Chiudi la porta?

Capitolo 15

Sono quasi le 23 quando finiamo cena e mi sento così pieno che potrei scoppiare. Sto fissando Riccardo che sta facendo girare una bottiglia sul tavolo, ad un certo punto alza la testa e si guarda intorno, c'è chi parla, chi come me e' spiaggiato su una sedia e poi ci sono Erika, Alice e Diego che stanno lavando i piatti, vorrei andare ad aiutarli ma non c'è la faccio ad alzarmi, mentalmente mi dico che tra un minuto mi alzerò, poi sento la voce di Riki " ragazzi facciamo il gioco della bottiglia?"
" Abbiamo quasi trent anni" dico io
" si vi pregooo" mi volto e vedo Sara tutta sorridente
" io sono d'accordo con Giù, siamo troppo vecchi" la voce di Ale
" vecchi? Ma parla per te " sento la voce di Alice dalla cucina
" io sono d'accordo, almeno ci divertiamo un po e intanto facciamo spazio per la torta, non potete andare via senza mangiarla, ci ho messo tutto il pomeriggio per farla" Erika si è materializzata fuori e tiene la braccia suo fianchi.
Dopo cinque minuti sono tutti d accordo tranne me ma mi vedo costretto ad accettare e Riccardo comincia a urlare di gioia
"Adesso stabiliamo le regole"
"Regole?" Chiede Luca
"Certo, allora ora vi spiego " si schiarisce la voce come se dovesse dire la cosa più importante del mondo
" ci siederemo tutti in cerchio sul pavimento, estrarremo a sorte chi farà girare la bottiglia per primo. Prima di ogni giro, il giudice, ciò io deciderò la posta in palio che potrà essere una domanda a scelta dal concorrente che ruota la bottiglia verso colui alla quale si fermerà oppure un bacio, una carezza, uno schiaffo, un pugno"
"Spero di tirarti uno schiaffo allora" dice Ale rivolto a Riccardo e tutti scoppiano a ridere.
" I baci devono essere dati sulla bocca e non sulla guancia ovviamente esclusi i fratelli o quelli già fidanzati...tutti d'accordo? Perché dopo le regole non si cambiano"
Sto per protestare ma tanto sarebbe inutile, mi guardo intorno e tutti sembrano d'accordo, Sara mi fa l'occhiolino e poi mi sussurra " se ti toccherà baciarmi ti piacerà talmente tanto che cambierai idea" Luca vicino a noi scoppia a ridere e poi si rivolge a Sara "la speranza è proprio l'ultima a morire vero?" Lei gli fa la linguaccia e si va a sedere vicino agli altri che stanno cominciando a prendere posto sul pavimento del salone e dopo qualche secondo mi alzo e vado a sedermi anche io.
La speranza è davvero devastante.
La speranza è proprio l'ultima a morire.
Dopo dieci minuti Alice ha tirato uno schiaffo ad Alessandro, lui ha fatto una carezza ad Enrico e poi ha baciato Sara, non l ho mai visto così felice, poi è stato il turno di Sara che ha fatto una domanda a Erika chiedendole la sua posizione sessuale preferita, mentre rispondeva guardava me ammiccando. Luca ha proprio ragione non si rassegnerà mai. Dopodiche' quest ultima ha tirato un pugno a Luca e si è fatta male ad una mano con grandi risate di tutti in sottofondo. Ognuno di noi ha un calice di vino di fianco e continuiamo a bere tutti quanti, forse un po' troppo. E' il turno di Luca e la bottiglia finisce verso di me, sono costretto a rispondere a una sua domanda, qualunque essa sia, lui sembra pensarci un attimo e poi mi guarda dritto negli occhi
" Da quanto tempo non fai sesso?"
Rimango spiazzato " Ma che razza di domanda è Luca?"
" È una domanda e tu devi rispondere" mi dice secco
" Eh sì ha perfettamente ragione" interviene Riccardo e vorrei solo che tenesse chiusa la sua boccaccia, faccio un lungo sospiro
" All incirca due anni, mese più mese meno, contento?"
A Sara va di traverso il vino e Luca mi guarda come sconvolto, certo, per uno che fa sesso continuamente dev essere uno schock.
" Due anni???" Praticamente sta urlando
" L'ho già detto, sei sordo per caso?"
" Ma come è possibile? Ma come fai? Io non potrei mai"
" se proprio vuoi io ti aiuto a rimediare" mi dice Sara con un sorriso e tutti ridono
" Due anni? Ma che problema hai amico? " mi dice Riccardo in tono scherzoso. Vorrei dirgli che il mio problema è seduto accanto a lui ma credo sia meglio lasciar perdere, devo voltare pagina.
