mi svegliai accanto a Gel. Dormiva ancora. Mi alzai ma lui mi prese per il polso e mi ributtò accanto a lui:«lasciami devo andare in bagno...» lo baciai e ci andai.
Nemmeno arrivata alla porta del bagno mi girai e lo vidi mentre rideva:«'azzo ridi?» chiesi.
«sei nuda. Non te ne sei nemmeno accorta vero?» disse ridendo.
mi guardai.ODDIO ERO NUDA... COSA AVEVAMO FATTO??
Mi guardai in giro: il mio reggiseno e le sue mutande giacevano in un angolo, una bottiglia di champagne era poggiata in parte al suo comodino mentre sul mio c'era un involucro di profilattico... almeno non siamo stati così stupidi da non usarlo. Tirai un sospiro di sollievo e andai in bagno.
Feci pipì e poi tornai di là.
Gel non era sul letto... ODDIO.
Mi saltò addosso da dietro e iniziò a baciarmi il collo.
«ehi... Ma non ti è bastato quello di ieri sera??» dissi girandomi verso di lui.
«no. Tu non mi basterai mai.»
Detto ciò mi spinse sul letto e buttandosi dietro di me portò con se il lenzuolo. Proprio in quel momento bussarono alla porta, all'inizio non lo lasciai andare ma poi mi convinse.
Lui sì mise i pantaloni e le mutande mentre io il costume...
Gel scese prima di me ovviamente e aprì lui.
«sì?...... Apriiill è per teee!!!!!» urlò.
Scesi do corsa e trovai sulla porta Henry.
Sbuffai. Come aveva fatto a trovarmi??
Gel era irritato, lo sentivo. Lo baciai e uscii con Henry.
«cosa ci fai qui?? Non ero stata chiara: NON TI VOGLIO PIÙ VEDERE... Lasciami vivere la mia vita!!»
«ma io non vivo la mia senza di te lo vuoi capire cazzo??!!!» mi guardò:«sto male ad ogni respiro senza te, sto male ad ogni passo che mi allontana da te... Ti prego...»
«Henry... Basta, rinunciaci: io amo Gel e questo non lo puoi cambiare...»
«nemmeno il mio amore per te.»
«non so che dirti... prova ad innamorati di Naddie, lei ti ama...»
«Lo so, sì è dichiarata ma tu... Tu rimani la sola.» disse abbassando lo sguardo.
«ti prego. Lasciami in pace, almeno per questi ultimi 2 giorni in cui Gel sta qui....»
«va bene... 2 giorni.» se ne andò.
Rientrai in casa. C'era odore di frittelle, andai in cucina e presi da dietro Gel.
«che ti ha detto??»
«le solite cose.» Lo baciai sul collo, ma lui mi spinse via.
«Hey!» Mo sedotto davanti a lui.
«Gel. Che hai??»
«Tu. Quando potremmo finalmente starcene in pace? Quando ti lascerà vivere la tua vita?»
«non lo so.» dissi abbassando lo sguardo.
«senti, io ti amo più della mia stessa vita, morirei per te, ma non so se tu provi lo stesso... insomma hai passato due giorni con lui e te ne sei innamorata, hai passato una vita con me.... e nulla.» disse lui serio.
Iniziai a giocare con i capelli.
Tutto ciò che diceva era vero:io non lo amavo così tanto come amavo Henry.
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I'm just me
Randomapril è una ragazza definita "emerginata" da tutti, tranne che da suo padre. Non ha amici ne a scuola ne tanto meno da suo padre... Ma in quell'estate qualcosa cambierà... I suoi sentimenti come l'amore rinasceranno... ma anchr sentimenti come l'odi...