Wolfstar - one shot

53

Questa idea me l'ha proposta una personcina carina che non vuole essere taggata... È un po' il continuo del capitolo 51, ed é quasi completamente Drarry.
Se non gradite, non leggete.
Sele

2 Giugno 2004

Grimmauld Place N.12 ...

Harry era agitatissimo e continuava a camminare da una parte all'altra della stanza torturandosi le mani e rischiando di rovinarsi lo smoking. Hermione continuava a trotterellargli dietro cercando di aggiustargli la cravatta o di dare un minimo ordine ai capelli dell'amico.
Alla porta, un cane nero agitava la coda e continuava ad abbaiare.
"Sirius, mi stai facendo venire un esaurimento nervoso!" Urlò Hermione. Se anche al suo matrimonio si sarebbe comportato così l'avrebbe ucciso di sicuro!
"Eh dai Hermione, lo sai che mi aiuta a rilassarmi!" Borbottò contrariato il moro, ritrasformandosi in umano.
"É Harry quello che si deve sposare, non tu!" Lo riprese la donna alzando gli occhi al cielo. "E tu Harry, fermati per una buona volta! Per Merlino, già Ron continua a blaterare cose come 'spero che sia Malfoy a prendere il cognome di Harry' e simili; se anche voi avete intenzione di farmi scoppiare la testa arrangiatevi!" Sbottò alla fine, buttandosi a peso morto su una sedia lì vicino.
Sirius ebbe un improvvisa voglia di andare a vedere com'era Teddy vestito da paggetto e scappò via, verso la stanza dove si preparavano il fidanzato e suo figlio.

Al Malfoy Manor...

"Draco, giuro che se non stai fermo ti castro!" Lo minacciò Pansy sistemando il colletto al biondo.
"Blaise, Theo, smettetela di ciarlare e venite a darmi una mano!" Continuò la donna, più arrabbiata che mai.
"Draco, noi ci chiedevamo chi prenderà il cognome di chi..." Buttò fuori Theo, aggiustando i polsini dell'amico, mentre Pansy aggiustava l'orlo dei pantaloni del biondo platino e Blaise andava a chiamare Narcissa.
Draco gonfiò una guancia.
"Beh, credo che entrambi prenderemo il cognome dell'altro.. Tipo Draco Malfoy Potter." Gli occhi gli diventarono lucidi per l'emozione di pronunciare quel nome. Quello che sarebbe stato il suo da lì a qualche ora.
"Beh, quello vestito di bianco sei tu..." Ammiccò Blaise, rientrando in sala.
Pansy dovette fare uno scatto fulmineo e afferrare la bacchetta [quella di legno, magica, che si usa per gli incantesimi; piccoli pervertiti]
di Draco prima che quest'ultimo potesse lanciare una maledizione al ragazzo dalla pelle color cioccolato.

... La Tana - tendone esterno montato provvisoriamente...

Harry aveva deciso che ci sarebbe stata la marcia nuziale, e così sarebbe stato. Solo che sarebbero entrati entrambi insieme, onde evitare battutine e possibili svenimenti di Ron.
Il bambino-sopravvissuto era dietro una tenda di lino bianco e teneva la mano di Draco, davanti a lui il piccolo Teddy stingeva tra le manine da bimbo di sei anni un cestino pieno di bolle colorate che, una volta lanciate, si sarebbero illuminare e avrebbero preso a volteggiare per la sala.
"Zio Harry, quando iniziano a suonare io devo iniziare a camminare, giusto?"
Harry annuì, e in quel momento il direttore d'orchestra diede il via alla celebrazione.
Teddy, esitante, scostò la tenda e prese a marciare lanciando una bolla ogni due passi, come gli aveva comandato Remus.
Arrivato al capolinea si voltò verso Sirius e corse verso di lui a braccia aperte, suscitando sorrisi dolci da parte degli invitati.
Chi diceva che le famiglie omosessuali non potevano essere realmente felici non avrebbe mai potuto sostenere una teoria più sbagliata di quella.