" Che rompi coglioni che siete, avete fatto una domanda e io ho risposto, possiamo andare avanti?" Luca scuote ancora una volta la testa ma per fortuna non dice più niente e il gioco prosegue.
Alice bacia il suo fidanzato, il suo fidanzato fa una domanda a Benedetta e lei tira un pugno a me, ora sono io a girare la bottiglia e Riccardo stabilisce che dovrò baciare qualcuno, ero riuscito a cavarmela fino ad ora, credo che abbia stabilito il bacio perché gli faccio un po pena per il mio sesso mancato, per un attimo ripenso al ragazzo della scorsa settimana allo shot, poi giro la bottiglia e lei si ferma dritta su Luca.
" Ti va anche bene" dice Riccardo " sembra che la bottiglia sappia che sei gay"
" Ma siamo fratelli, non si può " dico, cercando una scappatoia in qualche modo. Il cuore a mille
" non è vero" interviene Alice. Le lanciò uno sguardo di fuoco. Perché Luca non parla?
" Se avevate dei problemi dovevate dirlo nel momento della stipulazione delle regole" continua Riccardo
" Ma da quando ci sono i baci uomo uomo, donna donna? "
" da quando abbiamo un omosessuale nel gruppo" scherza Enrico
" quante storie per un bacio" si intromette Erika " se io dovessi baciare Alice non mi farei tutte queste paranoie"
" ti faccio così schifo? Lo so che non sono il tuo tipo ma dovrei avere più problemi io a baciare te che tu a baciare me" la voce di Luca mi scuote dai miei pensieri e dal panico che sento crescere dentro di me
" Ma non è quello" provo a dire qualcosa
" e allora cosa? Dai vieni qui e' solo uno stupido bacio" Luca si alza sulle ginocchia e viene verso di me, mi mette una mano dietro la testa e mi stampa un bacio veloce sulle labbra.
Rischio l'infarto.
" voila', rapido e indolore" torna a sedersi
" no, no, no" dice Riccardo " cos era quella roba? Vi sembra che Enrico abbia baciato così Sara? Le regole sono regole, se non vi andavano bene..."
" dovevate dirlo quando le ho stipulate" gli fa eco Luca che in un attimo e di nuovo sulla ginocchia e viene verso di me, io sono ancora immobile esattamente come mi aveva lasciato pochi secondi fa.
Questa volta infila le mani nei miei capelli e attira il mio collo verso di lui, le nostre labbra si toccano e lui comincia a muovere le sue sulle mie. Mi sento perso, ho aspettato quasi 15 anni e so che ne e' valsa la pena, e' perfetto, dolce, le sue dita si muovono nei miei capelli e le sue labbra continuano a mangiare le mie. Sento la sua lingua sfiorarmi il labbro inferiore come a chiedermi il permesso di entrare e per poco non mi viene un colpo, il mio cuore martella nel petto. All' improvviso mi ricordo che è solo un gioco per lui, che non conta niente. Sta provando a baciare un uomo tutto qui, divento consapevole del fatto che se permetterò alla sua lingua di entrare nella mia bocca raggiungerò il punto di non ritorno e non posso permettermelo, io devo uscirne, devo dimenticarlo. Pessimo tempismo per decidere di dimenticare qualcuno. Mi stacco da lui. Tutti applaudono e fischiano, noi ci guardiamo negli occhi a pochi centimetri uno dall altro, le sue dita ancora tra i miei capelli, sembra che voglia dirmi qualcosa, poi il suo sorriso da stronzo si fa strada sul suo viso perfetto
" allora come sono stato? Adesso non riuscirai più a baciare nessuno senza pensare a queste labbra"
Non ho mai baciato nessuno senza pensare alle tue labbra.
Pezzo di merda.
" 6 meno" gli dico
" 6 meno? Cazzate"
" hai ragione 6 meno meno ora che mi ci fai pensare bene"
" Era meglio il biondino? " la voce di Alice mi fa girare la testa verso sinistra, io e lei ci guardiamo e scoppio a ridere.
" ci puoi giurare" le urlo.
" che biondino? " chiede Luca
" è un segreto" gli dice sua sorella e io e lei ci alziamo da terra per andare a mangiare la torta. Non pensavo di riuscire a gestire così bene la situazione considerando il fatto che sto tremando mentre fingo di trasudare sicurezza.
Sono già quasi tutti intorno al tavolo, nessuno sembra essere sorpreso dal bacio o minimamente interessato, prima di avvicinarci sussurro alla mia migliore amica " grazie Ali, mi hai salvato"
" qualcuno deve far abbassare le penne a mio fratello ogni tanto, a proposito come è stato?" Mi chiede
" una domanda di riserva? "
" mangiamo la torta che è meglio"
Quanto adoro questa donna.