Wolfstar - one shot

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Remus sospirò pesantemente mentre apriva la porta di casa.
Da quando lui e Tonks si erano lasciati, quattro anni prima, la casa era sempre tremendamente vuota.
Teddy, ormai sedicenne, frequentava Hogwarts non aveva intenzione di tornare casa per le vacanze di Natale.
Diceva di avere un buon motivo per non fare compagnia ai suoi genitori, oltre a quello di non voler vedere il nuovo compagno della madre, e Remus sospettava che fosse una ragazza... O forse un ragazzo, dato che il figlio gli aveva esplicitamente detto di essere bisessuale.
Lupin si passò una mano sul volto e si chiuse la porta alle spalle, mentre si appuntava mentalmente di mandare un gufo a Harry per sapere dove passava il Natale. Magari sarebbe potuto andare dai Weasley anche lui!
Il biondo osservò la casa: nonostante fosse il venti Dicembre era ancora prima di decorazioni natalizie.
Da quando aveva scoperto che Tonks lo tradiva non aveva più avuto la forza, e la voglia, di mettersi all'opere per un'attività che la sua ex-moglie amava così tanto.
Gli sembrava egoista da parte sua, ma doveva ammettere che la donna non gli mancava molto... Lui l'aveva detto che avevano troppi anni di differenza e che lei si sarebbe stanca presto.
Un rumore sordo alla porta lo distrasse dalla cena che stava preparando mentre era assorto nei suoi pensieri.
Cavolo, aveva perfino messo la pentola piena d'acqua sul fornello sbagliato e non se ne era nemmeno reso conto!
Il biondo andò ad aprire e per poco non gli venne un colpo: da quanti anni non vedeva Sirius?
L'uomo, una volta scagionato dalle accuse che lo avevano perseguitato per anni, aveva abbandonato tutto e tutti e si era rifugiato in un Paese estero.
Remus ci rimase parecchio male quando Black, quattro anni dopo la guerra, si era presentato a casa sua dicendogli che se ne andava.
Poi si era smaterializzato.
E Remus non l'aveva più rivisto.
Nonostante la rabbia, lo sconforto e la tristezza che aveva provato dodici anni prima, Lupin si gettò al collo del loro abbracciandolo.
"Perché mi ha abbandonato?"
"Non l'ho mai fatto, Moony. Quel grosso cane nero c'é sempre stato."
E Remus, almeno per quella notte, fece finta di non essersene mai accorto.