cosa da molto tempo.》mi dice mentre mi guida in un punto preciso del giardino, dove un roseto bianco, coperto dai fiocchi candidi risalta in tutto quel verde.
La mora si avvicina alla pianta e ne coglie una e poi me la porge.
Prendo la rosa tra le mie mani, annusandone il profumo dolciastro e delicato e rivolgendo un sorriso timido alla ragazza dagli occhi smeraldo vicino a me.
《 G-grazie.》 balbetto portandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio e tenendo stretta la rosa come se fosse fatta d'oro e non un semplice fiore.
Ogni piccola cosa che condivido con Lauren per me è estremamente importante.
《 È bella proprio come te.》risponde ricambiando il sorriso.
《Ma mai quanto me sotto la neve, niente è più bello di me.》 conclude sollevando lo sguardo al cielo con aria modesta.
《Nessuno è più bello di me, gne.》rispondo scimmiottando con il suo stesso tono di voce cercando di sembrare tranquilla anche se la ragazza di fianco non fa altro che rendermi timida.
《Ah si? Nessuno sa scaldarti come lo faccio io nel bel mezzo dell'inverno.》 ribatte in tono improvvisamente serio, avvicinandosi a me per sollevarmi di peso e caricarmi su una spalla.
Ridendo per l'improvviso distacco da terra, picchio affettuosamente contro le sue spalle.
《Lauren! Mettimi giù!》 esclamo non in tono abbastanza convincente per la ragazza.
Avvampo quando mi accorgo che mi sta cingendo per i fianchi e sento la sua presa possessiva e una sensazione familiare di calore tra le mie gambe.
Prego che non se ne accorga, anche se la mia mente lo vuole.
-
Non sapevo però che qualcuno ci stava osservando dalla finestra.
La zia di Lauren infatti, ci stava guardando.
Non sembrava per niente contenta di quello che i suoi occhi avevano appena visto.

BABYGIRL; {Lauren Jauregui// Camila Cabello} ~G!p~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora