Fummo risvegliati da Niall che ci guardava con aria scocciata.
Mi alzai velocemente allontanandomi da Harry che si stropicciò gli occhi.Effie: “Niall…che ore sono?”
Niall: “L’una e mezza di pomeriggio!”
Effie: “Eleanor dov’è?”
Eleanor: “Eccomi…tra un po’ vado!”
Effie: “Aspetta che ti riaccompagno…”Corsi su per le scale per farmi una doccia e prepararmi per uscire.
Uscimmo tutti e quattro insieme.Effie: “Niall dove vai?”
Niall: “A casa di Ally…i suoi partono per il week-end e quindi rimango a dormire da lei…”Lo guardai maliziosamente.
Lui rise e spingendomi “amorevolmente” mi salutò per proseguire verso casa di Alison.Eleanor: “Grazie per avermi fatto stare da te…”
Effie: “Ma figurati!”
Eleanor: “Dopo dove vai?”
Harry: “Viene da me.”Salutammo Eleanor e ci allontanammo nella direzione opposta.
Harry: “Prendiamo la strada che passa nel parco?”
Effie: “Ok!”Camminavamo tenendoci per mano.
Tenere la mano a lui era la cosa più bella a questo mondo.
Come un “Non ti lascio andare” silenzioso.
Quella lieve sensazione di pace e felicità mi pervase l’anima e mi fece sorridere involontariamente.
Il piccolo parco era deserto.
Un lieve venticello d’aria gelata percuoteva le chiome degli alberi e faceva cadere le foglie più secche che facevano un giro in aria per poi ricadere lievemente al suolo.
La strada principale portava ad un piccolo parco giochi dove andavo abitualmente quando ero piccola e quando Liam era ancora in vita.Effie: “Le altalene!”
Corsi felice come una bambina.
Harry: “Con questo freddo?!”
Harry mi raggiunse mentre rideva.
Effie: “Sì dai!”
Iniziai a dondolarmi, lui fece la stessa cosa in quella affianco.
Effie: “Dai non ti senti libero!”
Ridemmo come cretini.
Harry: “Te sei pazza!”
Effie: “E’ un problema?”
Harry: “No…anzi...”Si soffermò a guardarmi e rallentò fino a fermarsi completamente.
Feci la stessa cosa.
Rimanemmo lì seduti dondolandoci lentamente.Effie: “Harry?”
Harry: “Sì?”
Effie: “Sei mai stato innamorato?”
Harry: “No. Non so nemmeno cosa si provi ad amare così tanto una ragazza…”
Effie: “Quindi non provavi niente per le ragazze con cui uscivi…”
Harry: “No…era solo un gioco. Per me è sempre stato così.”Riflettei un attimo su che aveva detto e balzai giù dall’altalena.
Effie: “Vieni con me.”
Lui scese e mi guardò con aria interrogativa.
Gli presi le mani e gli sorrisi.Effie: “Chiudi gli occhi che ti porto in un posto.”
Harry: -ridendo- “Ok…”
Effie: “Guarda che ti vedo se guardi!”
Harry: “Ok, dai ora non guardo.”Iniziai a camminare indietreggiando mentre Harry tenendomi le mani mi seguiva.
Lo portai sopra una collinetta isolata che dava sul mare.
L’aria gelata mi pungeva il viso ma non ci feci caso.
Lasciando la presa lo guardai sorridendo.
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Darkness.
Teen Fiction"Non voglio avere paura. Vieni qui, torna da me, prendimi la mano e salvami da questa vita senza senso. Perché in mezzo a tutto questo vuoto io cerco ancora i tuoi occhi verdi." #90 in Teen Fiction (23.03.16)