Aurora's Pov
Aiuto Benjamin a rivestirsi, sono felice, di averlo sentito così vicino per un'attimo, anche se solo il fatto di non avere tutte le libertà di fare certe cose mi da fastidio, ma appena potrà muoversi recupereremo il tempo perduto. Lo amo, da impazzire e mi mancherà, forse oggi è l'ultimo giorno, domani sera partirò per Toronto e chissà quando lo rivedrò. Sono felice, ma anche triste. È una situazione strana e brutta allo stesso tempo. Mi vesto velocemente e rimetti apposto tutto come prima. Alzo le tapparelle e giro la chiave, anche se lascio la porta chiusa. "È stato bellissimo" mi sussurra Benjamin. "Lo è stato davvero" "Ma non puoi toglierteli quei leggins?" Mi chiede. "Che domande? Certo che no, ci vedono!" Gli dico a bassa voce indicando le tapparelle. "Potresti riabbassarle, ti prego!" "No, altrimenti si insospettiscono!" "Ma chissà quando ti rivedrò!" "Adesso no, dopo ok?" "Ok..." "E non mettere il broncio!" "Ok!" Risponde ancora triste. Lo bacio e gli mordo il labbro delicatamente. "Anche io ti voglio ogni secondo che non lo facciamo, ma attualmente non è proprio possibile" "lo so, purtroppo...". Ci sono troppi dottori, non possiamo rischiare. Vado in bagno e mi metto a lavare alcuni suoi boxer. "Aurora!" "Che?" "Dove sei?" "In bagno, non urlare!" "Che fai?" "Ti lavo le mutande" "Tanto presto saranno di nuovo sporche per colpa tua e i tuoi leggins!" "Certo, come no..." lo liquido, potrebbe anche darsi, ma questo non vuol dire che non le debba lavare. Le finisco di lavare e poi le asciugo con l'aria calda, ci metto un po', ma finiranno di asciugare da sole. Apro il suo borsone e lo sistemo, gli ho portato alcuni pigiami, l'intimo nuovi e puliti. Ripongo tutto nel borsone e decido di andare a mangiare qualcosa. "Vuoi qualcosa?" "No, ma se intendi riguardo al cibo, gradirei un piatto di pasta!" "Vedremo cosa posso rimediare, ma sopratutto non so se posso uscire dal punto pranzo con il piatto, vabbè ci penso io..." esco e vado di sotto in cerca del punto pranzo di cui mi ha parlato un'infermiera qualche ora fa. Lo cerco ma non lo trovo. Così vedendomi in difficoltà un ragazzo mi aiuta. "Cosa cerca?" "Il punto pranzo" "Ecco deve andare di là e poi girare a destra, lo troverà infondo, accanto allo store" "Grazie mille" che gentile. Vado dove mi indica il ragazzo e trovo il punto pranzo dove porto via il cibo in dei contenitori di plastica, così mangerò su insieme a Benjamin. Salgo di sopra e lo vedo parlare con una mora, molto bella. La cosa mi insospettisce, non è una dottoressa ne un'infermiera. Stanno ridendo, posso essere gelosa di una sconosciuta? Si, perché forse la conosce meglio di quanto pensi e scoprirò presto chi è. "Ciao Ben!" Dico entrando nella stanza, dove la ragazza mora mi squadra da capo a piedi con espressione interrogativa e anche un po' spavalda.
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La Perfezione Del Caos 4 - Infinito | B&F
Fiksi Penggemar[COMPLETATA, IN REVISIONE] Sequel di "La Perfezione Del Caos 3 - Infinito" Benjamin e Aurora hanno raggiunto il loro ideale di vita: hanno un lavoro, la persona che amano accanto, una casa... Manca ancora qualcosa per cui vale la pena aspettare, ris...