Capitolo 3

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"No!"
Risi guardandogli i capelli..
"Hmmm..."
Incominciai ad ammaccargli tutte le punte fuori posto e dopo gli diedi uno schiaffettino veloce in modo gentile sulla guancia.

"Ok,Ora sono perfetti."
gli feci l'occhiolino in modo divertito.
Li fece una risatina.
"Oh beh..Grazie!"
e ridemmo entrambi.
Guardai lo schermo del mio cellulare e vidi che erano gia le 13:58..
Salutai con un abbraccio Luke e scappai da quella prigione aspettando all'uscita Ash.
Ero appoggiata al muretto quando lo vidi scendere le scale.
Allora mi nascosi e aspettai che uscisse.
Appena lo fece gli scompigliai tutti i capelli ridendo,Sussultò dallo spavento e si giró di scatto vedendo chi fosse ad avergli scompigliato i capelli,Appena realizzò che ero io,mi prese per i fianchi immobilizzandomi e iniziò a muovere le sue dita velocemente lungo di essi.
Sapeva il mio punto debole.
Incominciai a ridere come una pazza isterica...e dalla vergogna che le persone potessero girarsi verso di noi e vedermi in quel modo...
'ASH..ASH--PER FAVORE--FERMATI!!"
Gli sussurrai con voce soffocata per poi finire con un'altra risata
"Chiedimi scusa."
disse sorridendo mentre continuava a torturarmi.
"Mai!!"
dissi ridendo ancora.
E dopo quelle parole accentuò la velocità del solletico facendomi piegare in due sperando che finisse,ma nulla.
"O-OK..OK!! MA BASTA ORA PER FAVORE."
Dissi ridendo.
"SCUSA OK? SCUSA!"
Ormai ero senza fiato,Quasi mi strozzavo con la mia stessa saliva.
Finalmente mollò la presa.
feci un passo indietro e mettendomi una mano al petto cercai di prendere fiato.
"Non-Rifarlo-Mai-Più."
dissi sorridendo.
"Chi ne lo impedisce?"
Gli lanciai un'occhiataccia.
"Dai si fa tardi..andiamo."
"Hai ragione andiamo.."
Dissi con il petto che andava su e giu cercando di prendere fiato dalla cosa successa dei minuti prima.
Mentee Ci incamminammo verso le nostre rispettive case.

Amnesia || Michael CliffordDove le storie prendono vita. Scoprilo ora