Lauren's POV
Non posso che assecondare Camila nonostante la mia mente abbia altre intenzioni.
I suoi passi sono decisi e tra di noi è calato il silenzio, non mi risponde e non parla, le sue labbra sono serrate in una morsa stretta mentre mi conduce all'interno della foresta.
Non so quanto è passato e quanta distanza ci separi ma la sento pesante sulle spalle.
Rumore di acqua.
Un fiume.
Acqua, oh no.
Acqua.
Camila si ferma proprio davanti a quel torrente semi congelato e lo fissa.
I suoi occhi si fanno lucidi e me ne accorgo quando smette di darmi le spalle soltanto per guardarmi.
《Che cosa ti è successo Lauren?》chiede timidamente e le sue dita mi sfiorano la guancia.
Proprio sopra la cicatrice coperta con cura dal fondotinta.
《Che cosa ti hanno fatto?》 prosegue mettendomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
Chiudo gli occhi e stringo i pugni così tanto da sentire le unghie lunghe conficcarsi nella carne e il sangue colare.
Controllati
Non dire niente
Ti ucciderà
Controllati
Non ti capirebbe
Stai zitta.
《 Dannazione!》 esclamo grugnendo e riaprendo gli occhi.
《Lui...lui ha preso mia madre...e vuole prendere anche la tua famiglia.
Lui non si fermerà davanti a niente.》 rispondo sentendo le gambe cedermi.
Prima ancora di realizzarlo sono seduta sulle foglie bagnate d'autunno.
Sento il respiro mancarmi e un nodo alla gola.
Sento che lui si sta avvicinando.
Che lui è qui.
《Lauren! Lauren, chi è Lui? Di chi stai parlando? E perché tua madre...la mia famiglia, Lauren ti prego rispondimi.》 continua a chiedere Camila.
《Lui..Lui è mio padre.》
Dico.
E perdo i sensi.
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BABYGIRL; {Lauren Jauregui// Camila Cabello} ~G!p~
FanfictionA volte la tua fonte di odio può essere anche il desidero più nascosto. È questo ciò che capisce Camila, una diciottenne cubana che deve svolgere il lavoro da cameriera a casa Jauregui. Misteri, intrighi e scandali si nascondono dietro quattro mura...
