Lasciammo il castello oscuro e ritornammo da Odren per ritornare a casa. Salutai lui e i genitori di Alex.
Chronos lo abbracciai, lui piagnucolò e bruciò un sasso che con il fuoco forgiò una pietra viola, voleva che non mi scordassi di lui. Il mio primo draghetto domestico o quasi.
Alex mi guardò triste.
" Non ci vedremo più? " Domandai cercando di non piangere e gli accarezzai una guancia.
" No. Questo non è un addio. " Disse Alex sfiorando la mia mano.
" Non vivo se non mi sei accanto. Ne abbiamo passate tante insieme. " Dissi.
" Devo finire la scuola, hai dimenticato? " Disse Alex diventando felice.
" Alex! Perché non me l' hai detto! " Esclamai e lui mi prese in braccio, ruotammo su noi stessi.
" Resterò qui per un po'. Le assenze le ho già giustificate. " Disse Alex.
Giusto! Le assenze che non avevo ancora falsificato!
" Ti aspetterò. " Dissi. Mi diede un bacio e mi lasciò andare.
Odren fece il suo incantesimo e scomparii con Lorena.Arrivammo a casa. Respirai e saltellai da tutte le parti. Sbirciai dalla finestra e Melania stava parcheggiando la macchina. Per fortuna la casa era in ordine.
Mi guardai i vestiti. E... Non avevo più il mio vestito! Ma cosa diamine?
Avevo la felpa e i jeans del giorno in cui Lorena scomparve.
Melania entrò e io e Lorena andammo a salutarla, ci disse che il fratello di Alan era ritornato a casa sua per le buone condizioni e ci raccontò dei giorni snervanti in attesa di notizie da parte dei dottori e si scusò di essere stata via così tanto.
" Ragazze, sono stata via per suo fratello. Quando i dottori ce l' hanno detto, io e Alan abbiamo festeggiato. Ho dormito a casa sua fino al suo ritorno. Ragazze, non vi tengo sulle spine, ma io sono in dolce attesa! " Spiegò Melania.
Spalancai gli occhi e gridai per l' emozione e ci abbracciammo tutte e tre.Il giorno dopo stavo sognando un bel cavaliere che mi baciava: Alex... Mi svegliai disturbata dalla musica alta.
Mi arrabbiai saltando giù dal letto e mi precipitai in camera di Lorena.
Entrai dalla porta e la vidi in piedi sul letto che cantava la canzone "Here' s to never growing up" di Avril Lavigne agitando i capelli e suonando la chitarra.
Presi il telecomando e spensi lo stereo infuriata. " Ma ti rendi conto di che ore sono?! " Urlai.
" Ma cosa fai! Come ti permetti! " Urlò Lorena.
" Poi vestiti che dobbiamo andare a scuola! Principessina! " Urlai.
" Tu non mi dai ordini! Vai a quel paese! " Urlò Lorena.
" Vacci tu! " Esclamai puntandole un dito contro.
" Sparisci! Fuori, fuori!!! " Urlò Lorena e riaccese lo stereo.
" Sto uscendo, principessina! " Dissi di rimando.
Ecco la ribelle che conoscevo...
Me ne fregai alzando le spalle. Feci la doccia, falsificai le assenze con una finta febbre e feci colazione.
Lorena mise i suoi soliti vestiti con tanto di leggins neri e top bianco e una spilla a teschio tra i capelli e non mancò il suo amato skateboard.A scuola portai le assenze firmate in segreteria e arrivò Giacomo che mi abbracciò.
" Ehy! Cos'è successo? Sei stata a casa per un mese intero e hai saltato diverse verifiche! " Disse Giacomo.
" È una storia lunga. Ti racconterò la prossima volta. " Dissi sorridendo e lo abbracciai di nuovo.
" Gemma! Guarda che sono gelosa se abbracci così il mio ragazzo! " Arrivò Alessandra ridendo e diede a Giacomo un bacio breve.
" Il mio ragazzo?! Allora siete fidanzati! " Esclamai. Mi congratulai con loro e mi dissero che si erano messi insieme da più di due settimane dopo la confessione imbarazzante di Giacomo.
Ridemmo insieme quando due braccia mi avvolsero i fianchi e mi si stampò un bacio nell' incavo del collo.
Alex!
Alessandra e Giacomo erano stupiti, non se l' aspettavano!
" Sì, siamo fidanzati. " Dissi a entrambi e dopo mi lasciarono sola con lui, loro andarono a braccetto in classe.
" Alex, come mai così presto? " Domandai.
" Beh, mi mancavi quindi sono qui. Io ti amo! " Disse arrossendo.
" Anch'io. " Lo baciai finché entrambi sentimmo della musica in palestra.
Corremmo in mezzo alla folla insieme a Giacomo e Alessandra. C' era Lorena con gli amici sullo skateboard per le acrobazie sulle note di Avril Lavigne con il singolo "The best damn thing". Finite le acrobazie, Lorena atterrò tra le braccia del suo fidanzato con in mano lo skateboard e si inchinò davanti ai ragazzi in prima fila.
" Ma è tua sorella? " Chiese Alex scioccato.
" Sì. Lei non cambierà mai. " Dissi sorridendo.Fine.
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Gemelle Diverse
Fantasy" Sai bene quanto me qual è il valore dell' affetto di una sorella: non c'è nulla di simile in questo mondo. " (Charlotte Bronte) Gemma e Lorena Bozzati sono due gemelle di 16 anni apparentemente uguali per gli occhi celesti e per i capelli neri tra...