Non riesco ancora a credere che mi stia prendendo per mano mente mi trascina via con lei.
Il cielo innevato dei primi di dicembre fa da sfondo e per un attimo mi incanto a vedere la neve cadere proprio come una bambina che la osserva per la prima volta.
Capisco che la mora mi sta trascinando verso il cortile e riconosco la porta bianca di ingresso, ma rimango sorpresa quando mi ritrovo ad essere in un posto che sembra essere il retro della casa.
《Mia zia non è molto d'accordo sul fatto che io esca fuori di casa, ma io ho trovato i miei modi per evitare di farmi scoprire.》dice Lauren lasciandomi la mano solo per verificare che la porta davanti a noi sia aperta, sorridendo soddisfatta quando emette un cigolio.
Mi sento incredibilmente vuota non appena la mia mano abbandona la sua, ma stare senza il suo contatto dura meno di quanto mi aspettassi, perché la mora torna a prendermi per mano.
La seguo lungo per il corridoio illuminato e dopo circa qualche minuto di camminata entrambe arriviamo fuori.
Lo capisco dall'aria gelida che sento sulle gambe ricordandomi di non aver preso dietro il mio giubbotto.
Un brivido, per una volta non causato da Lauren vicino a me, percorre lungo la mia schiena e mi sento in imbarazzo a chiedere se possiamo tornare indietro.
Lauren sembra un angelo.
I fiocchi di neve le ricadono delicatamente sui capelli scuri, le guance rosse per il freddo e le labbra screpolate sembrano la parte perfetta di una galleria d'arte.
Di quelle belle che ti lasciano una sensazione dentro, di quelle che quando ritorni verso casa e non riesci a capire neanche tu che cosa hai provato ad osservarla.
Sussulto quando la vedo togliersi la felpa verde scuro per porgermela e io non so se accettarla o meno.
《Prendila dai, hai bisogno di coprirti.》mi dice invitandomi a metterla.
La sua felpa profuma di lei quando la indosso, quel profumo che mi piace tanto e che sarei in grado di riconoscere sempre.
Sempre in silenzio, arriviamo al centro del cortile e io non posso fare a meno di osservare meravigliata il candore della neve che ricopre gli alberi in contrasto con il rossore delle foglie di fine autunno appena cadute.
Ho sempre amato osservare i cambiamenti climatici, il variare delle stagioni e lo scorrere del tempo.
Che da quando avevo conosciuto Lauren si è dilatato e sembra infinito, infinito controsenso, perché non fa altro che scorrere velocemente.
Quando...
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BABYGIRL; {Lauren Jauregui// Camila Cabello} ~G!p~
FanfictionA volte la tua fonte di odio può essere anche il desidero più nascosto. È questo ciò che capisce Camila, una diciottenne cubana che deve svolgere il lavoro da cameriera a casa Jauregui. Misteri, intrighi e scandali si nascondono dietro quattro mura...