Capitolo 66

1.1K 73 16
                                    

Calum rimase in silenzio.

"Merita qualcuno dolce,amorevole,che la renda felice,che le stia sempre accanto e che la protegga.Avra' dei figli,di cui prendersi cura,una famiglia,un futuro.Io non posso darle tutto questo" Dissi guardando la collana,una piccola lacrima scese sul ciondolo, bagnandolo.

Sentivo il mio naso bruciare, probabilmente il colpo di Ty mi aveva davvero ferito.

"Ma non ci pensi a lei? É distrutta,ha bisogno di te, lei ti ama,non puoi abbandonarla."

Dizse ingenuo Calum.

"É proprio perchè ci tengo a lei, è distrutta per colpa mia,dei miei sbagli,della mia vita di merda.Le passerá,si dimenticherá di me, e andrà avanti."Molte lacrime incominciarono a rigarmi il viso involontariamente.

Calum abbasó il capo, e mise una mano sulla mia spalla.

Poi andó via dalla stanza prima che Ashley uscisse dal bagno con indosso i miei vestiti.

Le andai in contro, stringendo dolcemente la sua mano.

Guardandole il polso, notai che le corde le avevano procurato delle cicatrici.

Mi si rattristì il cuore.

*****

Era sera..

Ci sdraiammo sul letto,mentre lei aveva appoggiato la sua guancia sul mio petto.

Ci stringevamo a vicenda.

"Mi dispiace così tanto"dissi totalmente sincero baciandole la fronte.

La sua mano stringeva ancora la mia,in mezzo a loro c'era la collana.

"Non preoccuparti.Se non ci fossi stato tu, non so cosa avrebbe potuto farmi. Te ne sono immensamente grata."Disse con la sua voce fragile.

La strinsi di più a me.

Non avrei più sentito quel suo odore candido che ti fa salire fino alle nuvole.

Sentii le sue piccole labbra baciarmi il collo,non era il momento.

#Ashley'sPov:

Ero così grata di aver incontrato Michael,mi sentivo in paradiso in quel momento, dopo aver passato l'inferno.

Li fra le sue braccia.

"Ashley smettila." Disse lui fra il divertito e il serio.

Stavo lasciando piccoli baci umidi sul suo collo.

Mi ricordai quando infranse la mia intimità, senza mostrare la sua.

Spevo che voleva da tempo andare avanti,ma non glielo avevo mai permesso.

Rotolai stendendomi su di lui.

Gli lasciai mille baci sulle sue belle labbra.

Mi voleva evitare,ma non riusciva.

Si sentiva un piccolo rigonfiamento sul suo pantalone, e capii che avrei dovuto ricambiare il favore.

"Voglio renderti felice' gli dissi decisa.

"Gia lo fai."

"Non solo in quel senso" sorrisi delicatamente. Ero inesperta, e mi imbarazzava parlarne esplicitamente.

Aggrottò la fronte.

"No Ashley...Non posso." Disse sfiorando le mie labbra,le facemmo toccare involontariamente.

"Voglio,Michael." Mi bloccai dandogli un'altro bacio.

"Voglio fare l'amore con te." dissi contro le sue labbra.

Amnesia || Michael CliffordDove le storie prendono vita. Scoprilo ora