Ashton camminava infuriato davanti a me trascinandomi per il polso..L'aria era gelata, e sembrava che perforasse ogni centimetro della pelle.
Dopo qualche minuto, sentii il respiro di Ashton calmarsi..e questo mi tranquilizzó.
Ashton trovó una panchina all'angolo della strada, mi trascinó per poi farmi sedere accanto a lui.
"Allora...Come?"
Disse guardandomi fissa negli occhi.
"Dopo che te ne sei andato-"
A queste parole Ashton guardó il basso sospirando.
Allora portai la mia mano sulla sua gentilmente facendogli capire che che non avrebbe dovuto sentirsi in colpa.
"Dopo un po,Michael é sbucato dall nulla,mi ha bloccato e..Contro la mia volontá mi ha portata a casa sua."
Dissi come 'Capitan Ovvio'.
"Cazzo.."
Imprecó.
"Scusami..."
Disse giocherellando con le dita.
" Di cosa?Non devi scusarti,come facevi a sapere che c'era Michael nei paraggi?"
Dissi cercando di fargli memorizzare tutte quelle parole.
"Ma non avrei dovuto lasciarti da sola.."
Non c'ero riuscita.
"Ashton anche tu hai una vita,non puoi stare sempre vicino a me come un bodyguard."
Dissi enfatizzando la parola 'Bodyguard'.
Non disse nulla.
"Non sentirti in colpa okay?"
"Ci proveró.."
Disse non togliendo lo sguardo dal pavimento.
"Non mi ha fatto qualcosa di male..non mi ha uccisa cavolo!"" Ma ti ha baciata"
"Ashton, non é la fine del mondo"
Lì sospiró e si alzó facendo alzare anche me.
"Sta volta ti accompagno a casa.."
Disse Ashton accentuando la stretta sulla mia mano.
Sorrisi.
"Come vuoi"
.
Una volta arrivati davanti casa mia, abbracciai Ashton,lui mi diede un biacio sulla fronte per poi andarsene.
Entrai in casa e vidi i mia madre in piedi con le braccia incrociate come se stesse aspettando qualcuno.
Qualcosa mi dice che ero io quel 'Qualcuno'."Signorina,dov'eri?"
"Ero con Ashton.."
"Mi hai fatta preuccupare!! Tornare a casa e non trovare nessuno quando ci dovresti essere tu,non è molto bello!!Ashton è un bravo ragazzo ma questo non lo accetto."
"scusa..siamo andati a mangiare qualcosa.. ma non dovevi tornare più tardi?"
"No,siamo riusciti a tornare più presto,comunque non puoi uscirtene senza avvisarmi"
"Ma mamma! Ho 17 anni!!""Niente ma. Dammi il telefono."
Disse ponendo una mano in avanti aspettando che le dessi il telefono.
"Ma mam--"
Non mi fece finire di parlare che mi interruppe.
"Il Telefono Ashley"
Sbuffando glielo diedi per poi correre in camera.
Mi buttai sul letto e mi misi a pensare a quello che successe poco fa...mi vennero in mente mille flashback..
Il petto muscoloso di Michael premere contro il mio..
Le sue labbra contro le mie.
Diamine.
.
Senza accorgemene mi addormentai..
Mi sevgliai cosí che era quasi ora di cena, Si..ho il sonno pesante.
Mi bussó alla porta mia madre..
"Ashley,la cena é pronta scendi.."
"No mamma..ho mal di pancia non ce la faccio."
Cercai di farla andare via, non avevo proprio fame.
"Scendi sù."
"Mamma no! mi fa male la pancia non ho fame."
Finalmente si arrese e scese giù in cucina.
Sorrisi a me stessa quando cominciai a sognare ad'occhi aperti...mi capitava spesso, mentre la noia prendeva il possesso di me,incominciavo a pensare a delle situazioni improbabili.
E finivo sempre la maggior parte delle volte con l'addormentarmi...com'era possibile?Mi ero appena svegliata!.
Devo ammetterlo...sembrava non dormissi da una settimana circa.
.Mi svegliai così nel bel mezzo della notte,giustamente.
