"Seguimi", disse Lili, facendo a Sam l'occhiolino, sorridendo.
La giovane uscì fuori casa, in giardino, seguita dal ragazzo.
"Andrai via?", chiese lei.
Samael abbassò lo sguardo.
- Sono il Diavolo, in fondo... Ho una responsabilità... L'Inferno ha bisogno di me.
- Ma che vita posso condurre senza di te?
- Una vita vera, Lili!
- No, ti sbagli!
- Guardami. Quello che vedi non è tutto. Io non sono solo Sam. Sono anche Satana. Tu ti meriti il meglio. Meriti una vita normale. Una vita che io non posso darti. In fondo sono un mostro.
Lili scosse il capo. Prese la mano di Sam e la posò sul cuore di lui.
- Lo senti? Questo è il tuo cuore che batte. Io lo conosco. So come ti batte più forte, se ti sto vicino. E tu sai come batte più forte il mio, quando mi sei accanto. Non mi importa del tuo passato. Non mi importa che tu sia il Diavolo. I miei occhi vedono un uomo e il mio cuore vede Sam.
Samael le prese la mano. La strinse, per poi portarla alla bocca e baciarle il palmo.
- Non te l'ho mai detto Lili, anche se lo sai già... Ma voglio che tu te lo senta dire: IO TI AMO.
Lilith sorrise.
- TI AMO ANCHE IO.
Sam ricambiò il sorriso.
- Lo so.
- Se ci amiamo, perché dobbiamo separarci? E poi io sono la tua sposa...è il mio destino...
- Ascolta, Lili. Dio non mi ha promesso una moglie, ma L'AMORE. Lui voleva insegnarmi ad amare. Il suo intento è riuscito e tu sei libera.
- La mia libertà sei tu! Portami con te! Ora!
- No. Non lo farò. Proprio perché ti amo.
- Sam...
Samael strinse la ragazza a sé e la baciò. Quel bacio aveva il sapore dolce di un amore profondo mischiato al gusto amaro di un addio.
Lilith avvolse le sue braccia al collo di lui, mentre il giovane le accarezzava i capelli. Erano l'uno in funzione dell'altra. Il loro amore era sincero.
Il ragazzo si avvicinò all'orecchio di lei. "Ricorda che non hai usato la polvere...quindi in un giorno molto lontano...dopo che avrai vissuto una lunga e felice vita sulla Terra...ne avremo di tempo per noi... L'eternità ti basta?", sussurrò, spostandole indietro i capelli.
Lili sorrise.
"Ora devo andare", disse Sam, lasciando i fianchi della giovane e incamminandosi verso il cancelletto di casa.
"E dovrò aspettare la fine di una vita lunga e felice per rivederti?", chiese la ragazza.
Samael si voltò verso di lei, con un sorrisetto malizioso stampato in faccia. "E' impossibile liberarsi di me", ridacchiò.
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La sposa del Diavolo
FantasyLui è il Diavolo. Lei è umana. Lui la vuole. Lei gli è promessa.