Capitolo 15

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#Ashton'sPov:

Camminando per strada,Ripensai a ció che era successo poco fa' con Ashley...

Quando da fuori la porta la sentii singhiozzare,Li non ci vidi piú e la rabbia mischiata con la tristezza di non poter andare da lei subito dato che la porta era chiusa,Prendevano il controllo su di me..

Una volta che mi aprì la vidi con il trucco che le colava dalle sue guance..Cercai di farla sorridere in tutti i modi,Amavo quando sorrideva.

E quando tolsi quel cuscino..e le sue labbra si posarono sulle mie..Quel momento che duró massimo due secondi..sembrava che durasse ore...come se tutto fosse fermo,Tutto tranne noi.

Insomma..Una ragazza che conosci da 3 anni, che ti è stata sempre al fianco,Perfetta di caattere e di aspetto,A cui hai voluto un mondo di bene..Ritrovarsi ad averle dato un bacio anche se a stampo,Era un bel colpo..Peró,Non ho mai pensato a lei in quel modo,è stata sempre come una sorella per me,e la cosa era reciproca.

All'improvviso realizzai di essere davanti a casa mia.

Scossi la testa cercando di tornare alla realtà,Prima di aprire la porta d'ingresso ed entrare in casa.

#Ashley'sPov:

Mi alzai dal letto per poi scendere le scale e sedermi alla tavola gia pronta per la cena.

Mi sedetti e incominciai a mangiare il primo boccone..

.

Una volta finito di cenare..

tornai in camera mia,Mi sedetti sul letto e sbloccai lo schermo del telefono per vedere se mi era arrivato un messaggio...ma nulla.

Perchè la mia vita era così noiosa? L'unica dtrazione era Ashton..per il resto: Sveglia,Scuola,Casa,pranzo,compiti,cena,letto e poi tutt da capo.

.

Era ormai: 00:26,Non riuscivo a dormire..Cominciai a girare e rigirare quel cuscino,ma non servì a nulla.

Mi muovevo di continuo cercando una posizione comoda ma niente cavolo.

Poi decisi di infilare le cuffie nel telefono e mettere la mia Playlist personale in questi casi di insonnia, con tutte canzoni lente.

Non c'era cosa migliore...Chiusi gli occhi e feci un profondo respiro.

.

Era ormai mattina..Mi sevgliarono delle mani gelide con l'intento di togliermi le cuffie dalle orecchie.

Cavolo..avevo scordato di togliermele.!

.

"Ashley Svegliati. O saró costretta a buttarti dell'acqua glida addosso"

Aprii lentamente gli occhi e vidi mia madre con le mani sui fianchi e tutto il peso Su la sua gamba sinistra.

Mi girai verso la sveglia per vedere che ore erano.

"06:05"

sgranai a fatica gli occhi.

"Mamma!! Non devo andare a scuola!..Dammi tregua!."

Dissi cadendo con la testa sul letto e portandomi il cuscino sulla testa.

"No signorina! Dobbiamo andare dalla Nonna! Svegliati."

Disse mia Madre con un tono peggio di un Militare.

"Ma mamma! Alle 06:00 Di mattina dobbiamo andare dalla nonna??"

"Cara sono le 06:07!"

.

"Mammaa!!"

dissi implorando di restare nel mio caro letto.

"Ashley se non ti alzi rimani da sola a casa. E se ritrovo qualcuno al mio ritorno qui con te Ti avverto che non rivedrai il tuo telefono per un po!"

Rimasi in silenzio cercando di fargli capire che avrei preferito stare qui.

Finamente se ne va dlla mia camera e mi lascia in pace.

Amnesia || Michael CliffordDove le storie prendono vita. Scoprilo ora