CAPITOLO 26

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Letto,sveglia,scuola,casa,compiti,cena,letto.
Questa è la mia routine del mese di febbraio non ho mai avuto un mese così impegnativo, lo so che lo continuo a ripetere ma credetemi questo è veramente il mese più brutto che avessi mai vissuto.
Oltre a carnevale e San Valentino io e Thomas non ci siamo riusciti a vedere un po' per colpa dei miei compiti e un po' per colpa dei suoi esami e per la scelta dell'università.
Neanche Sara se la cava bene, anche Peter ha gli esami quest'anno e non si sono visti molto, il sabato non escono più e sta sempre con me.
Sara:per me mi sta nascondendo qualcosa.
Rachele: chi?
Sara: Peter, sento che non mi sta dicendo tutto.
Rachele: vai a chiederglielo.
Sara: ma per te vado là e gli dico "ciao amore, sei strano ultimamente non è che mi stai nascondendo qualcosa? Tipo che ti droghi o qualcosa del genere?" Ma ti pare.
Rachele: credi che si droghi?
Sara: non credo, almeno, non spero.
Rachele:prova ad indagare.
Sara: ottima idea... ma come faccio?
Rachele:non guardare me non l'ho mai fatto.
Sara: dai aiutami, ti prego,ti prego,ti prego.
Rachele: va beneee.
Passammo tre ore a capire come indagare su quello che secondo Sara gli sta nascondendo, ma ci venne solo in mente di guardare il suo telefono ma scartammo subito l'idea, dopo altre idee senza senso ci arressimo e ci dirimmo in cucina a mangiare con la scuola che pensare fa venire fame.
Mentre preparavamo i panini con la nutella mi arrivo un messaggio.
Thomas: ti va di venire al cinema stasera?
Rachele:certo.
Thomas: alle 19:30 sono lì a prenderti.
Ritornai ad aiutare Sara e gli dissi che stasera non c'ero, lei saltò dalla gioia perché per la prima volta in questo mese esco a divertirti.
Alle 19:20 era davanti all'armadio a scegliere i vestiti da indossare e con l'aiuto di Sara decisi di mettermi:dei pantaloni neri con gli strappi, una maglietta a maniche corte a righe bianche e nere, un giubbino di pelle, le superstar e dei braccialetti.

Alle 19:20 era davanti all'armadio a scegliere i vestiti da indossare e con l'aiuto di Sara decisi di mettermi:dei pantaloni neri con gli strappi, una maglietta a maniche corte a righe bianche e nere, un giubbino di pelle, le superstar e dei bracc...

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Rachele: grazie per l'aiuto.
Sara: di niente ora vai e divertiti.
Scesi molto lentamente le scale anche se stavamo insieme da due mesi ormai era la prima volta che andavamo al cinema ed ero agitata.
Thomas: ciao.
Rachele: Ciao, cosa andiamo a vedere?
Thomas: visto che ti piacciono i film marvel ne è appena uscito uno.
Rachele: andiamo a vedere BLACK PANTER??
Thomas: si ma non urlare.
Rachele: oddio, ma io ti sposo.
Thomas: non esageriamo.
E diventai rossa quando mi accorsi di quello che avevo appena detto.
Arrivati al cinema i biglietti li pago Thomas anche se io all' inizio non volevo ma dopo e riuscito a convincermi, prendemmo un pop corn grande e due coca-cole grandi.
Thomas: ti amo.
Me lo aveva sussurrato all'orecchio e in quel momento i brividi mi percorsero tutto il mio corpo.
Dopo 2 ore e mezza di film avevamo finito i pop corn, diciamo che quelli li avevamo quasi finiti all'inizio del film ma questi sono solo particolari.
Quando mi lascia sotto casa, scese dalla macchina e mi aprì la portiera e mi aiuta a scendere e poi mi baciò.
Sara: allora come è andata?
Rachele: bene.
Sara: solo bene?
Rachele:non mi ricordavo com'era uscire il sabato sera, dovevo ascoltarti ogni volta che cercavi di convincermi ad uscire.
Sara:vedi io ho sempre ragione, comunque anche stare a casa a guardare un film non è male e rilassante.
Rachele: vedi io ho sempre ragione.
Lo dissi imitando la sua voce e come sempre lei mi lancio un cuscino in pieno viso e da lì iniziò una battaglia di cuscini fino a quando la responsabile ci venne a sgridare per il troppo casino, quando se ne andò via io e sara scoppiamo a ridere come delle deficenti, in realtà è quello che siamo ma shh questo è un segreto.

CREDO NEL NOSTRO AMORE || Thomas brodie-sangster||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora