Riaprii gli occhi sbattendo le palpebre due volte come se mi fossi risvegliata da un lungo sonno disturbato da un terribile sogno che sembrava reale. No, non era un sogno! Era successo veramente!
Ero sul pavimento tra le braccia di Alex e lui chino su di me che aspettava che mi riprendessi.
" È tutto finito, sei al sicuro. Gemma. " Sussurrò Alex sorreggendomi con fare protettivo.
Mi schiarii la voce, mossi una mano e indicai le ferite. " Sei ferito, dobbiamo andare da Odren. " Dissi allarmata ma mi calmai subito vedendo il sorriso di Alex.
" Non preoccuparti, non sono gravi. Non mi sanguina più la bocca. " Disse Alex sorridendo.
Pensai un po' e mi venne in mente che dovevo confessargli della ragazza del ballo con la quale aveva danzato. Sì, era il momento giusto, ero fiera di me stessa e sorrisi.
" Alex, vedi... Io ti devo rivelare una cosa: la ragazza mascherata, sono io. " Dissi d' un fiato.
Alex smise di sorridere.
Mi aspettavo la reazione del "non siamo più amici e non ti voglio più vedere", ma non fu così. Le cose andarono diversamente, molto diversamente.
Alex riprese a sorridere. " Infatti le assomigli molto. Non è una tua sosia? È tua sorella? Ah, scusa tua sorella è qui. " Disse Alex, sembrava in difficoltà, l' avevo colpito.
" No! Ero io, non sto scherzando. Io in carne e ossa. E... " Alex mi zittì facendomi segno di fare silenzio.
Nel suo viso c' era un misto di curiosità e mistero.
Mi prese il viso tra le mani e mi guardò negli occhi come se volesse penetrarvi dentro. Mi guardò per cinque minuti mettendomi in soggezione. Voleva vedere come reagivo ai suoi occhi deliziosamente neri. Riuscì a ottenere ciò che voleva perché arrossii.
" Ora ti credo. Eri proprio tu. E io sono innamorato della ragazza mascherata. Di te. " Mi sussurrò in un orecchio.
Ero riuscita a fare innamorare il ragazzo che amavo da sempre.
" Sentiamo Sir Alex, mi porterai nel tuo castello? " Ironizzai ridendo e rise anche lui.
" No. Ho un regalo più bello e dolce di un castello. " Disse Alex sorridendo.
Smisi di ridere e rimasi incuriosita. Stava scherzando? No.
Mi spostò una ciocca di capelli neri che l' aria mi aveva fatto volare sul viso e mi baciò. Wow!!! Il bacio più bello e più atteso da lui. Il bacio del vero amore cioè Alex. Il mio Alex. Continuò a baciarmi come nel sogno e mi prese le mani attorcigliandole al collo. Assaporai le sue labbra finché le separò dalle mie.
Arrivò Chronos volandoci intorno e salì sulla mia schiena, andò sulle mie spalle, scese sulle mie braccia e prese tra i denti una manica del mio vestito tirandola come per dire qualcosa. Sorrisi. Avevo capito cosa voleva dire e si faceva capire.
" Lo so, adesso lo facciamo. " Dissi accarezzandolo sul dorso.
" Scommetto che vuole andare nel sotterraneo. " Disse Alex.
" Alex, mia sorella! Mi ero dimenticata, andiamo! " Esclamai.
Ci alzammo e seguimmo Chronos.
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Gemelle Diverse
Fantasy" Sai bene quanto me qual è il valore dell' affetto di una sorella: non c'è nulla di simile in questo mondo. " (Charlotte Bronte) Gemma e Lorena Bozzati sono due gemelle di 16 anni apparentemente uguali per gli occhi celesti e per i capelli neri tra...