l'incontro

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il ristorante era rumoroso, fuori il tramonto stava calando e mio papá ed io indossavamo gli abiti da sera. Io e papà ci sedemmo in un tavolo da 4, lui mi prese la mano e mi disse:«tesoro, stai bene?»

Annuii. Non era vero. Dentro di me c'era una tempesta: rabbia, odio, felicità...

Due "ragazze" si sedettero al nostrl tavolo. Papà le salutó e poi passò alle presentazioni.

La ragazza più vecchia era Elena, es era la fidanzata di papà. L'altra era Naddie, sua figlia. Si somigliavano molto.

Durante la cena non parlai molto, mi fecero poche domande.

Dopo cena, riuscii a scappare ed ancora con'abito da sera andai al Luna Park.

Le luci, le musiche mi misero a mio agio. Mentre rovistavo in una bancarella di gioielli sentii delle grida, mi girai ed un ragazzo mi venne contro, rovesciando il suo drink su di me. L'abito verde acqua si macchió.

«scusami! sono mortificato.» il ragazzo era bellissimo. tutto.

«ti ripago il vestito?»

«no.» Risposi secca.

«dai, su come posso farmi ripagare?» sembrava veramente mortificato.

«non è niente veramente.»

«dai, ti invito a cena.»

«non devi...»

«invece si. domani ti vengo a prendere qui, domani alle sette. ceneremo assieme. pago io.»

sorrisi.

Lui fece lo stesso e se ne andó, io me ne tornai a casa.

I'm just meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora