Lilith si svegliò. Era un po' stordita. Aveva gli occhi semiaperti. Vedeva solo il buio. Il suo primo pensiero fu rivolto a Sam.
Non lo sentiva vicino. Era persa.
Un rumore di passi le riportò alla mente quell'uomo misterioso. Quei passi erano suoi.
"Ben svegliata, bambolina". La voce di Alastor la agghiacciò.
Lili cercò di muoversi. Non ci riuscì.
Si accorse di essere incatenata ad una parete, con i polsi e le caviglie legate.
- Lasciami andare, maniaco!
- Ma come?! Abbiamo appena iniziato a giocare...
La giovane iniziò a dimenarsi, cercando di liberarsi i polsi.
Alastor scoppiò a ridere.
- Poverina...! Credi davvero di poter scappare?! Sei un'illusa... Satana si è scelto una sposina proprio testarda!
- Che vuoi da lui?!
- Cosa voglio? Bene...vediamo... Se ti dicessi che voglio te?
- Menti.
- Sei sveglia per essere una palla al piede, cocciuta come una capra, per giunta.
- Allora... Che vuoi!?
- Arrivaci da sola, miss "so tutto io".
Lilith sputò in faccia ad Alastor, che le diede uno schiaffo così violento da farle sbattere la testa al muro.
La ragazza svenne.
Lili aprì gli occhi. La luce del sole entrava dalla finestra della sua camera.
"Era solo un brutto sogno", pensò, sollevata.
Strinse il cuscino. Accanto a lei c'era Sam. Dormiva ancora, avvolto dalle coperte fino al capo. Era di spalle.
La ragazza gli passò una mano tra i capelli folti e scuri.
"Sveglia, dormiglione", sussurrò.
Il giovane si voltò.
"Non era un sogno, stupida ingenua!".
Lilith gridò, balzando fuori dal letto.
Alastor la prese per i capelli e la gettò a terra.
Le mura della camera iniziarono a smaterializzarsi e di colpo la ragazza si ritrovò in quel maledetto luogo che credeva, e sperava, di aver solo sognato.
Era ancora incatenata alla parete.
Alastor le passeggiava davanti.
- Lo vedi? Io posso fare ciò che voglio. Posso illuderti, prendermi gioco di te...farti credere di vivere una vita che non è la tua. Posso manipolarti a mio piacimento... Dovresti dubitare di tutto, Lilith... Dovresti dubitare persino del tuo caro Sam.
- Non dubiterò mai di lui! Vedrai che mi salverà e ti rispedirà all'Inferno!
- Non ne avrà la forza... Lui è un debole...e me ne ha dato la prova quando si è preso una cotta per te... Oh...povero tesorino...
- Non parlare così di lui! Non sai di cosa è capace!
- So che non è capace di farti del male...ecco cosa so...e questo mi è molto utile.
- Cosa c'entro io?! E come sai tutte queste cose?!
- Oh, tu c'entri molto più di quanto pensi... E comunque...è stato bello ballare con te alla tua festa, Lilith...o dovrei dire..."cuginetta"...
Alastor ridacchiò.
- B-ballare con me?! Cuginetta?! ...Oh no...Joe... Che gli hai fatto?!
- Niente di che...ho solo preso possesso del suo corpo per una sera, bambolina... Io vi ho sempre tenuti d'occhio, te e il tuo Sam...
Lilith era incredula. Avrebbe voluto risvegliarsi da quell'incubo. Peccato che non stesse sognando.
- Suvvia, non fare quella faccia...altrimenti ti vengono le rughe... E poi, il tuo Sam non è un santarellino, cosa credi? Probabilmente, oh, molto probabilmente, ha tralasciato, diciamo omesso, un piccolo dettaglio...quando ti ha conosciuta...
- Non voglio ascoltarti!
- E invece lo farai!
Lili ringhiò.
- Ti faccio una domanda...così vediamo se ci arrivi da sola... Perché Satana non ti ha portato subito con lui negli Inferi?
- P-perché sono viva...
- Poteva ucciderti...ma non l'ha fatto...Questo perché...continua tu, bambolina...
- Perché la mia anima è pura e sarebbe andata in Paradiso...
- Esatto! Brava! Ma arriviamo al dunque... Come poteva allora portare la tua anima con sé?
- Non me lo ha detto...
- Ma puoi arrivarci da sola... Ti do qualche indizio... Perché alcune anime finiscono all'Inferno?
- Perché peccano.
- Brava. Dunque...
Lili divenne bianca in viso. Capì.
- Avrei dovuto peccare.
- Complimenti, bambolina! Ma, ti chiedo ancora...che tipo di peccato avresti dovuto commettere per macchiare la tua anima a tal punto da renderle possibile di raggiungere automaticamente il girone di Satana?
- Un peccato molto grave...
- Brava, ma...quale?
Lo sguardo di Lilith divenne di ghiaccio.
- Uccidere.
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La sposa del Diavolo
FantasyLui è il Diavolo. Lei è umana. Lui la vuole. Lei gli è promessa.