Solo Sesso Per Difesa

16

Eravamo nudi, ansanti e stesi uno accanto all'altro sul grande letto recuperando piano piano il respiro. Nick si voltò verso di me con un sorriso da ebete sulle labbra, mi contagiò e sorrisi a mia volta andando a salirgli sopra, circondò i miei fianchi e mi mossi sopra di lui per trovare una posizione comoda in modo da non fargli male, ma ottenni tutto un altro risultato, infatti sentii la sua erezione ingrossarsi sotto di me e sgranai gli occhi.
«ancora? Ricorda che c'è tua sorella a pochi metri da qui» sussurrai andando in avanti per baciarlo, mi prese il viso e approfondì giocando a far crociare le nostre lingue pronte a dare e ricevere allo stesso momento.
Mi ritirai dietro giusto il necessario per poterlo ammirare in tutta la sua bellezza anche dopo il casino che avevo combinato con i suoi capelli, feci scorrere le dita sul suo petto muscoloso rendendomi conto di non essermelo mai goduto veramente.
Risalii diverse volte sul petto tracciando ogni riga e accarezzando i suoi capezzoli soffermandomici quando notai che lo stava gradendo, quindi mi abbassai e ne presi uno fra le labbra mordendo e succhiando, arrivai giusto prima della sua intimità e mi bloccai sentendo bussare e un colpo al cuore.
«Nick, sono io. Voglio stare con te» disse Lily rimanendo comunque fuori e dalla voce incrinata forse per le lacrime non sembrava affatto stare bene.
«cielo, piccola, rivestiti velocemente» scattò giù dandomi un bacio e infilando i jeans alla svelta, io raccolsi i miei indumenti andando in bagno dove chiusi la porta a chiave.
«che succede? Vieni qui» sentii dire Nick e poi un singhiozzo della sorella, ma non ne sentii la risposta.
«lei non ti sta sostituendo e torneranno tra pochissimi giorni e sono certo che tardano perché ti stanno comprando tanti giocattoli come sempre» proseguì, ma continuavo a non sentire Lily.
«va bene, ma Lily resta con noi, vero? Non vorrai essere maleducata con la nostra ospite» rispose ancora, allora mi avvicinai a orecchie alla porta.
«no, lei sta sul divano giù o in camera mia».
«eh no, poverina, la lasciamo da sola? Magari anche lei ha paura come te» mi veniva da ridere per quanto sembrasse coglione a parlare cosi, pensavo anche di stare simpatica alla sorella, ma a quanto pare lei odiava la mia presenza da sbattermi sola su una cazzo di divano.
«non possiamo dormire tutti insieme. È il mio turno».
«per cosa?».
«per stare con te, se no lei si godrà te per sempre e io no anche se sono tua sorella» puntualizzò la piccolina.
«la verità è che tu parli troppo. Io e lei non stiamo nemmeno insieme» disse, allora uscii mentre legavo i capelli.
«ah si?» lo fulminai con gli occhi che puntai verso Lily.
«tranquilla, guarda caso amo il divano» finsi un sorriso di circostanza ed uscii di scena confusa non prima di aver afferrato il mio cellulare.
Non arrivai in salotto, restai a metà gradini e lo guardai in lontananza ripensando a quello che avevo sentito poco prima, tutto sommato era solo una bambina e non avrei dovuto risponderle così, almeno non con il tono scocciato o arrabbiato che forse avevo tenuto. Ciò mi portò a sentirmi in colpa ancora e sbuffai con la testa fra le mani.
Nick si sedette sul gradino dietro di me e mi strette a sé baciandomi nell'incavo del collo, mi morsi il labbro inferiore e lui passò i denti lungo il mio mento lasciando una scia di baci fino alla guancia per poi mordermi il lobo.
«ti amo» sussurrò aumentando la stretta intorno a me impedendomi di girarmi, mi bloccai metabolizzando la cosa e non ci credetti che lo avesse detto veramente.
«c-c-cosa?».
«hai capito bene, ti amo, piccola. Stai con me» ripetè tornando a mordermi il lobo.
«Nick...» sussurrai a mia volta mentre i miei pensieri correvano ad Alex. Sarebbe stato d'accordo?.
Nick in fondo mi piaceva davvero tanto e l'andare a quel livello stava a dire chiudere definitivamente con Alex per non avere tentazioni come quello stesso giorno. La nostra amicizia era in una crisi momentaneamente, ma..lasciarmi dietro..tutto...
«Nick...» riprovai non sapendo cosa dire per l'esattezza.
«non sei obbligata, ma volevo fartelo sapere» mi costrinse a guardarlo e non mi resi conto di avere gli occhi lucidi.
«finirà tutto tra di noi per questo?» chiesi abbracciandolo.
«no, non dire cazzate ora» rise facendo vibrare il petto, sospirai per il sollievo lasciando cadere le lacrime accumulate.
«sei troppo bizzarra e vulnerabile stasera. È successo qualcosa con il tuo amico?».
«no, sono solo felice di essere qui con te».
«ci sei già stata qui, tante volte e non trascorrevamo il tempo assieme con te piangente».
«sta volta è diverso».
«perch-» scossi la testa e lo fermai baciandolo a stampo.
«tutto qui?» rise girandomi la coda dei capelli per accorciarli, mi tenne il viso e mi baciò esplorandomi la bocca con la lingua calda e decisa che intrecciò alla mia, morse, leccò e tirò le mie labbra risvegliando il piacere interrotto dalla sorella, gemetti sulle sue labbra infilando le dita tra i suoi capelli mentre le sue tentavano di entrare sotto al maglione, ma lo interruppi per la sorella che stava alle sue spalle a fissarci.
«ciao» mi salutò ridendo e notai le sue labbra rosse chiedendomi come fossero messe le mie siccome mi pulsavano per l'assalto di Nick.
«ehm...ciao» ricambiai colpendo la Mano di Nick che cercava a nuovo di insinuarsi nel mio maglione.
«che state facendo? È un nuovo gioco?» mollò il peluche che teneva in mano e fece per avvicinarsi.
«oddio, no, resta li!» dissi con Nick che rideva, mi alzai scendendo un altro gradino e Nick fece lo stesso dicendo a Lily di venirgli in braccio.
«andiamo a guardarci un film con caramelle e..».
«popcorn!» urlò lei battendo le mani e li seguii.

EccoCi di nuovo, spero di non averci messo tanto per aggiornare.
E niente..volevo proporvi una cosa.
Siccome sono una..forse troppo sociale, mi pacerebbe conoscere i 'miei' lettori, cosi sto pensando di fare un gruppo whatsapp per conoscerci, parlare della history e molto..altro?
Non so, chi è interessato, spero in tanti, mi scriva in privato per questione di privacy nel caso dovesse mandarmi il numero per aggiungerlo😘❤
Ps:aggiorno a breve.