CAPITOLO 39

317 15 0
                                    

Vorrei restare in Italia ancora un paio di giorni ma devo ritornare a Londra, tra due giorni parto con la scuola per una settimana andiamo in Scozia e con mia grande sfortuna viene anche la classe di Thomas.
Da quando ho deciso di prendere una pausa, non mangio più, non riesco a dormire più di quattro ore e tutto questo per colpa di Thomas e del suo segreto che non vuole dirmi, lo so ho deciso io di prendermi una pausa ma non lo avrei fatto se non fosse stato necessario.
Nei giorni passati sono sempre uscita a cavalcare ed era l'unico modo che riusciva a distrarmi dai pensieri ma quando tornavo a casa quei pensieri tornavano e non riuscivo a non farli riaffiorare, ora sono qui all'aeroporto di Londra e non ho le forze per tornare a casa e affrontare tutto questo.
Sono davanti alla porta di casa da 10 minuti e sono 10 minuti che dico tra un minuto entro ma sono ancora qui, non so se ho fatto bene a tornare ma ora sono qui ed è inutile stare fuori, devo affrontare le mie paura quindi prendo coraggio e giro la maniglia e salgo le scale fino alla porta della mia camera ma quando decido di entrare sento la voce di Sara e poi la voce di Thomas e cerco di sentire cosa dicono.
Sara: non possiamo dirglielo, dopo ci odierà.
Thomas: dobbiamo dirglielo, non riesco più a vivere con questo segreto, deve sapere tutta la verità su noi due.
Quando sento l'ultima frase mi cade il mondo addosso i miei incubi si sono realizzati, ho cercato per tutto questo tempo di non credere che Thomas e sara stessero insieme ma dopo quello che ho sentito ho capito che io ero solo un passatempo.
Le gambe mi cedono in mi siedo in terra con la schiena appoggiata al muro, mi porto le gambe al petto, la testa tra le mani e le lacrime che mi rigano il viso, pensavo che questa volta era diverso,pernsavo che non sarebbe capitato di nuovo, pensavo che con lui sarebbe stato amore ma è sempre la stessa storia, io che mi innamoro e loro che mi usano per i propri scopi e non per me.
Dall'ultima volta mi sono ripromessa di non farmi prendere in giro ma ci sono ricascata come sempre, sono una stupida ragazza ingenua che crede nel vero amore ma il vero amore non esiste, esistono solo persone che ti fanno credere che per loro tu sei speciale, importate per i loro stupidi scopi e quando li hanno raggiunti di lasciano lì da sola con il tuo dolore mentre loro vanno avanti con la loro vita e tu non hai più forze per andare avanti, prometti a te stessa di essere forte ma dopo tutte le vite che sei caduta non hai più forze e invece di rialzarti resti in terra senza che nessuno ti aiuta, indossi una maschera e fai vedere alla gente che sei felice, che va tutto bene ma no non è vero tu non sei felice, non va tutto bene e tutto questo per colpa di una persona che pensa solo a se stessa.
Mi alzo, lascio le mie cose in corridoio e corro giù per le scale fino a quando non raggiungo l'uscita, l'aria fresca della sera mi sfiora il viso e dopo aver messo le cuffie e la musica inizio a correre più veloce possibile per andarmene da lì in fretta, mentre corro senza una meta precisa le lacrime non smettono di scendere, ho mal di testa per tutto quello che mi è successo e per tutti i pensieri che mi stanno girando per la testa.
Quando arrivo al Hyde Park vado a spattere contro qualcuno, e l'ultima persona che mi sarei mai aspettata di vedere ma adesso ho sono bisogno di abbracciare qualcuno è quindi mi stringo più forte che posso a lui per cercare conforto e lui senza pensarci mi abbraccia a sua volta più forte.
Peter: non piangere, sei più bella quando non piangi.
E con il pollice mi asciuga le lacrime una a una, io abbozzo un sorriso e poi mi stringo di nuovo a lui, per la prima volta dopo tanto tempo mi sento al sicuro.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Grazie davvero per le 900 visualizzazioni💕

CREDO NEL NOSTRO AMORE || Thomas brodie-sangster||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora