CREDO NEL NOSTRO AMORE || Thomas brodie-sangster||

CAPITOLO 19

Quella mattina mi sveglia grazie alla luce del sole che filtrava dalla finestra, decisi di alzarmi e di andare in cucina a fare colazione ma qualcosa mi teneva stretta la vita e quando mi girai trovai Thomas abbracciato a me è in quel momento mi ricordai tutto quello che era successo ieri allo scoccare della mezzanotte, mi ricordai il bacio inaspettato che mi diede Thomas, il suo profumo, il sapere di menta in bocca, mi ricordavo anche le parole che mi disse:" iniziamo quest'anno insieme".
Che può essere una frase banale ma detta dalle labbra della persona che ami diventa una frase piena di significato e amore.
Ieri sera finiti i fuochi d'artificio abbiamo brindato e ci siamo scatenati fino a alle 6 di mattina e poi siamo crollati per il sonno e adesso mi sono risvegliata nel letto abbracciata a Thomas.
Qualcuno mi scuote delicatamente il braccio e quando mi giro mi trovo a pochi centimetri da Thomas.
Thomas: buongiorno.
Rachele: buongiorno.
Thomas: hai dormito bene?
Rachele: benissimo Tu?
Thomas: Benissimo anch'io.
E poi mi diede un bacio leggero sulle labbra, a quel contatto senti dei brividi che partirono di piedi e arrivarono al collo e istintivamente mi coprì con le coperte.
Thomas: hai freddo?
Rachele: un po'.
E lui mi abbraccio più forte, rimanemmo nel letto un'altra ora a fare le coccole e quando sentimmo dei passi in corridoio e decidemmo di alzarci e raggiungere gli altri, dopo esserci vestiti, uscimmo dalla camera ma prima di raggiungere la cucina ci demmo una bacio veloce e raggiungemmo gli altri.
Sara: buongiorno.
Thomas: ciao.
Ludovica: buongiorno,sono troppo stanca.
Sofia:idem.
Peter: dai ragazzi sono le 13 andiamo a fare un giro in mezzo alla neve.
Sara: io ci sto molto volentieri.
Rachele: strano non lo avrei mai detto.
Sara: molto spiritosa, chi ci sta?
Valentina: chi ci sta a fare cosa?
Rachele: ad andare a fare un giro in mezzo alla neve.
Valentina: io ci sto.
Charlie: anch'io ci sto ludo?
Ludovica: si va bene dai.
Sofia: allora ci sto anch'io.
Peter: ok perfetto, voi due?
Thomas: si vediamo ma vi raggiungiamo dopo visto che dobbiamo ancora prepararci.
Peter:ok va bene noi andiamo.
Quando se ne sono andati tutti mi dirigo in bagno per lavarmi la faccia e i denti e poi torno in camera per mettere la tuta da sci.
Alle 15 siamo tutti e due pronti per uscire, quando raggiungiamo gli altri inizio a correre verso le ragazze ma correre con la tuta da sci mi viene difficile e quando sono a un millimetro da loro perdo l'equilibrio e cado addosso a loro che a loro volta cadono sulla neve, improvvisamente incominciamo a ridere e i ragazzi iniziano a guardarci male.
Il pomeriggio passa tra risate, su e giù con il bob dalla collina, battaglia a balle di neve e tanto tanto divertimento.
Alla sera rientriamo nello chalet ci mettiamo tutti il pigiama e ci sediamo sul divano con le coperte e involontariamente mi metto seduta vicino a Thomas, decidiamo di guardare Harry Potter e i doni della morte, durante i film mi sdraio su Thomas e lui istintivamente mi cinge la vita con il suo braccio e mi da un bacio sulla testa.
E in quel momento mi sento al sicuro e a casa, si le sue braccia mi fanno sentire a casa.