Imprevisto per Melania

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(nella foto l' attrice Greeicy Rendon che interpreta Melania Bozzati, cugina delle gemelle)

Dopo aver visto Lorena all' intervallo, le ore di inglese e chimica passarono in fretta.
Io e Lorena prendemmo l' autobus, sedute separate mai vicine, arrivammo a casa. Gustammo le bistecche alla griglia e le patatine fritte preparate da Melania e corsi velocemente a fare le dieci espressioni di matematica e a studiare psicologia fino alle sette di sera.
Durante la cena notai Melania seria più del solito e non aveva parlato da quando io e Lorena eravamo arrivate a casa. Cos' era successo?
A un tratto alzò gli occhi dal suo piatto e si schiarì la voce.
" Ragazze, so che non è il momento adatto per discutere ma stamattina mi ha chiamato Alan e mi ha chiesto di raggiungerlo in ospedale. Io non sapevo cosa dirgli e ho accettato perché voglio aiutarlo quindi partirò domattina. Farete le brave? " Disse Melania.
" No! Non è giusto, non voglio stare con Gemma che non fa mai niente! " Disse Lorena arrabbiandosi.
" Secondo me sei tu che non fai mai niente, principessina! " Dissi infuriandomi.
" Ragazze, non cominciate, vi prego. " Disse Melania tranquillamente.
" Quando tornerai? " Domandai e feci respiri profondi per calmarmi.
Alan era il fidanzato di Melania, si sono conosciuti a Parma ma lui lavora a Milano e Melania a volte andava a trovarlo portandoci con sé, invece adesso c' era la scuola di sicuro non ci portava.
"Non lo so, però dovete promettermi di andare d' accordo. Va bene? " Disse Melania.
Io e Lorena annuimmo e vidi che stringeva i pugni sopra le ginocchia.
Dopo cena Melania ci salutò baciando me e Lorena sulla fronte, l' abbracciai forte, non volevo che se ne andava: per me avere Melania sott'occhio era come avere una seconda mamma.
Andai a letto con gli occhi lucidi, Lorena mi farà passare l' inferno, pensai e da sotto le lenzuola mi rannicchiai su un fianco, piansi in silenzio.

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