Chiudi la porta?

Capitolo 20

Alice

Giulio arriva a casa mia che sono le 20.00, sembra distrutto, si butta su una sedia e io gli porgo un bicchiere di vino.
" Che succede Giù?"
" non indovinerai mai"
"Riguarda mio fratello? "
" sembra strano ma no"
Lo guardo stupita
" allora voglio sapere a meno che non siano problemi di lavoro perché in quel caso non ci capirei niente"
" ti ricordi quel ragazzo dello shot?"
" il biondino?"
" sì esatto lui è il mio nuovo stagista"
Sbatto le palpebre più volte
" ma come è possibile? "
" sai che la scorsa settimana avevo chiesto a Luca di fare dei colloqui al posto mio per assumere qualcuno, be' ecco tuo fratello ha assunto lui"
Scoppio a ridere e poi gli faccio un largo sorriso
" ma è fantastico"
" fantastico? Non direi" mi dice sorseggiando il suo bicchiere
" oh sì che lo è, cercavamo qualcuno che ti facesse dimenticare mio fratello...chi meglio di lui? Sappiamo già che gli piaci e a te lui non dispiace altrimenti non l'avresti baciato, quindi siamo già un passo avanti....meglio di quanto credevo" in realtà mi sembra di parlare più con me stessa che con Giu'.
Mi scuote dai miei pensieri
" dimentichi che lavoriamo insieme e io non ho relazioni con i miei dipendenti"
Lo guardo imbronciata
" se luca fosse gay usciresti con lui" rimane un attimo immobile, immagino che non ci avesse mai pensato a questa cosa, consapevole del fatto che il sul amore non sarà mai ricambiato
" è diverso"
" no non lo e', senti Giù non cominciare, altrimenti non inizierai mai a toglierti quel coglione di mio fratello dalla testa"
" non è questo il punto Ali, e se poi andasse male? Ci devo lavorare tutti i giorni a stretto contatto, diventerebbe una cosa difficile da gestire"
" e se invece andasse bene?"
" ma ha 20 anni, e' un ragazzino"
" scuse"
" non è neanche detto che io gli piaccia, ci siamo baciati una sera, eravamo ubriachi entrambi, chi te lo dice che lui voglia una relazione con me?"
" scuse alla seconda"
" con te non si può parlare" mi dice passandomi una mano tra i capelli
" perché con te si?"
" certo, semplicemente non sono d accordo con questa relazione
" dimmi una cosa...lui ti piace? "
" è un bel ragazzo"
" ti ho chiesto se ti piace Giulio, anche il mio cane e' bello"
" tu non hai un cane"
Sbuffo  " oh insomma, ti attrae o no questo ragazzo? Te lo porteresti a letto? "
Ci pensa un attimo anche se so che in realtà non gli serve, non lo avrebbe mai baciato altrimenti
" si è attraente"
" quindi te lo porteresti a letto"
" non succederà, non cambierò il mio modo di vedere le cose"
" certo come no"
Lui mi guarda e io gli sorrido
" come si chiama? "
" Simone"
" Giulio e Simone, mi piace"
Lui si alza e mi lancia un cuscino dal divano, io corro e mi vado nascondere in terrazza mentre continuo a gridare " Giulio e Simone", lui afferra un altro cuscino e me lo tira, in tutta risposta ne prendo uno dal dondolo e glielo tiro. Lo prendo in piena faccia.
" che succede qui? E' scoppiata la guerra?"
Faccio capolino dalla terrazza con la testa, Luca e' sulla porta.
" finalmente faro' fidanzare Giulio"
" io non mi fidanzo con nessuno" dice lui.
Luca guarda Giù.
" Gli hai raccontato del nuovo stagista? "
" si chiama Simone " gli dico io
" lo so come si chiama e poi penso che Giulio possa decidere da solo con chi uscire, e' grande abbastanza" 
" sì ma visto che lui non si dà una mossa ho deciso di pensarci io " " e poi non eri tu quello che diceva che era ora che facesse del sesso? Due anni senza? Bisogna che rimediamo"
" magari a Giulio neanche piace"
" ha detto che lo trova attraente e poi si sono già baciati, quindi gli piace per forza"
" la piantate, io sono qui" interviene lui
" ma non lo conosci neanche Alice come fai a sapere che tipo è?"
" infatti ho detto a Giulio di uscirci così lo scopriamo"
Continuiamo Indisturbati come se Giulio non avesse parlato
" lo scopriamo? Hai intenzione di uscire anche tu con loro due? "
" certo che no ma dopo Giu' ci racconterà tutto"
" la piantate per favore? Non sto uscendo con nessuno e per adesso non è successo niente"
Io comincio a saltellare sul posto e lo indico
" hai visto? Ha detto per adesso, lo sapevo"
" mangi con noi Luca?" Chiedo a mio fratello
" no sono solo passato a salutare, esco con una sta sera, in realtà gli cucino cena a casa, sono già in ritardassimo, volevo sapere se per caso c era ancora del ragù di mamma in freezer"
Io sbuffo  e poi apro il freezer, gli consegno un bicchierino di plastica con il sugo dentro poi lo squadro dalla testa ai piedi.
" quando la finirai di scoparti tutto quello che respira?"
Luca mi fa la linguaccia ed esce salutandoci con la mano.
Io mi giro verso Giulio e gli riempo il bicchiere di vino
" sei ancora sicuro di non voler provare a vedere come va con Simone? Era una vita che non ti sentivo dire che eri attratto da qualcuno che non fosse lui" indico con la testa  la porta dalla quale è appena andato via mio  fratello e lui si porta alla labbra il bicchiere di vino senza darmi alcuna risposta.