Avevo fame...così mi alzai dal letto e silenziosamente in punta di piedi scesi in cucina,aprii il frigo e un'onda di gioia mi percosse il corpo,era ancora li..il gelato a vaniglia!!
Lo amavo e credevo che David lo avesse finito.
Lo tiro fuori, prendo un cucchiaio e incomincio a mangiarlo dalla vaschetta.
Mi voltai verso l'orologio in cucina per vedere che ore fossero dato che qualcuno bussó alla porta.Sinceramente non volevo andare ad aprire,era mezzanotte,chi avrebbe bussato a casa mia a quell'ora?
Ma continuavano a bussare, allora per non far svegliare mia madre e David,andai ad aprire.
Aprii la porta lentamente per non farla scricchiolare.
Una volta aperta,vidi Michael in piedi davanti l'ingresso con le mani nelle tasche dei suoi jeans.
Mi gelai nel vedere che era qui, davanti casa mia.
"Che ci fai qui?! E come sai dove abito?!"
Dissi cercando di non far sentire a mia madre.
"Sono venuto a prenderti"
Disse facendo un sorriso malizioso.
"Cosa? te lo scordi."
Dissi io quando stavo per chiuderegli quasi la porta in faccia ma non feci in tempo e mise il suo piede fra il muro e la porta facendola bloccare a qualche centimetro,riuscivo a vedere ancora metà del suo viso.
"Non ti farò nulla di male"
Disse sorridendomi da dietro la porta.
"Chi me lo assicura?"
Dissi con curiosità sarcastica.
"Io."
Sospirai.
"Sono in pigiama."
Dissi indicandomi.
Michael aprii leggermente la porta per vedermi meglio.
"È sexy,non lo avevo notato."
Disse sorridendo.
Alzai gli occhi al cielo sentendo le sue parole..
"Aspetta qui."
Gli dissi per poi chiudere la porta e salire in camera silenziosamente.
Mi misi una camicia bianca,degli shorts di jeans e delle Vans nere.Scesi le scale pregando che non scricchiolassero e una volta arrivata in salotto, uscii chiudendo la porta dietro di me.
Vidi Michael appoggiato alla sua auto,che dopo avermi vista venne verso di me.
"Eri più sexy prima."
Disse sarcasticamente con una faccia delusa.
Ridacchiai.
"E mi dispiace. non esco in pigiama." dissi andando verso la macchina, ma mi fermai davanti la portiera prima di entrare.
"Ma...come sai il mio indirizzo?"
Dissi sgranando gli occhi dato che prima non mi aveva risposto e guardando Michael difronte all'altro lato della macchina.
"Piccola,ho buone fonti."
Disse per poi sedersi in macchina.
Feci lo stesso..
"Non chiamarmi in quel modo."
Sbottai.
"Perché? Ti eccita?"
Disse sorridendo per poi mettere le chiavi nel nottolino della macchina.
"No...è fastidioso."
Non disse nulla e mise in moto.
Il rumore del motore mi fece pensare ad una cosa.
Stavo davvero per farlo?
Stavo davvero uscendo di nascosto nel bel mezzo della notte?
E con Michael per giunta?
Dovevo essere impazzita.Ma..pensandoci,un po di energia ci voleva in questa mia cazzo di vita.
"Dove,andiamo?"
Gli chiesi girandomi verso di lui.
"Volevo andare al cinema,ma a quest'ora è chiuso..allora ho pensato ad una pizza e un film da me, ci stai?"
Per la prima volta non mi sentivo stressata in sua presenza.
"Certo."
Li sorrise.
.
Dopo dei minuti la noia prese il sopravvento su di me.
Mi girai per guardare Michael, e incominciai a notare ogni suo dettaglio.
I capelli, che anche se sembrassero sopravvissuti ad un tornado,erano fantastici,i suoi occhi ghiaccio,le sue labbra sottili.
"Ho qualcosa in faccia?"
Disse girandosi per un secondo verso di me per poi riportare lo sguardo sulla strada.
"Uhm..no perchè?"
Dissi aggrottando leggermente la fronte.
"Mi stai fissando."
Disse ridacchiando.
"Scusami, è inquietante."
E risi anch'io.
