Amnesia || Michael Clifford

Capitolo 4

C'era del silenzio fra di noi,non era mai successo.
"Allora..ehm....Come va con la tua ragazza?."
Dissi imbarazzata.
"Allora..ehm....Mi farai sempre la stessa ed identica domanda?"
disse ridendo,Imitando la mia voce e strofinando la sua mano sulla mia testa scompigliandomi così tutti i capelli.
"Amico..no, i capelli no."
disi togliendomi la mano dalla mia testa e ripetendo in modo sarcastico le sue parole.
Ashton ridendo fece-Come sempre- delle fossette carinissime.
"Smettila."
Dissi con voce tra il serio ed il divertito.
Ash aggrotto' la fronte e con uno sguardo confuso mi guardo'
"Di fare cosa?."

"Sai di cosa parlo.."

"No! Che hai?"
Disse ancora con sguardo confuso.
Sospirai.

"Di fare quelle Maledette fossette."
dissi col broncio come una bambina di 4 anni.
Li i muscoli facciali di Ash si rilassarono in una risata.

"che ci posso fare se le ho?"
disse ridendo mostrando sempre di piu' quelle fossette.
Sapeva che mi dava fastidio perchè io non ne avevo. Eccetto una piccolissima sulla guancia sinistra quando spostavo il labbro verso sinistra.
Allora si avvicinava sempre si piu' alla mia faccia per farmi vedere meglio le sue fossette.
"Coglione."
dissi senza voler offendere.
All'improvviso lo vidi sorridere,Fare gesto di tirare via una sua fossetta,si bacio' le punta delle dita mimando di avere la fossetta lì e poi mi bacio' sulla guancia.

"Ecco.Ora hai una fossetta."
disse sorridendo.
Mi controllai la guancia in modo frenetico.

"Davvero??"
Forse avevo davvero 4 anni.
Ash rise per poi aggiungere:
"E poi io sarei il coglione."
E cadde in un'altra risata facendo ridere anche me.
Spostai i miei occhi difronte a noi e vidi casa mia..
"Hey,Siamo arrivati davanti casa mia..Grazie di avermi tenuto compagnia."

"Di nulla!"
Ci abbracciammo e lo vidi allontanarsi per andare verso casa sua.