Capitolo 63

927 68 7
                                    

Mi svegliai grazie a mia madre alle 06:00. Ero distrutta, come potevo combattere contro 6 professori per sei ore?.

"Ashley alzati fai tardi."

Ripeteva mia madre.

Mi alzai sbuffando e mi preparai per un'altra giornataccia.

**

Ero fuori scuola, ero arrivata in ritardo, e non cera nessuno fuori.

Stavo per bussare ai bidelli per farmi aprire il cancello,Ma un braccio possente mi intreccia la vita stringendomi contro un grande corpo.

Mi girai e vidi Michael sorridere.

Lo abbracciai forte per poi unire le nostre labbra in un bacio passionale.

"Ho una cosa per te"Disse facendomi girare in modo che gli dessi le spalle.

Un piccolo pezzo di ferro mi geló il petto nudo,restando appoggiato su di essi.

Abbassai lo sguardo per poi vedere due piccole ali d'acciaio legata ad una catenina che Michael aveva agganciato intorno al mio collo.

Una era candida,chiara. L'altra era scura,sembrava sporca.

Ma erano intrecciate fra loro,formando quasi un cuore.

Misi una mano su di essa,e venni presa da mille brividi.

Aveva un significato. Quelle ali stavano ad indicare il nostro amore. Cosí diversi, ma insieme combaciavamo perfettamente.

Mi rigirai verso di lui guardandolo con occhi pieni d stupore.

"Oddio Michael,è bellissima.Grazie"Dissi stringendolo a me tenendo il mio viso sul suo petto caldo.

"Ti piace?.Ho pensato che sarebbe stato carino regalarti questa collana. Sai,Mio padre la diede a mia madre quando erano giovani...Poi lei l'ha data a me. Dicendomi che un giorno l'avrei dovuta agganciare al collo della donna che avrei amato." Disse accarezzandomi le guance.

Sorrisi alle sue parole. Mi sentivo lusingata.

Appoggiai la mia fronte al suo petto,sentendo il calore che emanava anche da sotto i vestiti.

"Oddio,è davvero una cosa fantastica.Grazie davvero"

"Dovrei ringraziarti io. Mi hai dato qualcuno a cui regalarla. Pensavo che non sarei mai riuscito in quest'intento,ma grazie a te ci sono riuscito."

Disse baciandomi la nuca.

Come se avesse dato una scossa alle mie labbra, Lasciai un piccolo bacio sul suo petto. Dove si trovava il cuore.

Poi lasciai altri piccoli baci umidi sul suo collo caldo.

Sentivo il suo respiro affaticarsi.

"Smettila se non vuoi che ti sequestri e ti porti in camera mia" Sussurrò maliziosamente al mio orecchio.

Era da un bel po che non entravamo in intimita'...E non mi sarebbe dispiaciuto cosi' tanto.

"Aspetta...Ieri notte sei entrato in camera mia giusto? " ridacchiai pensando all'avvenimento accaduto la notte scorsa.

#Michael'sPov:

Non ero entrato in camera sua.

Spesso Ashley era smemorata...aveva chiuso le finestre?

"Perchè?" le chiesi.

"Ho sentito una mano accarezzarmi il fianco mentre dormivo" La vidi irrigidirsi leggermente.

Non ero entrato in camera sua, e tanto meno non l'avevo toccata.

Sapevo che era stato lui.

Era cosi'.

Riusciva ad intrufolarsi nelle case delle ragazze e abusava di loro.

Ma Ashley se ne sarebbe accorta,se ha sentito addirittura la sua mano.

Non potevo permettere che lui entrasse a casa sua e la toccasse.

"Avrai immaginato tutto. So che stasera tua madre non c'e'. Quindi dormirai da me,e non immaginerai quelle cose." Le sorrisi.

Ashley rise.

"Okay...ho fatto tardissimo. Ci vediamo dopo scuola."

"Ciao principessa" Dissi per poi baciarla svariate volte.

"Ciao principe."Disse per poi entrare nella scuola.

Mi chiamava poche volte in quel modo, e quando lo faceva, mi faceva impazzire.

***

#Ashley'sPov:

Uscii da scuola...centinaia di ragazzi camminavano bloccandomi la vista e la strada.

Tanto che' decisi di tagliare la strada ed aspettare Michael sul marciapiede.

Qualcuno mi afferrò per la vita. Pensai che fosse Michael, ma quando costui mi coprì il naso e la bocca con un fazzoletto,.capii che non era lui.

Tutti girava e diventava scuro.

finche' non persi la concezione della mia posizione.

Amnesia || Michael CliffordDove le storie prendono vita. Scoprilo ora