"No..è attraente."
Disse facendo un'occhiolino.
Alzai gli occhi al cielo per poi ridere.
.
Dopo una decina di minuti,Michael fermó la macchina vicino una pizzeria.
"Cosa prendi?"
Disse girandosi verso di me.
"È uguale..scegli tu."
"Sicura?"
"Sicura."
Dissi sorridendo.
Poi Michael scese,lasciandomi aspettare in macchina.
Dopo un paio di minuti ritornó con due cartoni di pizze.
Si sedette e me li diede a me.
"Cos'hai preso?"
"Una margherita per te e una con le patatine fritte e wrustel per me,ti piace vero la Margherita?"
"Certo!"
Riuscivo a sentire il delizioso odore fuoriuscire da i cartoni.
Avevo l'acquolina in bocca.
Dopo un po arrivammo alla casa di oggi..
Scendemmo dalla macchina ed entrammo.
"Gli altri dormono?"
Chiesi silenziosamete con le pizze fra le mani.
"No..sono in giro."
" A quest'ora?"
Sgranai gli occhi per poi mettere le pizze sul tavolino al centro fra la tv e il divano.
"È presto per noi, ma dove vivi?"
Disse ridacchiando.
"A casa mia?"
Dissi facendo così la battuta più squallida al mondo.
"No piccola, queste battute no."
Disse ridendo mettendosi una mano sulla fronte per poi sedersi sul divano e aprire la sua pizza.
Ridacchiai e mi sedetti accanto a lui.
Aprii anch'io la mia pizza, all'improvviso vidi che le luci si abbassarono e si accese la tv.
Ma nessuno aveva premuto un'interruttore o tantomeno preso il telecomando.
"Oddio come si è accesa la tv? e le luci come si sono spente da sole??"
Dissi con un boccone di pizza in bocca.
"Ho usato il telefono,'Wi-fi' ne hai mai sentito parlare?"
Disse ridendo.
"Certo che so cos'è...ma non lo avevo mai usato per queste cose!"
Dissi per poi mangiare un'altra fetta di pizza.
"Vuoi una patatina dalla mia pizza?"
Disse avvicinando la sua pizza a me.
"Hmm,okay."
Così allungai la mano verso la sua pizza e presi una patatina.
"Che film guardiamo?.."
Dissi guardando la Tv.
Stranamente mi sentivo a mio agio..forse l'effetto della Pizza.
"Uhm..Avevo noleggiato 'L'evocazione' Hai mica paura?"
Cazzo.. non è che mi terrorizzassero i film horror, ma le scene...disgustose non mi facevano dormire la notte..
"N-no... Solo che alcune scene mi fanno vomitare,ecco"
Dissi sorridendo.
"Okay. Allora metto il CD?"
"Si."
Si alzò e mise il CD nel lettore, poi si sedette accanto a me appoggiando il braccio sulla parte alta del divano che si trovava dietro di me.
Inizió il film.. e mi stavo cagando sotto sinceramente.
All'improvviso una scena raccapricciante completa di rumore improvviso mi fece saltare di paura dal divano per poi coprirmi gli occhi di impulso rannicchiando la mia testa vicino il petto di Michael,Dopo qualche secondo cercai di togliermi da vicino al suo petto ma Michael abbassó la mano accarezzando la mia schiena per tranquilizzarmi,lui era immobile,come se quell'Horror fosse una commedia.
Mi staccai leggermente dal suo corpo ma ero abbastanza vicina perchè la sua mano dietro la schiena mi teneva vicina a lui..
BOOM! Altra scena orribile.
Ecco perchè odio gli Horror.Questa volta dato che ero gia tanto vicina a Michael,quindi strinsi in un pugno una parte della sua maglia chiudendo gli occhi vicino ad essa.
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Amnesia || Michael Clifford
Fanfiction"Dimenticare...spesso sembra la cosa migliore." Protagonisti: Ashley Smith: Vanessa Hudgens Michael Clifford: Michael Clifford Ashton Irwin: Ashton Irwin Ty Martinez : Liam Hemswort TRAILER:https://www.youtube.com/watch?v=mE9DtNrCcb8&feature=youtu.be